Cafauro: differenze tra le versioni

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Nella [[mitologia greca]], '''Cafauro''' era un pastore figlio di [[Garamante]] e di una [[Ninfa (mitologia)|ninfa]] lacustre.
Nella [[mitologia greca]], '''Cafauro''' (in [[greco antico]]: Κάφαυρος) era un pastore figlio di [[Garamante]] e di una [[Ninfa (mitologia)|ninfa]] lacustre.


==Etimologia==
==Etimologia==
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Cafauro, discendente di [[Acacallide]] e di [[Apollo]], pascolava come sempre con il suo gregge in [[Libia]], quando [[Canto (mitologia)|Canto]], un [[Argonauti|argonauta]] che, come gli altri, era rimasto senza cibo, affamato cercò di sottrargliene un paio.
Cafauro, discendente di [[Acacallide]] e di [[Apollo]], pascolava come sempre con il suo gregge in [[Libia]], quando [[Canto (mitologia)|Canto]], un [[Argonauti|argonauta]] che, come gli altri, era rimasto senza cibo, affamato cercò di sottrargliene un paio.


Cefauro si accorse del tentativo del furto e lo attaccò, uccidendolo. Gli altri argonauti, appena si resero conto dell'omicidio, vendicarono subito l'amico, uccidendo il pastore.
Accortosi del tentativo del furto, Cafauro assalì Canto e lo uccise. Gli altri argonauti, appena si resero conto dell'omicidio, vendicarono subito l'amico, uccidendo il pastore.


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
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[[Categoria:Le Argonautiche]]
[[Categoria:Le Argonautiche]]
[[Categoria:Personaggi libici della mitologia greca]]
[[Categoria:Personaggi libici della mitologia greca]]

[[Categoria:Semidei della mitologia classica]]

Versione attuale delle 12:14, 30 ago 2023

Nella mitologia greca, Cafauro (in greco antico: Κάφαυρος) era un pastore figlio di Garamante e di una ninfa lacustre.

Il nome "Cafauro" deriva dalla canfora, che non cresce in Libia; la storia rimane comunque plausibile, viste le scarse conoscenze geografiche dei mitografi.

Nella mitologia

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Cafauro, discendente di Acacallide e di Apollo, pascolava come sempre con il suo gregge in Libia, quando Canto, un argonauta che, come gli altri, era rimasto senza cibo, affamato cercò di sottrargliene un paio.

Accortosi del tentativo del furto, Cafauro assalì Canto e lo uccise. Gli altri argonauti, appena si resero conto dell'omicidio, vendicarono subito l'amico, uccidendo il pastore.

Fonti
Moderna