L'aggressione nella tarda mattinata di lunedì nella centralissima Leicester square, di fronte al negozio del famoso marchio di tè Twg tea. Le condizioni delle due vittime non sono gravi
PUBBLICITÀUna donna di 34 anni e un bambina di 11 sono state accoltellate a Londra, nella centralissima Leicester Square, lunedì mattina alle 11:36 (le 12:36 in Italia). Le due vittime, ferite, sono state ricoverate in ospedale. Dalle prime informazioni fornite dalla polizia, sembra che la bambina avrà bisogno di cure ma non è in pericolo di vita, mentre la donna ha riportato ferite "più lievi".
In un post su X, la Metropolitan police ha dichiarato che l'aggressore è stato arrestato e preso in custodia, aggiungendo che non ritiene che ci siano altri sospetti. Al momento, ha sottolineato la polizia, non c'è alcuna ipotesi che l'incidente sia legato al terrorismo.
Come riferito da diversi testimoni oculari, le due vittime sono state accoltellate di fronte a uno dei negozi che circondano la piazza, una delle più affollate e turistiche della città.
La donna e la bambina, che secondo i presenti al momento dell'attacco potrebbero essere madre e figlia o comunque parenti, sono state soccorse dai commessi del negozio del famoso marchio di tè Twg tea in attesa dell'arrivo dei paramedici che le hanno poi trattate sul posto e trasportate in ospedale.
La bambina è stata dichiarata in gravi condizioni ma non in pericolo di vita, mentre la donna ha riportato ferite minori.
Diversi agenti di polizia sono intervenuti e hanno creato un cordone attorno al luogo dell'accoltellamento, dove testimoni hanno visto tracce di sangue in terra.
L'intervento della guardia giurata e dei commessi
La guardia giurata del Twg tea shop di Leicester square, il 29enne Abdullah, ha raccontato all'agenzia di stampa britannica PA media di essere intervenuto per fermare l'aggressore che aveva il volto e il petto insanguinati.
"Ho sentito un urlo, sono uscito e ho visto che un ragazzo aveva un coltello. Nel momento in cui l'ho visto gli sono saltato addosso e gli ho afferrato la mano... l'ho messo a terra e gli ho tolto il coltello a calci", ha dichiarato.
Abdullah ha detto che anche un paio di altri uomini si sono avvicinati per aiutarlo e hanno tenuto l'uomo a terra per "quattro o cinque" minuti". Intanto i suoi colleghi ha prestato il primo soccorso alla bambina ferita.
Un testimone ha dichiarato al Guardian che l'aggressore, di 32 anni, ha colpito la bambina all'improvviso, con un piccolo coltello. "Sembrava che gli mancasse qualcosa. Ha accoltellato la bambina all'improvviso. Era con la sua famiglia, [...] aveva un aspetto europeo, sembravano turisti", ha detto.
"Penso che il ragazzo fosse mentalmente disturbato. È solo un ragazzo magro. Non ha detto nulla quando lo hanno arrestato e portato al furgone. Era come se fosse sotto l'effetto di droghe o qualcosa del genere. Non credo che sia stata una rapina. Ha iniziato a pugnalarla senza motivo", ha aggiunto.
Clima di tensione nel Regno Unito
L'attacco si è verificato mentre il Regno Unito vive giorni di violenze e disordini scatenati dai gruppi dell'estrema destra contro i migranti e la comunità musulmana in risposta alla strage di Southport, vicino a Liverpool, del 29 luglio - attribuita dalla polizia al raptus di un 17enne armato di coltello - e la successiva ondata di disinformazione e "fake news" diffuse sui social media sull'identità dell'aggressore.
Il rischio è che quanto avvenuto nella capitale britannica possa in un qualche modo alimentare nuove tensioni. Proprio lunedì mattina Downing Street ha dichiarato che lo stato di allerta nel Paese resta elevato malgrado la "de-escalation" degli scontri verificatasi nel weekend.
Il premier Keir Starmer ha cancellato le sue vacanze preferendo restare nel Regno U nito nel timore di nuovi disordini.