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Vito Vattuone - Wikipedia

Vito Vattuone

politico italiano

Vito Vattuone (Casarza Ligure, 25 dicembre 1958) è un politico italiano, sindaco di Casarza Ligure dal 1993 al 2004, dal 2013 al 2022 è stato senatore della Repubblica per il Partito Democratico.

Vito Vattuone

Sindaco di Casarza Ligure
Durata mandato18 gennaio 1993 –
14 giugno 2004
PredecessoreGiuseppe Stagnaro
SuccessoreFabrizio Gallo

Senatore della Repubblica Italiana
Durata mandato15 marzo 2013 –
12 ottobre 2022
LegislaturaXVII, XVIII
Gruppo
parlamentare
Partito Democratico
CoalizioneXVII: Italia. Bene Comune
XVIII: Centro-sinistra 2018
CircoscrizioneLiguria
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico
In precedenza:
DC (fino al 1994)
PPI (1994-2002)
DL (2002-2007)
ProfessioneImpiegato bancario

Biografia

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Di professione impiegato bancario, è sposato e ha due figlie. A Casarza Ligure è stato consigliere comunale dal 1990 fino al 1995, dove è stato capogruppo nella Democrazia Cristiana fino al 1993[1]. Poi sindaco per due mandati dal 1995 al 2004. Consigliere regionale dal 2008 al 2010 nella giunta Burlando.

Alle elezioni politiche del 2013 viene candidato al Senato della Repubblica, tra le liste del Partito Democratico (PD) nella circoscrizione Liguria in quinta posizione, venendo eletto senatore come ultimo degli eletti. Nella XVII legislatura della Repubblica è stato membro della 4ª Commissione Difesa, della delegazione italiana presso l'Assemblea parlamentare della NATO e della Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell'accordo di Schengen, di vigilanza sull'attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione.[2]

Presentate 90 firme di componenti dell'assemblea regionale del PD, nel febbraio 2017 è il candidato unico a segretario regionale del partito non essendo arrivate altre candidature,[3] venendo così eletto il 18 marzo.[4]

Alle elezioni politiche del 2018 viene ricandidato al Senato, tra le liste del PD nel collegio plurinominale Liguria - 01, risultando rieletto senatore. Nel corso della XVIII legislatura ha fatto parte della 4ª Commissione Difesa e della delegazione italiana all'Assemblea parlamentare della Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).[5]

In vista delle elezioni primarie del PD del 2019 sostiene la mozione del segretario uscente Maurizio Martina, ex ministro delle politiche agricole nei governi Renzi e Gentiloni e rappresentante l'area "filo-renziana" del partito, che risulterà perdente arrivando secondo con il 22% dei voti dietro a Nicola Zingaretti (66%)[6]. Nel dicembre 2019 si dimette da segretario regionale del PD in Liguria, dopo essere finito in minoranza alle primarie con l’ascesa di Zingaretti alla segreteria del partito, venendo sostituito da Simone Farello.[7]

Procedimenti giudiziari

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Il 22 settembre 2017 gli viene notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari poiché accusato di peculato in relazione a un filone del caso delle "Spese pazze" che ha coinvolto altri consiglieri regionali liguri per quanto riguarda la legislatura 2005-2010 (lui era subentrato nel 2008).[8] L’11 dicembre 2019 il PM chiede per Vattuone una condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione.[9]

Il 2 gennaio 2019 la Corte dei Conti della Liguria, dopo una contestazione complessiva da 58.000 € datata 14 luglio 2017,[10] condanna Vattuone e altri 9 ex consiglieri regionali del PD a risarcire il danno per spese non giustificate adeguatamente o considerate non inerenti all'attività politica in relazione ai primi 5 mesi del 2010.[11] Nel dicembre dello stesso anno vengono condannati dalla Corte dei Conti a risarcire 9.000 euro a testa per le spese effettuate nel 2008.[12]

Il 13 dicembre 2022 la Corte d’Appello assolve per intervenuta prescrizione tutti i 19 indagati del caso delle spese pazze.[13]

  1. ^ Vito Vattuone | Senatori PD, su senatoripd.it.
  2. ^ senato.it - Scheda di attività di Vito VATTUONE - XVII Legislatura, su www.senato.it. URL consultato il 23 novembre 2023.
  3. ^ Pd, Vito Vattuone candidato (unico) per la segreteria in Liguria, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2017).
  4. ^ Pd, Vito Vattuone è il nuovo segretario regionale, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 21 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2017).
  5. ^ senato.it - Scheda di attività di Vito VATTUONE - XVIII Legislatura, su www.senato.it. URL consultato il 23 novembre 2023.
  6. ^ Redazione, Pd: 85 parlamentari renziani firmano per Martina segretario, su Firenze Post, 14 dicembre 2018. URL consultato il 23 novembre 2023.
  7. ^ Regionali 2020, il neo segretario Dem Simone Farello: "Sì all'alleanza con il M5S, presto il nome del candidato" - IVG.it, su Il Vostro Giornale, 7 dicembre 2019. URL consultato l'11 dicembre 2019.
  8. ^ “Spese pazze” del Pd, indagato il segretario ligure Vattuone, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 25 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2017).
  9. ^ Spese pazze in Regione, il pm chiede 2 anni e quattro mesi per Vattuone - Genova 24, su Genova24.it, 11 dicembre 2019. URL consultato l'11 dicembre 2019.
  10. ^ Spese Pazze Liguria: procura contabile chiede 58mila euro Pd, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 3 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2019).
  11. ^ “Spese pazze”, la corte dei Conti condanna 10 esponenti del Pd in Liguria, su ilsecoloxix.it. URL consultato il 3 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2019).
  12. ^ Spese pazze: condannati ex consiglieri Pd - Liguria, su Agenzia ANSA, 6 dicembre 2019. URL consultato il 9 dicembre 2019.
  13. ^ Super User, ‘Spese pazze’ in Regione Liguria, tutti assolti: la Corte d’Appello ribalta o prescrive le condanne di primo grado, su www.genova3000.it. URL consultato il 15 dicembre 2022.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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