Attore americano. Aveva costruito il suo successo grazie a numerose serie televisive che hanno segnato la sua carriera. Al cinema l'abbiamo visto soprattutto in film d'azione e d'avventura, in grandi produzioni e successi internazionali. Un volto intrigante (secondo People, è uno degli uomini più belli del mondo) che ha saputo ammaliare, anche se in ruoli minori, il pubblico femminile.
La fortuna di Kojak
La sua carriera inizia con un colpo di fortuna. Dopo gli studi alla Stanford University e alla Juilliard School di New York, viene ingaggiato per interpretare il detective Winston Blake nella famosa serie tv Kojak. Anche se relegato a un ruolo minore rispetto ai protagonisti fissi del trasgressivo telefilm, Braugher riesce a farsi notare e a conquistare una certa fama, utile a proseguire la carriera. Seguono numerosi ruoli in film tv (tra i quali spicca Nord & Sud - Una battaglia per la pace) prima del debutto cinematografico con il poliziesco Impatto imminente (1993) al fianco di Bruce Willis e Sarah Jessica Parker.
Serie tv di successo e il cinema commerciale
Il vero successo arriva dal mondo televisivo: con la serie Homicide (andata in onda dal 1993 al '96), in cui interpreta il veterano Frank Pembleton, mentore delle reclute più giovani, diventa una piccola star. Se a questa popolarità aggiungiamo poi la comparsa come guest star in un episodio di Law & Order (1996) e il consenso di critica e pubblico dei film al cinema di quel periodo (il thriller giudiziario Schegge di paura con Richard Gere, Bus - In viaggio di Spike Lee, il minore Ladri per la pelle di Scott Sanders e il commovente City of Angels - La città degli angeli con Meg Ryan e Nicolas Cage), possiamo dire che la fortuna sta dalla parte di Braugher. In pochi anni conquista gli adetti ai lavori, grazie a una recitazione spontanea e appassionata che affascina soprattutto il pubblico femminile, tanto da essere inserito tra gli uomini più belli del mondo dalla famosa rivista People. Si ritaglia poi un piccolo ruolo in Un gran giorno per morire (2000), nello sci-fi Frequency - Il futuro è in ascolto (2000) e nella commedia Duets (2000) con Gwyneth Paltrow.
Il grande ritorno in tv
Ormai volto noto della tv americana, decide di lavorare soprattutto al piccolo schermo: numerosi film tv e serie di successo caratterizzano i primi anni del nuovo millennio. Tra le esperienze da segnalare compare Boston Hospital (2000), una versione glamour di E.R. - Medici in prima linea, Hack (2002) da cui verrà tratto anche un lungometraggio televisivo e la mini-serie Thief (2006). Il cinema lo reclama e Braugher corre ad accontentarlo. Nel 2006 diventa il capitano del Poseidon di Wolfgang Petersen, seguito poi dal mockumentary Live! (2007), incentrato sulle dinamiche dei reality show.
Le grandi produzioni cinematografiche
Ritorna a cavalcare l'onda del successo commerciale con I fantastici 4 e Silver Surfer (2007), nella parte del generale Hager, e nell'horror The Mist (2007), dove si trova ad essere vittima di una nebbia innaturale che avvolge la città. Apre nuovamente una parentesi televisiva con due film tv, Men of a Certain Age e The Andromeda Strain, poi lo vediamo al cinema in Passengers - Mistero ad alta quota (2008) con Anne Hathaway e Patrick Wilson, coinvolti in un drammatico incidente aereo, dietro al quale si nascondo segreti scottanti.
Ha poi recitato in diversi film e serie tv di successo, tra cui la sitcom Brooklyn Nine-Nine, andata in onda per otto stagioni tra il 2013 e il 2021: Braugher interpretava Raymond Holt, il capitano del distretto di polizia di New York al centro delle vicende della serie.
È morto a 61 anni nel dicembre 2023.