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Penisola della Maddalena: differenze tra le versioni - Wikipedia

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[[File:Litorale ovest del Plemmirio 02.JPG|miniaturathumb|350x350pxupright=1.6|Uno scorcio della penisola]]
'''Penisola della Maddalena''' è il nome della [[penisola]] a sud di [[Siracusa]] che racchiude con la linea di costa il [[Porto di Siracusa|Porto Grande]] della città. A ovest è collegata alla terraferma con l'area dei [[Pantanelli]], a nord cinge il Porto Grande, a est si sviluppa tramite Punta della Mola (nei pressi dell'imboccatura del porto) e [[Capo Murro di Porco]]. Il suo nome è dovuto alla presenza di una chiesa intitolata a [[Maria Maddalena]] posta all'inizio della penisola.
 
NellaIn penisolaessa sono presenti molte specificità, diversi insediamenti abitativi, alcune attività commerciali e anche aree di interesse naturalistico e archeologico. La penisola è divisa nelle seguenti zone: [[Geografia antropica di Siracusa#Suddivisioni storiche|Isola]], [[Plemmirio]] e [[Geografia antropica di Siracusa#Suddivisioni storiche|Terrauzza]].
La penisola è divisa nelle seguenti zone: Isola, ''Pillirina'' e [[Plemmirio]].
 
== Geologia e storia ==
In origine era uno [[scoglio]] di natura [[Vulcano|vulcanica]] emerso dal mare e per pochi metri nel [[Pleistocene]] medio a causa non di [[Eruzione sottomarina|eruzioni vulcaniche sottomarine]] ma di [[Tettonica|movimenti tettonici]] e di [[Regressione marina|regressioni marine]], diventato con la completa emersione [[isola]] ed(da innalzatosiqui peril unanome decinadella disuddetta metrie nelprincipale Pleistocenearea superioredella (lapenisola) suddettae areainnalzatosi dell'Isolaper siuna chiamadecina cosìdi perchèmetri all'epocanel eraPleistocene occupata dal mare)superiore, per poi assumere la forma attuale di penisola nella fase finale dello stesso periodo storico, in cui è emersa pure la [[pianura]] siracusana.<ref name="plemmirio.eu">{{Cita web|url=https://www.plemmirio.eu/area-marina/storia/|titolo=}}</ref>. Alta 54 metri{{m [[Livello del mare|slm]]s.l.m.}}, geologicamente è composta da [[Calcarenite|calcareniti]] e da, [[vulcanitiCarbonatite|carbonatiti]], visibilie in particolare al Plemmirio nellada [[scoglieravulcaniti]] di capo Murro di Porco.<ref>{{Cita web|url=https://www.plemmirio.eu/area-marina/territorio/geologia-e-geomorfologia/|titolo=}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://plemmirio.eu/wp-content/uploads/2015/05/Relazione-Geomorfologica-A.M.P..pdf|titolo=}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Area naturalistica del Plemmirio, relazione geologica, pag.2}}</ref>.
 
Abitata sin dal [[Paleolitico]] superiore, è diventato nell'[[XIX secolo|Ottocento]] e soprattutto nel [[XX secolo|Novecento]] un luogo prevalentemente dedito all'[[agricoltura]] (qui si produceva il famoso [[Moscato di Siracusa|vino Moscato di Siracusa]]<ref name="plemmirio.eu" />), alla [[pastorizia]], alla [[Pesca (attività)|pesca]] e alla [[villeggiatura]], con l'esplosione di quest'ultima avvenuta (in maniera disordinata e sregolata, con lo snaturamento delle coste e non solo) dopo il [[Secondo dopoguerra in Italia|secondo dopoguerra]] grazie al più facile raggiungimento della penisola (che in passato era molto difficile perché bisognava attraversare l'area [[Palude|paludosa]] dei Pantanelli), conseguentemente al [[Boom economico italiano|boom economico]] e al desiderio, allora molto diffuso, di costruire e di possedere le seconde case in diverse zone della penisola, in particolare quelle più vicine al mare<ref>{{Cita web|url=https://www.antoniorandazzo.it/ricordando/plemmirio-maddalena.html|titolo=|accesso=20 febbraio 2022|dataarchivio=16 febbraio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220216041511/https://www.antoniorandazzo.it/ricordando/plemmirio-maddalena.html|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Area marina protetta ==
Nel 2004 è stata istituita l'[[area marina protetta Plemmirio]] a protezione dell'area marina antistantecircostante e dalla sua ricca [[Fauna ittica in Italia|fauna ittica]].
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Strada carraia del Plemmirio.JPG|left|thumb|269x269px|Carraia greca del [[Plemmirio]]]]
Nella penisola sono presenti diversi luoghi di interesse storico e naturalistico. Nella cosiddetta zona della ''Pillirina'' è presente la base militare ''Emilio Russo'' della [[seconda guerra mondiale]] abbandonata, a difesa dell'imboccatura del porto. Tutta quell'area prospiciente il Porto Grande mantiene una sua grande importanza storica essendo stato il luogo ove le forze militari ateniesi si attestarono durante la [[Spedizione ateniese in Sicilia|Spedizionespedizione ateniese]]. A sud, si trova la grotta della Pillirina da cui prende il nome questo luogo. MaSono sonoinoltre presenti anche diversedelle [[latomia|latomie]] (tra le più antiche se non la più antica di Siracusa) prospicienti il mare e utilizzate siain [[Storia di Siracusa in epoca greca|epoca greca]] e [[EpocaStoria grecadi Siracusa in epoca romana|grecaromana]]. cheProprio successivamentei [[Antichi romani|romani]] qui hanno imparato a usare le [[Fornace|fornaci]] per produrre la [[calce viva]]<ref>{{Cita web|url=https://www.siciliafotografica.it/gallery/index.php?/category/1557|titolo=}}</ref>. A dimostrazione e a memoria di ciò, nell'area dell'Isola c'è una strada chiamata via Le Fornaci.
 
Il punto estremo a sud si chiama Capo Murro di Porco ed è segnalato da un faro. Nella restante costa meridionale c'è la zona balneare e di villeggiatura del Plemmirio, molto frequentata in particolare durante la stagione estiva. In quel versante sono inoltre presenti i resti della batteria ''Lamba Doria'' ad, oggi in stato di abbandono.
Nella penisola sono presenti diversi luoghi di interesse storico e naturalistico. Nella cosiddetta zona della ''Pillirina'' è presente la base militare ''Emilio Russo'' della [[seconda guerra mondiale]] abbandonata, a difesa dell'imboccatura del porto. Tutta quell'area prospiciente il Porto Grande mantiene una sua grande importanza storica essendo stato il luogo ove le forze militari ateniesi si attestarono durante la [[Spedizione ateniese in Sicilia|Spedizione ateniese]]. A sud, si trova la grotta della Pillirina da cui prende il nome questo luogo. Ma sono presenti anche diverse [[latomia|latomie]] prospicienti il mare utilizzate sia in epoca [[Epoca greca|greca]] che successivamente.
 
Il punto estremo a sud si chiama Capo Murro di Porco ed è segnalato da un faro. Nella restante costa meridionale c'è la zona balneare e di villeggiatura del Plemmirio, molto frequentata in particolare durante la stagione estiva. In quel versante sono inoltre presenti i resti della batteria ''Lamba Doria'' ad oggi in stato di abbandono.
[[File:Sirena di Sicilia omaggio a Rossana Maiorca.jpg|miniatura|La scultura che rappresenta Rossana Maiorca in forma di sirena]]
L'area del Plemmirio presenta anche diverse tracce di presenza umana in epoca [[Preistoria|preistorica]], con alcune tombe scavate nella roccia, resti di palificazione e persino una carraia greca che attraversava l'area.
 
I suoi fondali, essendo parte dell'area marina protetta, hanno un' importante habitat protetto che consente il proliferare di molte specie. Per questa ragione la zona è una meta obbligata dei sub. In ragione di tali attrattive è stata posta nel 2008 nel fondale anche una scultura di Pietro Marchese dedicata all'[[Immersione in apnea|apneista]] [[Rossana Maiorca]] in forma di sirena.<ref>{{Cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2008/09/13/Cronaca/SIRACUSA-CALATA-SU-FONDO-MARE-STATUA-SIRENA-IN-RICORDO-DI-ROSSANA-MAIORCA_121800.php|titolo=SIRACUSA: CALATA SU FONDO MARE STATUA SIRENA IN RICORDO DI ROSSANA MAIORCA|sito=www1.adnkronos.com|accesso=2016-08-09}}</ref>.
 
=== La leggenda della Pillirina ===
[[File:Star trail at plemmirio W.jpg|thumb|Immagine notturna del faro di [[Capo Murro di Porco]]]]
La leggenda della Pellegrina (''Pillirina'' in siciliano) narra di una giovane donna che si s'innamorò di un marinaio. Ma il loro amore era contrastato dai genitori di lei che avrebbero preferito un uomo ben più facoltoso. Nascostamente nelle notti di plenilunio si s'incontravano nella grotta della Pillirina e su di un tappeto di alghe trasportate dal mare sin all'interno i giovani si amavano. Ma nelle successive notti il mare fu parecchio agitato e il marinaio non poté venire all'appuntamento. La giovane donna attese sino alla bonaccia dei giorni successivi, ma il giovane non venne più. Così ferita nell'amore la donna decise di gettarsi in mare e togliersi la vita. Da allora, i marinai raccontano che nelle notti di luna piena, quando i raggi di luce entrano nella grotta della Pillirina a causa di un foro superficiale, sul posto appare una donna che attende il suo amato.<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=5rjqQXTgSFg Enzo Maiorca racconta "la leggenda della Pillirina"]</ref>.
 
Oggi il simbolo di questa leggenda è una grotta marina di fronte punta della Mola, nel versante nord-est della penisola.
 
== Documentari ==
* ''[https://vimeo.com/139911944 Plemmirio - l’ultimal'ultima costa]'' scritto e diretto da Antonio Caia è un documentario del 2015 che racconta l'area del Plemmirio e le sue caratteristiche naturali e storiche.
 
* ''[https://vimeo.com/139911944 Plemmirio - l’ultima costa]'' scritto e diretto da Antonio Caia è un documentario del 2015 che racconta l'area del Plemmirio e le sue caratteristiche naturali e storiche.
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Plemmirio}}
 
== Collegamenti esterni ==
*
* {{citaCita web | 1 = http://www.plemmirio.it/caratteristiche.asp | 2 = Consorzio del Plemmirio - Penisola della Maddalena | accesso = 11 maggio 2014 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20140223084022/http://www.plemmirio.it/caratteristiche.asp | dataarchivio = 23 febbraio 2014 | urlmorto = sì }}
 
== Collegamenti esterni ==
*{{cita web | 1 = http://www.plemmirio.it/caratteristiche.asp | 2 = Consorzio del Plemmirio - Penisola della Maddalena | accesso = 11 maggio 2014 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20140223084022/http://www.plemmirio.it/caratteristiche.asp | dataarchivio = 23 febbraio 2014 | urlmorto = sì }}
{{Siracusa}}
 
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