Movimento Gen

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Giovani del Movimento Gen al raduno mondiale, noto come GenFest

Il Movimento Gen (Generazione Nuova) è l'espressione giovanile del Movimento dei Focolari, nato sull'onda della mobilitazione giovanile della fine degli anni sessanta e ancora oggi presente in oltre un centinaio di nazioni. Basato sugli ideali di unità e fratellanza universale, è stato fondato da Chiara Lubich ufficiosamente il 15 Marzo 1967 con la pubblicazione della omonima rivista "Gen" [1]. Nato come movimento cattolico laicale, ancor oggi presenta una grande componente di cattolici ma ha forti legami e membri di altre denominazioni cristiane, altre religioni e non credenti.

Gen è stato un termine coniato per esprimerne e sintetizzarne le caratteristiche: significa "Nuova Generazione", perché giovane e perchè con le novità della generazione successiva. Per semplicità, tra loro la divisione è in giovani (gen 2, più o meno considerabili con il periodo universitario, fino ai 30 anni [2]), ragazzi (gen 3, più o meno considerabili tra medie e superiori), bambini (gen 4 più o meno nella fascia delle scuole elementari[3]). Chiara Lubich fondò il movimento mirando alla seconda generazione del Movimento dei Focolari (ovvero quella nata nell'immediato dopoguerra), aprendo la prima edizione della rivista "Gen" scrivendo [4]:

«Cari amici, mi presento, sono GEN, un giornale minuscolo che esce per la prima volta. Vi dico la verità, se non conoscessi la vostra comprensione, mi sentirei tremare dalla timidezza. Sono infatti ai primi passi, anzi, al primo passo. Il mio nome significa "Generazione Nuova". Sono stato imbastito da una redazione composta da alcuni ragazzi e ragazze che già conoscono quello che voglio esprimere attraverso le mie parole, i miei disegni, le mie foto. Se sono minuscolo nel formato e forse inadeguato persino a chiamarsi giornale, ho l'impressione però di avere un compito grande. Mi spiego. In questi tempi - come voi sapete - si insiste ovunque sul dovere di lavorare per la pace. Perché? Perché gli uomini, in varie occasioni, non riescono a mettersi d'accordo. Hanno tanti problemi e non vogliono cedere e così potrebbe scatenarsi da un momento all'altro una terribile guerra. Ebbene, io penso che noi ragazzi non abbiamo in genere tutte queste difficoltà. Per noi lavorare e studiare con ragazzi francesi, tedeschi, africani, americani, cinesi, australiani, indiani e così via, arricchisce la nostra personalità di tanti positivi contributi che possono portare persone di diverse civiltà, culture, razze. Così, se per caso siamo ricchi, non troviamo strano giocare coi poveri e viceversa. Naturalmente tutto questo se non siamo stati contaminati dalla mentalità di una vecchia società che vuole ancora il mondo disunito, mentre tutti gli uomini sono fratelli, perché figli di Dio, e le nazioni sorelle e l'umanità una grande famiglia. Ecco dunque il compito di GEN, vostro giornale: chiamate a raccolta il numero più grandi di ragazzi del mondo e lanciare una grandiosa rivoluzione al grido di "uniamoci". Del resto il mondo di domani sarà sulle nostre spalle e fin d'ora ne siamo responsabili. Lavoriamo per crearcelo come ci piace. Così potremo dare il nostro contributo anche alla società di oggi. Del resto io, GEN, so di non parlare a pochi. In più di cento nazioni avrò collaboratori che mi daranno una mano e tradurranno fin d'ora miei articoli in altre lingue. Ho fede nella mia missione e son certo che voi la condividerete.»

Il movimento si espanse molto rapidamente nel 1967, nel pieno della contestazione giovanile mondiale, per la sua chiamata ad una rivoluzione diversa da quelle autoritarie, anarchiche o comuniste [5]. La chiamata della fondatrice del Movimento dei Focolari ai giovani del Movimento Gen alle porte del Sessantotto aveva un obiettivo duale: lanciare la sfida ai gruppi giovanili che si stavano formando nel movimento che fremevano per una "rivoluzione" come i loro coetanei, e per passare il testimone che la 23enne Lubich aveva scelto come chiamata: "Che tutti siano uno". Dall'adesione di migliaia di giovani di tutto il mondo a questo programma in tempo breve ha preso vita la cosiddetta "generazione nuova" del Movimento dei Focolari: i "Gen".

Vista la peculiarità vocazionale e per poter espandere l'Ideale anche a chi si sentiva simpatizzante, i gen sono divenuti nel tempo animatori del più vasto Movimento "Giovani per un mondo unito", costituito ufficiosamente nel 1985, il quale si propone di incidere nella sfera sociale promuovendo i principi di unità, di pace e fraternità universale[6]. Dall'esperienza Gen nascono i complessi internazionali Gen Rosso e Gen Verde, che hanno la loro sede a Loppiano.

I membri del movimento, chiamati semplicemente gen, si formano in congressi locali ed internazionali. Periodicamente, alla luce della chiamata all'unità e alla fraternità universale[7], si svolgono congressi locali, internazionali e manifestazioni mondiali per tutte le fasce d'età, notoriamente per i giovani l'evento principale è il Genfest (Gen Festival), che nelle prime edizioni si erano svolti in concomitanza con le prime Giornate mondiali della gioventù.

Il Movimento Gen ha una singolare visione dell'amore di Dio che si concretizza nella rivoluzione arcobaleno [8] ossia: come la luce che, passando attraverso un prisma, si rinfrange in sette colori, per i Gen i 7 colori simboleggiano l'applicazione dell'Amore ai diversi aspetti della vita quotidiana. Il rosso: la comunione (dei beni e delle esperienze) ed il lavoro; l'arancio: la diffusione dell'ideale che li anima; il giallo: il rapporto con Dio; il verde: la cura e il rapporto con il corpo e l'anima, la natura e l'ecologia; l'azzurro: l'ordine, l'armonia, la cura degli ambienti; l'indaco: la sapienza e lo studio; il violetto: i mezzi di comunicazione e l'informazione.

  • Gen 3: costituita da ragazzi dagli 9 ai 17 anni. Approfondiscono la spiritualità dell'unità di Chiara Lubich, attuano lo scambio di esperienze di vita in incontri di piccoli gruppi (le unità) e di dimensioni più grandi (congressi internazionali e mondiali). Si suddividono in > Gen3 junior, che vanno dai 9 ai 12 anni, e Gen3 senior, dai 13 ai 17 anni. I Gen 3 sono gli animatori del movimento Ragazzi per l'Unità e promuovono numerose iniziative con l'aiuto di familiari e di altri membri del Movimento Gen e del Movimento dei Focolari.

"Schoolmates", una rete tra le scuole del nord e sud del mondo con borse di studio in favore dei ragassi dei Paesi più svantaggiati. "Run4unity" una staffetta sportiva mondiale con la quale oltre 100.000 ragazzi di culture e religioni diverse corrono uniti contemporaneamente in vari punti del mondo, per esprimere il loro impegno nella realizzazione di un mondo unito. E ancora un'azione che hanno chiamato "ColorAMO la città" per colorare, attraverso l'amore vissuto che genera fraternità, i quartieri nei quali vivono iniziando da quelli nei quali sofferenza, povertà e solitudine sono più forti[9].

  • Gen 4: sono bambini dai 4 agli 8 anni. Viene insegnato loro a "vivere l'Arte di Amare": "amarsi a vicenda", "amare per primi", "amare il nemico", "vedere Gesù nell'altro", "amare il tuo prossimo, chiunque esso sia", insieme alle altre branche del Movimento promuovono diverse iniziative a sostegno mondo unito. Un gioco molto comune fra i Gen4 è quello del "Dado dell'Amore". Consiste nel lanciare un dado composto da 6 facce con su scritto i vari punti dell'arte di amare. Ogni mattina, il piccolo gen4 può lanciare il dado e cercare di compiere l'azione raffigurata in tutto l'arco della giornata.
  • Gen 5: vi fanno parte bambini fra i 2 e 4 anni. Si insegna ad amare e ad interagire con il prossimo, attraverso giochi appositamente ideati per formare un senso di unità fra i componenti del gruppo.



Membri proposti per Santità

[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante la brevità del Movimento Gen, alcuni dei membri cattolici sono stati proposti al Dicastero della Cause dei Santi, notoriamente Chiara "Luce" Badano, beatificata nel 2010, e Santa Scorese, il cui omicidio ha contribuito ad aprire la strada all'articolo 612 bis del Codice penale, noto come "reato di stalking".

  • Maria Orsola Bussone – (1954–1970) di Torino; dichiarata venerabile il 18 Marzo 2015.
  • Daniela Zanetta – (1962–1986), di Novara; dichiarata venerabile il 23 Marzo 2017.
  • Alberto Michelotti (1958–1980) e Carlo Grisolia [Vir] (1960–1980) di Genova; processo di beatificazione aperto in concomitanza, primo caso per due amici[1].
  • Maria Cecilia Perrin de Buide – (1957–1985), di Bahia Blanca (Argentina);
  • Santa Scorese – (1968–1991) di Bari, vergine e martire.


  1. ^ a b Generazione nuova, su Edizioni Città Nuova. URL consultato il 24 settembre 2024.
  2. ^ Libro GenFest (PDF), su focolaritalia.it.
  3. ^ Home, su gen4.focolare.org. URL consultato il 24 settembre 2024.
  4. ^ Rivista Gen, su generate.focolare.org.
  5. ^ Congresso "Mondo Gen", in Estate 1967.
  6. ^ Al Movimento Gen (Generazione Nuova) e al rapporto tra giovani e fede è dedicata la puntata di "sulla via di Damasco", 9 ottobre 2021, su spettacolomusicasport.com.
  7. ^ Riccardi, Spiritualità, su Chiara Lubich. URL consultato il 24 settembre 2024.
  8. ^ Rivoluzione Arcobaleno / Mondo a Colori, su generate.focolare.org.
  9. ^ Annalisa Innocenti, Il futuro è già qui, in Focolari, la fraternità in movimento, Città Nuova 2009, p. 67.
  10. ^ Italian teen one step closer to sainthood, su catholicnewsagency.com.
  • Chiara Lubich, Colloqui con i Gen, Città Nuova Editrice 1974

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 21264
  Portale Cattolicesimo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Cattolicesimo