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Oreste Puliti - Wikipedia

Oreste Puliti

schermidore italiano (1891-1958)

Oreste Puliti (Livorno, 18 febbraio 1891Lucca, 5 febbraio 1958) è stato uno schermidore italiano, specializzato nel fioretto e nella sciabola.

Oreste Puliti
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Scherma
SpecialitàFioretto, sciabola
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 4 1 0
Mondiali 2 0 0
Campionati italiani 5 0 0

Vedi maggiori dettagli

 

Fu uno dei più grandi schermidori degli anni venti, eccelleva sia nella sciabola che nel fioretto, vincitore di sei medaglie olimpiche, cinque d'oro ed una d'argento.

Biografia

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Oreste Puliti formatosi presso il Circolo Scherma Fides di Livorno, fu allievo di Beppe Nadi e compagno di sala di Aldo Nadi, Nedo Nadi e altri, nella sua carriera ha collezionato trofei e vittorie nelle maggiori competizioni internazionali. Nel 1919, dopo la prima guerra mondiale, vinceva a Joinville (Parigi) il torneo interalleato sia nella sciabola che nel fioretto. Le prime medaglie olimpiche arrivarono ai Giochi della VII Olimpiade di Anversa del 1920, presso i quali conquistò la medaglia d'oro nei concorsi a squadre di sciabola e fioretto, nelle cui gare individuali si piazzò rispettivamente quarto e settimo.

Quattro anni dopo ai Giochi della VIII Olimpiade di Parigi riconquistò l'oro a squadre di sciabola, ma la squadra di fioretto giunse quarta. A livello individuale partecipò solo alla gara fioretto perché la squadra fu ritirata per protesta verso la decisione di un arbitro.

Nella sciabola, quattro italiani furono sorteggiati nello stesso girone e si misero d’accordo per favorire il più forte, ovvero Puliti, lasciandogli vincere agilmente gli scontri diretti. L'arbitro Kovacs, che nel fioretto a squadre aveva preso una decisione controversa contro Aldo Boni, protestò e la giuria gli diede ragione. Puliti si scagliò contro l’ungherese: «Vieni fuori, così risolviamo la questione a bastonate come facciamo noi fascisti», disse. Italo Santelli, allenatore degli ungheresi, tradusse in lingua magiara, Kovacs riferì alla giuria e Puliti venne squalificato[1]. Due giorni dopo Puliti schiaffeggiò Kovacs e i due si affrontarono a duello a Nagykanizsa: dopo oltre trenta assalti in più di un'ora, la sfida finì con il ferimento di entrambi[1].

Nel 1927 partecipò al Campionato internazionale di scherma vincendo l'oro nel fioretto individuale. Ai Giochi della IX Olimpiade di Amsterdam del 1928 si aggiudicò altre due medaglie a squadre: la terza d'oro consecutiva nella sciabola e l'argento nel fioretto, dove si piazzò nuovamente quarto nella gara individuale. Il 1929 fu l'anno dell'ultima apparizione in ambito internazionale, ripartecipa ai campionati europei, a Napoli di fioretto individuale e al Campionato internazionale di scherma.

Nel 1930 partecipa ai campionati mondiali a squadre riconquistando entrambi i titoli dove conquistò l'oro in entrambe le competizioni di fioretto. I mondiali di Ostenda furono la sua ultima apparizione sui palcoscenici internazionali. Oreste Puliti muore a Lucca il 5 febbraio 1958.

Palmarès

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In carriera ha ottenuto i seguenti risultati:

Giochi olimpici

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Individuale
  • -
A squadre

Mondiali

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Individuale[2]
A squadre[2]

Campionati italiani

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Individuale
  •   Oro nel fioretto nel 1921
  •   Oro nella sciabola nel 1921
  •   Oro nella sciabola nel 1922
  •   Oro nel fioretto nel 1923
  •   Oro nella sciabola nel 1923
A squadre
  • -
  1. ^ a b Riccardo Rimondi, Le polemiche italiane nella scherma non sono una novità, ultimouomo.com, 1º agosto 2024.
  2. ^ a b I "Campionati Mondiali" prima del 1936 venivano chiamati "Campionati Internazionali".

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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