Porto Badisco: differenze tra le versioni
senza fonte – Annullata la modifica 116168123 di Virgilio carmine Galati (discussione) Etichetta: Annulla |
#article-section-source-editor Etichette: Ripristino manuale Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione iOS |
||
(11 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate) | |||
Riga 31: | Riga 31: | ||
==L'approdo di Enea in Italia== |
==L'approdo di Enea in Italia== |
||
Secondo un'interpretazione ricorrente fu Badisco il primo approdo di [[Enea]], descritto nell'''[[Eneide]]'' di [[Publio Virgilio Marone|Virgilio]]: l'eroe vi avrebbe fatto scalo nel suo viaggio in [[Italia]] dopo la fuga da [[Troia]]. Tuttavia i riferimenti letterali del III canto dell'Eneide fanno riferimento a un posto ben popolato, con un tempio dedicato a Minerva frigia posto molto in alto rispetto alla costa e con un porto ad arco difeso da uno scoglio |
Secondo un'interpretazione ricorrente fu Badisco il primo approdo di [[Enea]], descritto nell'''[[Eneide]]'' di [[Publio Virgilio Marone|Virgilio]]: l'eroe vi avrebbe fatto scalo nel suo viaggio in [[Italia]] dopo la fuga da [[Troia]]. Tuttavia i riferimenti letterali del III canto dell'Eneide fanno riferimento a un posto ben popolato, con un tempio dedicato a Minerva frigia posto molto in alto rispetto alla costa e con un porto ad arco difeso da uno scoglio, elementi che spingono a ricollegare il luogo descritto nell'opera virgiliana a quella del porticciolo romano di Castro, ove è documentato il culto della dea Minerva e le origini cretesi (sospettose genti) della fondazione della città dello sbarco. |
||
A conferma di questa versione, nel luglio 2015 a [[Castro (Puglia)|Castro]] un gruppo di archeologi guidati da Amedeo Galati ha rinvenuto una statua mutila femminile di grandi dimensioni: l'opera è databile presumibilmente al [[IV secolo a.C.]] e potrebbe raffigurare la dea Minerva, confermando così le ipotesi degli scopritori del reperto, anche se la veste con corto gonnellino farebbe supporre che si tratti di un'Artemide. Custodita a tre metri dal sottosuolo del centro di Castro, la statua è sprovvista della testa e di altri dettagli anatomici, ma riporta eccezionali tracce di rosso porpora. Gli archeologi hanno rinvenuto anche la falange di un dito e un braccio e si spera di poter scoprire con il tempo anche gli altri elementi mancanti. Se si riuscisse a ricomporla, la statua risulterebbe alta almeno quattro metri.<ref>{{Cita web|url = http://bari.repubblica.it/cronaca/2015/07/04/foto/salento_scoperto_il_busto_di_minerva_cantato_nell_eneide-118334961/1/#1|titolo = Salento, la dea di 4 metri sul luogo dello sbarco di Enea|pubblicazione|Repubblica.it - Bari|accesso=5 luglio 2015}}</ref> |
|||
==La Grotta dei Cervi== |
==La Grotta dei Cervi== |
||
A Porto Badisco si trova inoltre la [[Grotta dei Cervi (Otranto)|Grotta dei Cervi]], che contiene importanti disegni realizzati con guano di pipistrello databili al [[Neolitico]] ed è caratterizzata da numerosi anfratti e calette di rara bellezza. In Direzione Santa Cesarea-Castro-Leuca, inoltre, si trova la cosiddetta "Grotta delle Striare", cioè grotta delle streghe, caratteristica per l'entrata attraversata in diagonale da una lingua di roccia. |
A Porto Badisco si trova inoltre la [[Grotta dei Cervi (Otranto)|Grotta dei Cervi]], che contiene importanti disegni realizzati con guano di pipistrello databili al [[Neolitico]] ed è caratterizzata da numerosi anfratti e calette di rara bellezza. In Direzione Santa Cesarea-Castro-Leuca, inoltre, si trova la cosiddetta "Grotta delle Striare", cioè grotta delle streghe, caratteristica per l'entrata attraversata in diagonale da una lingua di roccia. |
||
==Il |
==Il parco regionale== |
||
Dall'ottobre |
Dall'ottobre 2006 parte del territorio di Otranto rientra nel [[Parco Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase|parco della costa di Otranto-Santa Maria di Leuca e del bosco di Tricase]], istituito dalla regione [[Puglia]] allo scopo di salvaguardare la costa orientale del [[Salento]], ricca di pregiati beni architettonici e di importanti specie animali e vegetali. |
||
{{Immagine grande|Porto Badisco.jpg|700px|Baia di Porto Badisco}} |
{{Immagine grande|Porto Badisco.jpg|700px|Baia di Porto Badisco}} |
||
Riga 44: | Riga 46: | ||
==Note== |
==Note== |
||
<References/> |
<References/> |
||
Porto Badisco è la frazione del comune di [[Otranto]] differentemente da come credono gli abitanti di [[Uggiano la Chiesa]],piccolo paesino confinante con Otranto |
|||
==Voci correlate== |
==Voci correlate== |
Versione attuale delle 17:58, 7 lug 2024
Porto Badisco frazione | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Puglia |
Provincia | Lecce |
Comune | Otranto |
Territorio | |
Coordinate | 40°04′47.68″N 18°29′00.17″E |
Altitudine | 10 m s.l.m. |
Abitanti | 0 |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 73028 |
Prefisso | 0836 |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
«Dove due rocce spumeggiano d'acqua salata,
mentre il porto rimane nascosto.»
Porto Badisco è una località balneare situata nel territorio del comune di Otranto, in provincia di Lecce.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Meta turistica di notevole interesse storico-paesaggistico, si affaccia sul mar Adriatico[1] e dista meno di 8 km da Otranto, 37 km da Lecce, 8 km da Santa Cesarea Terme e 15 km da Castro.
La località è rinomata soprattutto per la tradizione culinaria dei ricci marini.
L'approdo di Enea in Italia
[modifica | modifica wikitesto]Secondo un'interpretazione ricorrente fu Badisco il primo approdo di Enea, descritto nell'Eneide di Virgilio: l'eroe vi avrebbe fatto scalo nel suo viaggio in Italia dopo la fuga da Troia. Tuttavia i riferimenti letterali del III canto dell'Eneide fanno riferimento a un posto ben popolato, con un tempio dedicato a Minerva frigia posto molto in alto rispetto alla costa e con un porto ad arco difeso da uno scoglio, elementi che spingono a ricollegare il luogo descritto nell'opera virgiliana a quella del porticciolo romano di Castro, ove è documentato il culto della dea Minerva e le origini cretesi (sospettose genti) della fondazione della città dello sbarco.
A conferma di questa versione, nel luglio 2015 a Castro un gruppo di archeologi guidati da Amedeo Galati ha rinvenuto una statua mutila femminile di grandi dimensioni: l'opera è databile presumibilmente al IV secolo a.C. e potrebbe raffigurare la dea Minerva, confermando così le ipotesi degli scopritori del reperto, anche se la veste con corto gonnellino farebbe supporre che si tratti di un'Artemide. Custodita a tre metri dal sottosuolo del centro di Castro, la statua è sprovvista della testa e di altri dettagli anatomici, ma riporta eccezionali tracce di rosso porpora. Gli archeologi hanno rinvenuto anche la falange di un dito e un braccio e si spera di poter scoprire con il tempo anche gli altri elementi mancanti. Se si riuscisse a ricomporla, la statua risulterebbe alta almeno quattro metri.[2]
La Grotta dei Cervi
[modifica | modifica wikitesto]A Porto Badisco si trova inoltre la Grotta dei Cervi, che contiene importanti disegni realizzati con guano di pipistrello databili al Neolitico ed è caratterizzata da numerosi anfratti e calette di rara bellezza. In Direzione Santa Cesarea-Castro-Leuca, inoltre, si trova la cosiddetta "Grotta delle Striare", cioè grotta delle streghe, caratteristica per l'entrata attraversata in diagonale da una lingua di roccia.
Il parco regionale
[modifica | modifica wikitesto]Dall'ottobre 2006 parte del territorio di Otranto rientra nel parco della costa di Otranto-Santa Maria di Leuca e del bosco di Tricase, istituito dalla regione Puglia allo scopo di salvaguardare la costa orientale del Salento, ricca di pregiati beni architettonici e di importanti specie animali e vegetali.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ O sul mar Ionio secondo alcune convenzioni nautiche.
- ^ Salento, la dea di 4 metri sul luogo dello sbarco di Enea, su bari.repubblica.it. URL consultato il 5 luglio 2015.
Porto Badisco è la frazione del comune di Otranto differentemente da come credono gli abitanti di Uggiano la Chiesa,piccolo paesino confinante con Otranto
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Porto Badisco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito sulla località, su badisco.it.