Luca di Tommè
pittore italiano
Luca di Tommè (Siena, 1330 circa – 1389 dopo) è stato un pittore italiano, appartenente alla scuola senese.
Biografia
modificaFortemente influenzato dall'opera dei concittadini senesi Pietro Lorenzetti e Simone Martini, collaborò con Bartolo di Fredi e il miniatore senese Niccolò di ser Sozzo Tegliacci (o Tegliaccio).
Si caratterizzò per una impeccabile solidità e nitidezza che si ripete in un modulo figurativo carente di vita interna.[1] Fu un pittore molto attivo e produttivo e seguì il suo stile di severità iconica, quasi neo-bizantina.[1]
Opere
modifica- Polittico conservato nella Pinacoteca nazionale di Siena.
- Scomparto di polittico raffigurante San Pietro apostolo per la chiesa di San Pietro a Ovile in Siena, conservato nel Museo Diocesano d'Arte sacra.
- Crocifissione nel Museo nazionale di San Matteo di Pisa.
- Madonna col Bambino nella chiesa di San Lorenzo Martire di Pescina.
- Madonna col Bambino , tavola conservata nella chiesa della pieve di Santa Mustiola.
- Scomparti di polittico raffigurantiMadonna in trono e S. Antonio abate, Museo Chiesa di S. Francesco di Mercatello sul Metauro.
- Gesù adolescente che dialoga con i dottori del Tempio, cappella-altare Dragomanni nella Chiesa di San Domenico ad Arezzo.
- Madonna col Bambino, san Domenico, san Pietro, san Paolo e san Pietro martire, tempera su tavola (1370), polittico conservato nel Museo civico di Rieti.[2]
- Madonna col Bambino, dalla chiesa di San Giovanni Battista a Pernina a Sovicille (1370-1390), conservato al Museo civico e d'arte sacra di Colle di Val d'Elsa.
Note
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Luca di Tommè
Collegamenti esterni
modifica- Luca di Tommè, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- LUCA di Tommé, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
- Cristina Ranucci, LUCA di Tommè, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 66, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2006.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 47587287 · ISNI (EN) 0000 0000 5766 1652 · CERL cnp00411916 · Europeana agent/base/51495 · ULAN (EN) 500003597 · LCCN (EN) n83190560 · GND (DE) 120235978 · BNF (FR) cb15037898x (data) · J9U (EN, HE) 987007452156905171 |
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