Ecommerce
Ecommerce: ultime notizie
Leggi le ultime notizie sulle piattaforme di ecommerce in Italia e nel Mondo.
Tutti conosciamo e usiamo i siti di e-commerce, piattaforme online e digitali deputate alla vendita e all'acquisto di servizi e prodotti tramite Internet.
Le esperienze degli acquisti online attraverso una piattaforma di e-commerce sono entrati a far parte della nostra vita quotidiana e queste piattaforme che includono anche le transazioni online, sono usate per pagare bollette e svolgere molte altre attività.
Quando sono nati i siti di e-commerce?
L'idea dell'e-commerce si è fatta strada pochi decenni fa, esattamente dal 1991, quando Internet è diventato pubblico in tutto il mondo e la sua storia ancora oggi è in continua evoluzione.
Ma le origini le possiamo ravvisare nei primi scambi di dati elettronici e nelle televendite tipiche degli anni '70 che hanno aperto la strada all'e-commerce così come lo conosciamo oggi.
L'idea di portare le vendite direttamente a casa delle persone, però, come anticipato, risale al 1979 e per opera di Michael Aldrich, inventore e innovatore che sperimentò il primo e-commerce basato su un apparecchio televisivo collegato a un computer e a una linea telefonica, per iniziare a consentire agli utenti di effettuare una transazione online e in tempo reale.
Questo sistema primitivo ma decisamente avanzato per l'epoca fu reso disponibile nel Regno Unito dal 1980 e poi anche in Irlanda e Spagna e per la clientela B2B.
Nel 1984 in Inghilterra e in Francia era attivo il "Videotex" sul televisore che consentiva gli acquisti online tramite un terminale e la linea telefonica.
Qual è stato il primo articolo acquistato da un e-commerce?
La storia vuole che il primo articolo acquistato e venduto su un e-commerce sia stato un CD, per l'esattezza un album di Sting venduto da Dan Kohn all'epoca un imprenditore statunitense di 21 anni dal sito di e-commerce NetMarket l'11 agosto 1994 a un suo amico di Philadelphia.
Quali sono stati i primi siti di e-commerce?
Tra il 1994 e il 1995 hanno fatto la loro prima comparsa sul web i siti di e-commerce che si basavano sui primi CMS destinati a questo genere di servizio.
Tra i primi a investire in questo settore possiamo ricordare Amazon.com nato come libreria online da una geniale intuizione di Jeff Bezos e che ha esordito nel 1995 con un e-commerce dedicato esclusivamente ai libri. D'altronde è intuibile il perché: i libri sono semplici da ordinare e da spedire.
Ma la novità introdotta da Amazon riguardava molto sia la facilità di utilizzo della piattaforma (oggi la chiamiamo user experience) sia la facilità delle transazioni e soprattutto la piattaforma era (ed è) dotata di un ottimo motore di ricerca interno al sito che consentiva di ottenere risposte rapide e precise alle ricerche.
Il successo fu immediato. E con Amazon Amazon iniziò anche l'era delle recensioni. Dai libri, Bezos passò a tutti gli altri prodotti.
Nello stesso periodo possiamo annoverare anche la nascita di un altro colosso dell'e-commerce, cioè eBay che introduce la novità dell'annuncio di vendita o acquisto di privati per privati.
La fine degli anni '90 vede anche la nascita di PayPal, il servizio che completa in quegli anni le piattaforme di e-commerce contribuendo a creare un sistema di transazioni sicure e poi Alibaba, il sito di e-commerce specializzato per Cina e Asia.
L'evoluzione dell'e-commerce su mobile e social
Ma per assistere allo sviluppo e diffusione dei siti di e-commerce dobbiamo attendere l'arrivo degli smartphone e dell'ampliamento delle reti mobile, così come la nascita dei primi social.
Infatti, con la diffusione degli smartphone nel primo decennio degli anni 2000, le piattaforme di e-commerce si evolvono ulteriormente.
La diffusione del Mobile commerce dal 2015 in avanti ha consentito alle vendite online di beni e servizi di svilupparsi in maniera completa e complessa.
Anche Google, ha contribuito alla crescita dei siti di e-commerce, introducendo un algoritmo che riconosce e privilegia i siti progettati per la navigazione da mobile.
Infine, l'esordio dei social media ha cambiato il modo di fare acquisti online offrendo a aziende e clienti una maggiore interazione che è culminata nella nascita degli influencer che in qualità di testimonial diffondono prodotti e brand.