Warren Ellis è un attore, produttore esecutivo, scrittore, sceneggiatore, musicista
Nel 2016 ha ricevuto il premio come miglior colonna sonora al Cesar per il film Mustang.
E' autore di fumetti, romanzi e
programmi televisivi ed è famoso soprattutto per il contributo dato al dibattito su problemi socioculturali al quale partecipa attraverso scritti caustici e cinici nei quali affronti i tempi più disparati
tra cui le nanotecnologie, la crionica e il progresso umano. Attualmente vive a Southend-on-Sea,
in Inghilterra.
Le origini
Ellis è nato nell'Essex il 16 febbraio 1968, circa 17 mesi prima che Neil Armstrong
atterrasse sulla luna il 20 luglio del 1969 e ricorda la telecronaca televisiva di quell'evento come
se fosse ieri. Successivamente ha studiato al South East Essex Sixth Form College, meglio
conosciuto come SEEVIC. Ha collaborato alla rivista universitaria di fumetti, Spike, insieme a
Richard Easter che in seguito è diventato scrittore.
Prima di dedicarsi a tempo pieno alla
scrittura, Ellis ha gestito una libreria, un pub, ha lavorato nel settore fallimentare, in un negozio di
dischi e ha fatto anche lo scaricatore.
Carriera da fumettista
La carriera di Ellis è iniziata presso la rivista indipendente inglese Deadline con un
racconto di 6 pagine nel 1990. Tra le sue opere degli esordi ricordiamo Judge Dredd e Doctor
Who.
Il suo primo lavoro lungo, Lazarus Churchyard, venne pubblicato su Blast!, una rivista
inglese che ebbe vita breve.
Nel 1994 Ellis ha iniziato a lavorare presso la Marvel Comics, dove si è occupato della
serie Hellstorm: Prince of Lies , dal #12, all'ultimo, il #21. Ha anche collaborato a Marvel 2099,
nella fattispecie per una storia in cui il futuristico Dottor Doom prende il controllo degli Stati Uniti.
Tra le prime collaborazioni per la Marvel c'è il lavoro per Excalibur, una serie su un supereroe
ambientata in Bretagna. Inoltre ha scritto una storia in quattro episodi di Thor intitolata
Worldengine, nella quale ha infuso nuova linfa sia nel personaggio sia nel libro (anche se i
cambiamenti sono durati sono fino a quando Ellis si è occupato del libro).
In seguito Ellis ha iniziato a lavorare per la DC Comics, Caliber Comics, e per Image
Comics' Wildstorm studio, dove ha scritto il sequel di Gen, DV8, e ha assunto il controllo di
Stormwatch, un fumetto in precedenza prevalentemente d'azione e che in mano sua ha dato più
spazio ai personaggi e alla storia. Ha scritto i numeri #37-50 collaborando con il disegnatore Tom
Raney, e gli 11 volumi del secondo volume con il disegnatore Bryan Hitch. Insieme a Hitch ha
realizzato poi il sequel di Stormwatch , The Authority, una serie d'azione per il cinema per la
quale Ellis ha coniato il termine "fumetti per il grande schermo."
Nel 1997 Ellis ha creato Transmetropolitan, una serie che parla di un pungente
giornalista "gonzo" ambientata nell'America del futuro, realizzata insieme al disegnatore Darick
Robertson e pubblicata dalla Helix della DC. Quando l'anno successivo Helix è stato sollevato
dall'incarico, Transmetropolitan è passata alla Vertigo ed è stata per diversi anni uno dei fumetti
senza super eroi di maggior successo della DC dell'epoca.
Transmetropolitan è uscito con 60
numeri (più alcuni speciali), per concludersi nel 2002. Successivamente l'intera serie è stata
raccolta in una collezione di tascabili e resta a tutt'oggi l'opera più importante di Ellis.
Il 1999 è stato l'anno del lancio di Planetary, un'altra serie della Wildstorm realizzata da
Ellis e John Cassaday; nello stesso anno Ellis ha anche collaborato brevemente alla serie della
DC/Vertigo Hellblazer lasciando però l'incarico quando la DC,a seguito dell'orrenda strage di
Columbine, annunciò che non avrebbe più pubblicato "Shoot", un capitolo della serie Hellblazer
che raccontava proprio un episodio simile anche se la storia era stata scritta molto prima.
Planetary è stato sempre funestato da grandi ritardi e anche a causa di questo la serie venne
interrotta nell'ottobre del 2009 quando era giunta al numero #27.
Ellis tornò poi alla Marvel Comics, per guidare i titoli della serie "Revolution", progetto che
avrebbe dovuto modernizzare e rilanciare i sequel dei libri di X-Men Generation X, X-Man, e XForce, ma il tentativo fallì e Ellis si tenne alla larga per un po' di tempo dai fumetti interpretati da
supereroi.
Nel 2003 Ellis ha lanciato Global Frequency, una serie limitata di 12 numeri per
Wildstorm e ha continuato a produrre per vari editori tra cui DC, Avatar Comics, AiT/Planet Lar,
Cliffhanger e Homage Comics.
Nel 2004 Ellis è tornato ad occuparsi dei fumetti interpretati da supereroi lavorando a I
fantastici quattro e Iron Man con un contratto di esclusiva per la Marvel.
Verso la fine del 2004, Ellis ha pubblicato "Apparat Singles Group", descritto come una
"linea immaginaria di fumetti singoli o addirittura come quattro immaginari primi numeri di serie
immaginarie tratte da un fumetto immaginario." I titoli Apparat sono stati pubblicati da Avatar
anche se in copertina appariva solo il logo di Apparat.
Nel 2006 Ellis ha lavorato a Jack Cross (for DC), ma visto lo scarso successo il progetto
è stato abbandonato. Per la Marvel invece ha collaborato a Nextwave, serie limitata di soli 12
numeri e ha anche realizzato la trilogia Ultimate Galactus. Nel frattempo ha anche assunto il
controllo del mensile Thunderbolts.
Nel 2006, per festeggiare il 20° anniversario di New Universe della Marvel, Ellis e
l'illustratore Salvador Larroca hanno creato una nuova serie che reinventa il Nuovo Universo con
e intitolata newuniversal, il cui primo numero è uscito nel dicembre 2006.
Ellis continua a seguire diversi progetti per diversi editori tra cui Fell (per la Image),
Desolation Jones (per la DC/Wildstorm) e Blackgas (per Avatar Comics). Ha anche scritto un
episodio di Justice League Unlimited intitolato "Dark Heart."
Negli anni Ellis ha gestito una serie di forum on line e di riviste attraverso le quali ha
sostenuto le sue opere e i suoi ideali creativi, tra i quali solo per citarne alcuni citiamo la mailing
list Bad Signal, warrenellis.com, e Whitechapel. Sui Web forum Ellis è noto con gli pseudonimi di
"Stalin," "The Love Swami," o "Internet Jesus".
La carriera da autore
Il primo romanzo in prosa di Ellis, Crooked Little Vein, è stato pubblicato nell'estate del
2007 da William Morrow (della HarperCollins), seguito da un secondo romanzo, Listener,
Attualmente, sta lavorando allo sviluppo di una serie televisiva per la AMC intitolata "Dead
Channel," del quale è l'unico autore.
E' stato di recente dato l'annuncio che Ellis sta scrivendo un film di animazione che
uscirà direttamente in DVD, intitolato Castlevania: Dracula's Curse, ispirato al video gioco
intitolato Castlevania III: Dracula's Curse.
Curiosità
Ellis si è autodefinito "un famigerato rompiscatole." Secondo un commento recente
uscito a seguito del primo numero di Fell, è l'autore di fumetti con più titoli in stampa in versione
paper back di qualunque altro autore di fumetti degli Stati Uniti.
Ellis ha tenuto una rubrica sul sito web Suicide Girls apparsa ogni domenica dal luglio al
dicembre 2007 e intitolata "The Sunday Hangover" e sta anche scrivendo una rubrica per
"Second Life Sketches," con lo pseudonimo di Integral Danton.
Nel luglio 2007 Ellis ha annunciato due nuovi progetti per la Avatar Press; FreakAngels,
un webfumetto gratuito illustrato da Paul Duffield, e Ignition City, una mini serie da 5 numeri.
Inoltre ha in cantiere altre tre serie con Avatar: Anna Mercury, No Hero e Doktor Sleepless.
All'inizio del 2009 è stata pubblicata G.I. Joe: Resolute, una serie di web-episodi scritti da
Ellis.