Invasata da deliranti incubi che la vedono tormentata da Carrie, lo sguardo di Satana, l'attrice scopre di possedere doti extrasensoriali in Fury, convola a nozze con una Barbra Streisand camuffata da uomo in Yentl, in un ruolo che le frutterà la candidatura all'Oscar come non protagonista, e dà voce alle sinuose forme della "rossa" Jessica in Chi ha incastrato Roger Rabbit, intonando una conturbante "Why don't you do right".
Le origini di una figlia d'arte
Ultimogenita del director/producer teatrale - di origini ebraiche - Jules Irving e dell'attrice Priscilla Pointer, Amy ha due fratelli: David Irving, sceneggiatore/regista, e Katie Irving, cantante ed insegnate dei bambini sordomuti.
Nata a Palo Alto, California, la diva eredita dalla madre discendenze gallesi e Cherokee. La Pointer è apparsa sullo schermo accanto alla figlia, proprio nel ruolo di sua mamma nelle pellicole: Carrie, lo sguardo di Satana, Accordi sul palcoscenicoe Giorni di passione.
Formazione
Dopo aver frequentato la Professional Children's School di Manhattan, la ragazza fa il suo ingresso al Conservatorio Teatrale di San Francisco dove muove i primi passi sulle scene. In seguito, vola a Londra iscrivendosi all'Accademia di Musica e Arte Drammatica. Ormai diciassettenne, la giovane debutta nella produzione off-Broadway, " And Chocolate on Her Chin".
Il sodalizio lampo con De Palma
Il noto cineasta italoamericano le regala il suo esordio sul grande schermo, facendola bazzicare per i corridoi del Bates High School al fianco della liceale dai poteri telecinetici, Sissy Spacek in Carrie, lo sguardo di Satana. Nel 1978, impiega le sue facoltà percettive a favore di Kirk Douglas nell'horror sci-fi, Fury.
Altri ruoli
Circa una decade più tardi, Amy si ritrova a filare la paglia tramutandola in oro, rinchiusa nelle segrete di un castello nella favola Il potere magico, diretta dal fratello David. Nel 1989, si cimenta nella manager di una libreria - una single brillante divisa fra due spasimanti - Dall'altro lato della strada di Manhattan. Questa performance le vale una nomination al Golden Globe. Nel 1997, è la consorte - in seconde nozze - di Harry a pezzi, tradita dal marito incarnato da Woody Allen. Successivamente, recita in Traffic di Soderbergh. Tra il 2002/2009, l'attrice contrasta la figlia adolescente Alexis Bledel nel fantasy romance Tuck Everlasting - Vivere per sempre, si suicida inspiegabilmente - abbandonando la piccola Dakota Fanning - nel thriller Nascosto nel buio e dispensa consigli telefonici alla figlia scrittrice Rose Byrne, nella commedia Adam.
Vita Privata
Dal 1985 al 1989, la Irving è stata legata in matrimonio al pluripremiato cineasta Steven Spielberg, dal quale ha avuto un figlio, Max. In seguito ad un tempestoso divorzio da 100 milioni di dollari, la diva sposa il regista il brasiliano Bruno Barreto. La coppia ha un figlio, Gabriel. Naufratago anche questo legame, l'attrice - nel 2007 - sale sull'altare con un'altro regista, Kenneth Bowser.