Kumul
Kumul (Qumul) o Hami (uiguro: قۇمۇل, Qumul, K̡umul, cinese:哈密, Hāmì) è un'oasi della prefettura di Hami, Xinjiang (Cina). È anche il nome di una moderna città e del distretto in cui si trova. È famosa in Cina per essere il luogo di produzione dei meloni Hami.
Kumul città-contea | |
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Localizzazione | |
Stato | Cina |
Provincia | Xinjiang |
Prefettura | Hami |
Territorio | |
Coordinate | 42°50′18.6″N 93°30′15.79″E |
Altitudine | 760 m s.l.m. |
Superficie | 85 035 km² |
Abitanti | 519 700 (2002) |
Densità | 6,11 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 839 000 |
Prefisso | 902 |
Fuso orario | UTC+8 |
Codice UNS | 65 05 02 |
Targa | |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Geografia e clima
modificaCome Turfan, Qumul è una depressione situata 200 metri sotto il livello del mare, e le temperature sono estreme, andando dai 43 °C estivi ai -32 °C invernali.
Nomi
modificaLa città è nota in uiguro come Qumul o Qomul (Yengi Yezik̡: K̡umul, K̡omul). Il nome "Camul" appare nelle mappe europee già nel XVI secolo, e Matteo Ricci nel suo racconto del gesuita portoghese Bento de Góis visitò la città nel 1605 chiamandola allo stesso modo.[1]
Anche Marco Polo ne "il Milione" racconta di questa città dove la popolazione aveva l'usanza di accogliere i forestieri in modo particolare: "E se alcuno forestiere vi va ad albergare, egli sono troppo allegri e comandono alle loro mogli che gli servano in tutto loro bisogno; e 'l marito si parte di casa e va a stare altrove due dì o tre. E 'l forestiere rimane colla moglie e fa con lei quello che vuole, come fosse sua moglie, e istanno in grandi sollazzi: e tutti quelli di quella provincia sono bozzi delle loro moglie, ma non 'l se tengono a vergogna." (XLVII di Camul, il Milione, Marco Polo)
Uno dei più antichi nomi cinesi è Kūnmò
Suddivisioni amministrative
modificaPopolazione
modificaNel 2002 Qumul aveva una popolazione di 519 700 abitanti, il 68,4% erano Han ed il 31,6% minoranze etniche, soprattutto Uiguri, Kazaki e Hui.
Note
modifica- ^ Nicolas Trigault S. J. "China in the Sixteenth Century: The Journals of Mathew Ricci: 1583-1610". traduzione inglese di Louis J. Gallagher, S.J. (New York: Random House, Inc. 1953). traduzione dall'opera in latino De Christiana expeditione apud Sinas basata sul diario di Matteo Ricci. p. 513
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kumul
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su xjhm.gov.cn.