Gino Sarrocchi: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
|nome = Gino Sarrocchi
|immagine = Gino Sarrocchi.gif
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|carica = [[Camera dei deputati del Regno d'Italia|Deputato del Regno d'Italia]]
|sito = {{Deputati Regno}}
|legislatura = [[XXIV legislatura del Regno d'Italia|XXIV]], [[XXV legislatura del Regno d'Italia|XXV]], [[XXVI legislatura del Regno d'Italia|XXVI]], [[XXVII legislatura del Regno d'Italia|XXVII]]
|collegio = Montepulciano (XXIV legislatura)<br/>Siena (XXV, XXVI legislatura)<br/>Collegio unico nazionale (Toscana) (XXVII legislatura)
|carica2 = [[Senato del Regno (Italia)|Senatore del Regno d'Italia]]
|titolo = Laurea in giurisprudenza▼
|professione = Avvocato▼
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|incarichi2 = * membro ordinario della commissione d'accusa dell'Alta Corte di Giustizia (25 giugno - 17 dicembre 1929. Dimissionario)▼
* presidente della commissione d'accusa dell'Alta Corte di Giustizia (27 dicembre 1929 - 19 gennaio 1934, 1º maggio 1934-2 marzo 1939)▼
* membro della commissione parlamentare incaricata di dare il proprio parere sui progetti dei nuovi codici civile, di procedura civile, di commercio e per la marina mercantile (16 dicembre 1936)▼
* membro della commissione dell'agricoltura (17 aprile 1939 - 5 agosto 1943)▼
* membro della commissione per il giudizio dell'Alta Corte di Giustizia (17 aprile 1939 - 5 agosto 1943)▼
|sito2 = {{Senatori Regno}}
|carica3 = [[Ministri dei lavori pubblici del Regno d'Italia|Ministro dei lavori pubblici]]
|mandatoinizio3 = 1º luglio 1924
|mandatofine3 = 5 gennaio 1925
|presidente3 = [[Benito Mussolini]]
|predecessore3 = [[Gabriello Carnazza]]
|successore3 = [[Giovanni Giuriati]]
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▲|titolo di studio = Laurea in giurisprudenza
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▲|professione = Avvocato
|
▲|data_nomina_senatore_a_vita = 24 gennaio 1929
▲*membro ordinario della commissione d'accusa dell'Alta Corte di Giustizia (25 giugno - 17 dicembre 1929. Dimissionario)
▲*presidente della commissione d'accusa dell'Alta Corte di Giustizia (27 dicembre 1929 - 19 gennaio 1934, 1º maggio 1934-2 marzo 1939)
▲*membro della commissione parlamentare incaricata di dare il proprio parere sui progetti dei nuovi codici civile, di procedura civile, di commercio e per la marina mercantile (16 dicembre 1936)
▲*membro della commissione dell'agricoltura (17 aprile 1939 - 5 agosto 1943)
▲*membro della commissione per il giudizio dell'Alta Corte di Giustizia (17 aprile 1939 - 5 agosto 1943)
}}
{{Bio
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|GiornoMeseMorte = 27 maggio
|AnnoMorte = 1950
|Attività = politico▼
|Epoca = 1900
▲|Attività = politico
|Nazionalità = italiano
}}
==Biografia==
Figlio di [[
In particolare va ricordato l'episodio dell'assalto fascista alla [[Casa del Popolo]] di Siena, spalleggiato dalle forze dell'ordine, il 4 marzo 1921. Guglielmo Boldrini (1872-1932), presente ai fatti, rivolse proprio a Sarrocchi un pamphlet "''Gli unni moderni''", pubblicato subito dopo i fatti, che è una fedele ricostruzione dell'accaduto, in quanto in Parlamento Sarrocchi stesso aveva mentito sui fatti senesi. Ed aveva mentito per avvicinare il suo partito a Mussolini che per ricompensa lo nominò ministro<ref>
▲[[Laurea]]to in [[giurisprudenza]], esercitò la professione di avvocato e fu un grande studioso di [[fisiocrazia]] e divenne per questo socio dell<nowiki>'</nowiki>''Accademia dei fisiocritici''. Membro del [[Partito Liberale Italiano]], iniziò la sua carriera politica venendo eletto deputato alle [[elezioni politiche italiane del 1913|elezioni politiche del 1913]]; confermò il suo seggio dopo le consultazioni del [[elezioni politiche italiane del 1919|1919]] e del [[elezioni politiche italiane del 1921|1921]].
{{Cita news|autore=Guglielmo Boldrini|url=|titolo=Gli Unni Moderni|pubblicazione=ristampa fotostatica dell'edizione originale del 1921 con introduzione di Paolo Leoncini|mese=febbraio|anno=2021|cid=}}
</ref>.
Si candidò alle [[elezioni politiche italiane del 1924|elezioni politiche del 1924]] con il [[listone Mussolini]] e successivamente passò al [[Partito Nazionale Fascista]]. Il
In seguito continuò a sostenere il [[regime fascista]] ed il
==Onorificenze==
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|collegamento_onorificenza=Ordine della Corona d'Italia
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== Note ==
{{portale|politica}}▼
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Box successione
|carica=[[ |immagine=Italy-Emblem.svg |periodo =
|precedente = [[Gabriello Carnazza]]
|successivo = [[Giovanni Giuriati]]
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{{Ministri dell'Italia fascista}}
{{Controllo di autorità}}
▲{{portale|biografie|fascismo|politica}}
[[Categoria:Senatori della XXVII
[[Categoria:Ministri dei
[[Categoria:
[[Categoria:Deputati della XXIV
[[Categoria:Deputati della XXV
[[Categoria:Deputati della XXVI
[[Categoria:Deputati della XXVII
[[Categoria:Cavalieri dell'Ordine della Corona d'Italia]]
[[Categoria:Governo Mussolini]]
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