Call It What You Want (Taylor Swift)
Call It What You Want è un brano musicale della cantante statunitense Taylor Swift, pubblicato il 3 novembre 2017 come singolo promozionale del suo sesto album in studio Reputation.
| Call It What You Want | |
|---|---|
| Artista | Taylor Swift |
| Genere | Elettropop |
| Pubblicazione originale | |
| Incisione | Reputation |
| Data | 2017 |
| Etichetta | Big Machine |
| Durata | 3:23 |
| Certificazioni (digitale) | |
| Dischi d'argento | .svg){kind=small} Regno Unito[1](vendite: 500 000+) |
| Dischi d'oro |  Australia[2](vendite: 35 000+)  Stati Uniti[3](vendite: 500 000+) |
| Dischi di platino |  Brasile[4](vendite: 20 000+) |
È stato annunciato dalla stessa Swift il 2 novembre 2017 su Twitter e pubblicato su iTunes e sulle altre piattaforme digitali il giorno seguente.[5] Nel canale Vevo della cantante è stato pubblicato un lyric video per la canzone.[6]
Descrizione
modificaIl brano, scritto e prodotto da Taylor Swift e Jack Antonoff,[7] ha una durata di tre minuti e ventitré secondi.[8]
Accoglienza
modificaIl brano è stato accolto positivamente dalla critica. Patrick Ryan, scrivendo per USA Today, acclama il brano descrivendolo come "non immediato ed orecchiabile come gli altri singoli precedentemente pubblicati, ma il più percepito e senza dubbio romantico della nuova era di Swift".[9]
Successo commerciale
modificaNegli Stati Uniti, Call It What You Want ha debuttato alla 27ª posizione della Billboard Hot 100 e in cima alla classifica per le vendite digitali, con 68,000 copie vendute. Taylor Swift è così diventata la prima artista ad avere quindici canzoni che raggiungono la vetta della seconda classifica menzionata e ha esteso il suo record di avere più debutti direttamente in cima con È stata anche la quarta traccia di Reputation ad arrivare prima in questa classifica, dopo Look What You Made Me Do, ...Ready For It?, e Gorgeous.[10] In Australia, ha debuttato 16ª nella ARIA Singles Chart.[11]
Note
modifica- ^ (EN) Call It What You Want, su British Phonographic Industry. URL consultato il 19 maggio 2021.
- ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA Accreditations - 2018 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 4 ottobre 2022.
- ^ (EN) Taylor Swift - Call It What You Want – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 31 marzo 2018.
- ^ (PT) Taylor Swift – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 21 marzo 2024.
- ^ Taylor Swift Teases New Song, 'Call It What You Want', in Billboard. URL consultato il 3 novembre 2017.
- ^ Taylor Swift Debuts 'Call It What You Want': Watch Lyric Video, in Billboard. URL consultato il 3 novembre 2017.
- ^ Call It What You Want / Taylor Swift TIDAL, su listen.tidal.com. URL consultato il 3 novembre 2017.
- ^ Call It What You Want - Single by Taylor Swift on Apple Music, su itunes.apple.com. URL consultato il 3 novembre 2017.
- ^ (EN) Taylor Swift's new song 'Call It What You Want' is the musical equivalent of the heart-eyes emoji, in USA TODAY. URL consultato il 3 novembre 2017.
- ^ billboard.com, http://www.billboard.com/articles/columns/chart-beat/8031452/taylor-swift-fourth-digital-song-sales-no-1-reputation-call-it-what-you-want.
- ^ ariacharts.com.au, https://web.archive.org/web/20180821223808/https://www.ariacharts.com.au/news/2017/seven-weeks-at-the-top-for-post-malone-s-rockstar. URL consultato il 21 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2018).
Collegamenti esterni
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Taylor Swift - Call It What You Want (Lyric Video), su YouTube, 3 novembre 2017. - (EN) Call It What You Want (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Call It What You Want (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
