Lars Eidinger è un attore statunitense, è nato il 21 gennaio 1976 a Berlin, Wisconsin (USA). Lars Eidinger ha oggi 48 anni ed è del segno zodiacale Acquario.
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Lars Eidinger nasce a Berlino il 21 gennaio 1976 da un'infermiera e un ingegnere. Sin da bambino sogna di diventare attore. Ad appena 10 anni, partecipa alla serie radiofonica per bambini "Bibi Blocksberg" e, sempre negli anni Ottanta, è uno degli interpreti di "Moskito", programma per bambini della SFB, la televisione pubblica locale di Berlino. Ai tempi del liceo si distingue nello sport e nel teatro scolastico, in cui ama primeggiare strappando risate. Dal 1995 al 1999, deciso a inseguire il suo sogno, studia all'Accademia di Arte Drammatica "Ernst Busch" di Berlino. Anche durante questo periodo di formazione, Eidinger lavora sul campo, recitando in diverse rappresentazioni del Deutsches Theater, uno dei teatri più famosi di Berlino. Nel frattempo coltiva il sogno di un contratto con il prestigioso Schaubühne di Berlino, diretto dal regista Thomas Ostermeier, di cui Eidinger ammira gli allestimenti di teatro contemporaneo. L'obiettivo è raggiunto nel 2000, quando l'attore supera un'audizione per interpretare Franz Moor ne "I masnadieri" di Friedrich Schiller ed entra stabilmente a far parte della compagnia dello Schaubühne. Anche se i suoi obblighi contrattuali con il teatro gli impediscono di accettare diversi ruoli cinematografici che gli vengono proposti, ben presto il sacrificio viene ripagato, perché diventa uno degli interpreti più affermati del teatro tedesco degli ultimi anni. Attore feticcio di Thomas Ostermeier e Christina Paulhofer, Eidinger si distingue in alcune interpretazioni memorabili, come quella di un dottor Rank bisessuale e malato di AIDS nell'adattamento di "Casa di bambola" (2002-2004) di Ibsen, quella del cinico Hippolyte in "Phaedra's Love" (2003) di Sarah Kane (in cui fa il suo ingresso sulla scena nudo) e quella del protagonista maschile di "Troilo e Cressida" (2005) di William Shakespeare. Nel 2006 desta scalpore il suo spogliarello lascivo nella scena iniziale dell'adattamento di "Sogno di una notte di mezza estate" di Shakespeare a cura di Ostermeier e Constanza Macras. Sono molto apprezzati i suoi ruoli di Jørgen Tesman in "Hedda Gabler" (2005) di Ibsen, l'Amleto breakdancer di Ostermeier e la parte di Stanley Kowalski in "Un tram chiamato Desiderio" (2009) di Tennessee Williams. Nel 2008 debutta come regista teatrale dirigendo un adattamento de "I masnadieri" e nel 2013 ripete l'esperienza cimentandosi con il "Romeo e Giulietta" di Shakespeare. Sposato con una cantante lirica, Eidinger trova anche il tempo di insegnare all'Accademia di Arte Drammatica "Ernst Busch" e di lavorare come musicista e dj.
Cinema e televisione
Non c'è soltanto il teatro nella carriera di Eidinger, seppur preponderante. Nel 2003 compare nella serie televisiva adolescenziale Berlin, Berlin. Dopo diversi film tv, un paio di cortometraggi e qualche altra apparizione in serie tv tedesche, Eidinger esordisce sul grande schermo nel 2005 come protagonista di See You at Regis Debray di C.S. Leigh, in cui incarna Andreas Baader, che, in fuga dalla legge in Germania nel 1969, si nasconde a Parigi nell'appartamento di un politico intellettuale che dovrebbe scontare una condanna in carcere in Bolivia. Nel 2007 interpreta Karsten Starel, un personaggio secondario del film After Effect di Stephan Geene, ambientato nel mondo dell'arte contemporanea berlinese. Presta il volto a Chris, il coprotagonista di Alle Anderen (2009) di Maren Ade, Orso d'Argento e Gran premio della Giuria al Festival di Berlino, film sull'implosione di una coppia tedesca in vacanza in Sardegna. L'attore recita in un episodio della serie poliziesca tedesca Polizeiruf 110 (2009), in cui interpreta un padre di famiglia e scagnozzo della mafia russa sospettato di omicidio. Appare ancora una volta in un classico poliziesco della televisione, Tatort (2010), la serie televisiva poliziesca più longeva nei paesi germanofoni, in cui incarna un assassino sadico e dolce al contempo. Nel 2011 è Phillip nello scifi Hell di Tim Fehlbaum, in cui un gruppo di amici lotta per la sopravvivenza su una Terra resa inabitabile da una tempesta solare. Nello stesso anno è Konrad in Code Blue di Urszula Antoniak, storia toccante di un'infermiera devota che, dopo un incontro imbarazzante con un vicino di casa, si lascia travolgere da pulsioni e sentimenti che credeva di avere seppellito. Eidinger interpreta Philipp Hobrecht in Summer Window (2011) di Hendrik Handloegten, incentrato su una donna felice per un nuovo amore, la cui vita viene sconvolta da un brusco ritorno dal passato. Incarna il poeta espressionista austriaco Georg Trakl in Tabu: The Soul Is a Stranger on Earth (2011) di Christoph Stark, film incentrato sul rapporto incestuoso tra il poeta e la sorella. Nel 2012 è Marko Heidtmann, il protagonista dello psicodramma famigliare altoborghese Was Bleibt di Hans-Christian Schmid, in cui incarna un romanziere trentenne in crisi con la compagna, che va a cercare un po' di serenità col figlio nella casa dei suoi genitori, dove trova tensioni represse pronte a esplodere. Per entrambi questi ultimi film, l'attore si aggiudica il Premio dei Critici tedeschi come miglior interprete. Fuori dai confini nazionali, Eidinger è Quadfrey in Goltzius and the Pelican Company (2012) del regista inglese Peter Greenaway, sulle peripezie di Hendrik Goltzius, uno dei primi incisori di stampe erotiche del tardo Cinquecento, deciso a pubblicare un libro sulle più controverse storie del Vecchio Testamento. È un ex ufficiale delle SS in un episodio della serie tv britannica Foyle's War (2013). Nel 2014 va al Festival di Cannes nelle vesti di Klaus Diesterweg per Sils Maria di Olivier Assayas, con Juliette Binoche e Kristen Stewart rispettivamente nei panni di un'attrice con una grande carriera e della sua fedele assistente. Nel 2015 reciterà in Vergine giurata di Laura Bispuri e l'anno dopo tornerà a essere diretto da Assayas in Personal Shopper.