(Translated by https://www.hiragana.jp/)
Gino Sarrocchi: differenze tra le versioni - Wikipedia

Gino Sarrocchi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Sampinz (discussione | contributi)
Riga 49:
==Biografia==
Figlio di [[Tito Sarrocchi]], laureato in [[giurisprudenza]], esercitò la professione di avvocato e fu un grande studioso di [[fisiocrazia]] e divenne per questo socio dell<nowiki>'</nowiki>''Accademia dei fisiocritici''. Membro del [[Partito Liberale Italiano]], iniziò la sua carriera politica venendo eletto deputato alle [[elezioni politiche italiane del 1913|elezioni politiche del 1913]]; confermò il suo seggio dopo le consultazioni del [[elezioni politiche italiane del 1919|1919]] e del [[elezioni politiche italiane del 1921|1921]].
 
In particolare va ricordato l'episodio dell'assalto fascista alla Casa del Popolo di Siena, spalleggiato dalle forse dell'ordine, il 4 marzo 1921. Guglielmo Boldrini (1872-1932), presente ai fatti, rivolse proprio a Sarrocchi un pamphlet "Gli unni moderni", pubblicato subito dopo i fatti, che è una fedele ricostruzione dell'accaduto, in quanto in Parlamento Sarrocchi stesso aveva mentito sui fatti senesi. Ed aveva mentito per avvicinare il suo partito a Mussolini che per ricompensa lo aveva nominato ministro<ref>
{{Cita news
|autore=Guglielmo Boldrini
|url=
|titolo=Gli Unni Moderni
|pubblicazione=ristampa fotostatica dell'edizione originale del 1921 con introduzione di Paolo Leoncini
|giorno=
|mese=febbraio
|anno=2021
|accesso=11 marzo 2021
|cid=}}
</ref>.
 
Si candidò alle [[elezioni politiche italiane del 1924|elezioni politiche del 1924]] con il [[listone Mussolini]] e successivamente passò al [[Partito Nazionale Fascista]]. Il 1º luglio del 1924 venne nominato ministro dei lavori pubblici nel [[governo Mussolini]] ma si dimise dall'incarico il 5 gennaio del [[1925]], due giorni dopo il famoso discorso in cui il [[Duce]] si assumeva la responsabilità del [[delitto Matteotti]].