Coordinate: 32°11′57.98″N 35°16′21.97″E

Garizim

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Garizim
Foto antica del monte
StatoPalestina (bandiera) Palestina
GovernatoratoNablus
Altezza868 m s.l.m.
Coordinate32°11′57.98″N 35°16′21.97″E
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Stato di Palestina
Garizim
Garizim

Il Garizìm (in arabo جَبَل جَرِزِيم?, Jabal Jarizīm) è una montagna di 868 m. che si trova in Palestina ad ovest della città di Sichem.

La testimonianza biblica parla del suo carattere sacro sin dall'antichità (cfr. Deuteronomio 11,29[1]). Separatisi dai Giudei, i Samaritani costruirono sul Garizìm un tempio (2 Maccabei 6,2[2]), nel luogo sul quale - secondo una loro tradizione - avvenne il sacrificio di Abramo. Ai piedi del monte la tradizione situa il pozzo di Giacobbe. Il tempio sul Garizìm, costruito all'epoca di Alessandro Magno (328 a.C.) a imitazione del tempio di Gerusalemme, fu distrutto duecento anni dopo da Giovanni Ircano (128 a.C.). Ma tra i Samaritani restò la convinzione che su quel monte bisognava adorare Dio (cfr. Giovanni 4,20[3]). Il monte fu sede nel 36 d.C. di una rivolta, duramente repressa da Ponzio Pilato, all'epoca prefetto della Giudea, e nel 67 d.C. i Samaritani che qui si erano rifugiati furono sconfitti dal legatus legionis di Vespasiano, Sesto Vettuleno Ceriale, e poi massacrati in numero di 11600.[4]

Nel 1964 vennero rinvenuti sul Garizìm i resti dell'antico tempio samaritano.

Ad oggi il monte è ancora sito sacro per il samaritanesimo, sede delle cerimonie officiate dai sommi sacerdoti samaritani. Ai suoi piedi sorge l'ultimo villaggio interamente samaritano, Kiryat Luza.

  1. ^ Deut 11,29, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ 2Macc 6,2, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  3. ^ Gv 4,20, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  4. ^ Giuseppe Flavio, La guerra giudaica, III, 7.32.

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