Caieta
Nella mitologia romana, Caieta era la nutrice di Enea. La città di Gaeta, nel Lazio meridionale, secondo la leggenda fu fondata nel luogo della sua morte e da lei prese questo nome.
Caieta | |
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Caieta (all'estrema sinistra) in fuga da Troia in fiamme insieme a Enea, Anchise e Ascanio, particolare dell'affresco Incendio di Borgo di Raffaello Sanzio. | |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | femmina |
Luogo di nascita | Troia |
Professione | nutrice |
Il mito
modificaOrigini
modificaCaieta era famosa per aver badato a Enea sin dalla tenera età, l'eroe era molto affezionato alla donna e anche dopo la sua morte le riservò ogni sorta di riguardo. Si aggregò a Enea quando fuggì da Troia presa dagli Achei.
La morte
modificaContrariamente alla maggior parte delle donne troiane, che preferirono fermarsi in Sicilia, Caieta seguì Enea anche nel Lazio, e vi morì appena giunta nel luogo che poi secondo la leggenda assunse il suo nome: l'attuale Gaeta. Si narra molto della sua fine, alcuni autori arrivano a descrivere minuziosamente il rito funebre della cremazione, ricordando che sulla tomba vi era una piccola frase come epitaffio alla memoria.[1] Secondo una delle versioni del mito il luogo della sua morte e sepoltura (Gaeta) era stata una delle mete degli Argonauti.
Pareri secondari
modificaIl nome ricorre a volte come nutrice di Ascanio, a volte come moglie di Enea.
Iconografia
modifica- Caieta appare con Enea, Anchise e Ascanio nell'affresco Incendio di Borgo, opera di Raffaello Sanzio.
Omaggi
modifica- Oltre alla città di Gaeta il suo nome identifica uno dei crateri di Dione.
Note
modifica- ^ Ovidio, Metamorfosi, XIV, 441-444.
Bibliografia
modifica- Fonti primarie
- Virgilio, Eneide, VI;
- Ovidio, Metamorfosi, XIV;
- Strabone, Libro V, 233;
- Diodoro Siculo, Libro IV, 56.
- Fonti secondarie
- Luisa Biondetti, Dizionario di mitologia classica, Milano, Baldini&Castoldi, 1997, ISBN 978-88-8089-300-4.
- Robert Graves, I miti greci, Milano, Longanesi, ISBN 88-304-0923-5.
- Anna Ferrari, Dizionario di mitologia, Litopres, UTET, 2006, ISBN 88-02-07481-X.
- Anna Maria Carassiti, Dizionario di mitologia classica, Roma, Newton, 2005, ISBN 88-8289-539-4.
- Pierre Grimal, Enciclopedia della mitologia, traduzione di Pier Antonio Borgheggiani, 2ª ed., Brescia, Garzanti, 2005, ISBN 88-11-50482-1.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Gaeta nella storia, su comune.gaeta.lt.it. URL consultato il 27 luglio 2024.
- CAIETA - GAETA (Lazio), su romanoimpero.com, agosto 2020. URL consultato il 27 luglio 2024.