16 Gen Cristina Lollai
Si laurea nel 2001 in Filosofia della Scienza, con una tesi in scienze cognitive, e nel 2009 prende una seconda laurea in Storia dell’Arte, con una tesi in iconografia medievale, all’Università La Sapienza di Roma.
Interessata ad esplorare il rapporto tra cultura, economia e innovazione tecnologica, ha conseguito un Master in Information and Communication Technology, presso l’Istituto di Ricerche Economiche e Sociali, e un Diploma di Specializzazione in Beni Storico-Artistici presso l’Università degli Studi di Macerata, approfondendo i temi dell’economia aziendale, del marketing e del management pubblico.
Dal 2000 è dipendente del Ministero della cultura nel ruolo di Assistente Tecnico Museale ed è stata assegnata alla Soprintendenza Speciale PSAE per il Polo Museale della Città di Roma; in tale veste, ha progettato e realizzato programmi educativi per migliorare l’allestimento e la fruizione dei musei, ha svolto attività formativa e di comunicazione al pubblico. Dal 2011, in collaborazione con la Direzione Amministrativa della Soprintendenza, ha inoltre curato l’aspetto tecnico-amministrativo in contratti e gare d’appalto per la fornitura di lavori di restauro, servizi editoriali e di comunicazione in mostre ed eventi.
Nel 2017 ha vinto il concorso pubblico “500 Funzionari MiBACT” nel profilo di “Funzionario della Promozione e Comunicazione”, con assegnazione presso l’Istituto Centrale per il Restauro, dove svolge il ruolo di responsabile della comunicazione istituzionale e di gestione del sito web; è responsabile del Servizio Tutela e Valorizzazione del Patrimonio Storico-Artistico e Demoetnoantropologico del Segretariato Regionale MiC per il Lazio ed è membro della Segreteria Tecnica della Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale del Lazio.
Autrice di diverse pubblicazioni in saggi e cataloghi mostre, ha partecipato a convegni e seminari sui temi della valorizzazione del patrimonio culturale e dell’applicabilità di paradigmi aziendali alla Pubblica Amministrazione, con particolare riferimento all’ottimizzazione della produttività, all’efficienza e alla trasparenza del lavoro pubblico.
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