Stati federati degli Stati Uniti d'America: differenze tra le versioni
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Gli stati federati sono delle entità amministrative nei quali sono suddivisi gli Stati Uniti.
Essi sono cinquanta entità subnazionali federali (46 stati e 4 commonwealth) che, insieme con il District of Columbia e gli altri territori, compongono la federazione.
I singoli governi statali e il governo federale condividono la sovranità, dal momento che un cittadino statunitense è allo stesso tempo cittadino del suo Stato di residenza e dell'entità federale. La cittadinanza a livello locale non è rigida, non sono richieste autorizzazioni per un eventuale cambiamento, e la circolazione delle persone da uno Stato all'altro è libera (eccezion fatta per i condannati messi in libertà condizionale).
Cenni storici
Con l'adozione degli Articoli di Confederazione ed Eterna Unione (1776-1781), gli stati divennero una confederazione, un'unica entità politica, secondo la definizione del diritto internazionale, affinché si potessero rinforzare le relazioni internazionali, tuttavia, inizialmente ciò diede luogo ad un governo centralizzato molto debole. Di conseguenza, i tredici Stati ritennero opportuno adottare un nuovo testo fondamentale, la Costituzione degli Stati Uniti d'America, che fu ratificata nel 1789.
Poteri
La Costituzione degli Stati Uniti prevede un bilanciamento di potere tra i due livelli di governo, quello federale e quello statale. Ratificando la Costituzione ogni stato trasferisce al governo centrale una parte della sovranità e dei suoi poteri, accetta di condividerne alcuni e ne conserva altri (in genere quelli che riguardano l'educazione, la salute, i trasporti e le infrastrutture). Nel tempo la Costituzione è cambiata, assieme ad alcune di queste prerogative, con una tendenza al centralismo, spesso deprecata dai sostenitori del federalismo.
Ogni Stato ha una sua Costituzione scritta, un suo sistema di governo e un suo codice di leggi. Le differenze tra le normative dei vari stati possono essere notevoli, anche in materie importanti come proprietà, salute, istruzione e diritto penale. In ogni stato, la massima autorità è il Governatore, eletto direttamente.
Tutti gli Stati hanno un organo legislativo (bicamerale in tutti tranne che in Nebraska, dove vige un parlamento monocamerale), i cui membri rappresentano gli elettori dello Stato. Infine, ogni stato ha un suo sistema giudiziario che, in genere, parte da un livello inferiore, costituito dai tribunali di contea e arriva fino ad una corte suprema statale (le denominazioni delle corti variano). In certi stati i giudici vengono eletti, in altri sono nominati, come accade nel sistema federale.
Relazioni legali
Ammissione di stati nell'unione
Dalla ratifica della Costituzione il numero di Stati è passato da 13 a 50. La Costituzione non descrive il processo attraverso il quale possono essere ammessi nuovi stati, ma specifica solo che "nuovi Stati possono essere ammessi dal Congresso in questa Unione", e vieta la creazione di nuovi Stati a partire da altri preesistenti senza il consenso della legislatura dello Stato e del Congresso.
In pratica, quasi tutti gli Stati ammessi nell'unione dopo i primi tredici sono stati formati a partire da territori organizzati degli Stati Uniti ovvero aree sotto la sovranità del governo federale degli Stati Uniti ma non facenti parte di nessuno Stato con un qualche grado di autonomia dal Congresso. Solitamente il territorio organizzato prima consulta la popolazione in merito alla formazione di un nuovo Stato, in caso affermativo il Congresso invita il governo del territorio a convocare un'assemblea costituente per redigere la costituzione del nuovo Stato. Con l'accettazione della costituzione dello Stato da parte del Congresso il territorio viene ammesso nell'Unione come Stato. Questo percorso fu stabilito nell'Ordinanza del nordovest, che precedette la ratifica della Costituzione.
Comunque il Congresso che ha l'autorità sull'ammissione non è obbligato a seguire questa procedura. Alcuni Stati oltre ai 13 fondatori sono stati ammessi senza avere avuto prima lo status di territori organizzati del governo federale:
- il Vermont era una repubblica indipendente de facto, anche se non riconosciuta internazionalmente, sino alla sua ammissione nel 1791
- il Kentucky era parte della Virginia prima di diventare uno Stato nel 1792
- il Maine era parte del Massachusetts prima di diventare uno Stato nel 1820 in seguito al Compromesso del Missouri
- il Texas era una repubblica indipendente e riconosciuta sino al suo ingresso nell'Unione nel 1845
- la California fu creato come Stato (come previsto dal Compromesso del 1850) a partire dal territorio non organizzato ceduto dal Messico secondo il trattato di Guadalupe Hidalgo nel 1850
- la Virginia Occidentale fu creata a partire dalle parti della Virginia che ritornarono nell'unione nel 1863, dopo la secessione della Virginia che si unì agli Stati Confederati d'America
Il Congresso non ha l'obbligo di ammettere gli stati anche se la loro popolazione si è espressa favorevolmente per l'ingresso nell'unione. Ad esempio la Repubblica del Texas chiese l'annessione sin dal 1836, ma timori di un conflitto con il Messico fecero posticipare l'ammissione per nove anni. Al territorio dello Utah fu negata l'ammissione nell'unione per decenni a causa dell'opposizione alla forte presenza sul territorio della Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni, e alla poligamia praticata da alcuni fedeli della confessione.
Relazioni tra gli Stati
Con il quarto articolo della costituzione degli Stati Uniti, che definisce le relazioni tra gli Stati, il Congresso degli Stati Uniti ha il potere di aggiungere nuovi Stati all'unione. Agli Stati è richiesta "Piena fede e Credito" degli atti delle altre legislature e corti, che di solito includono il riconoscimento di contratti legali, matrimoni, giudizi criminali e, prima del 1865, dello stato di schiavitù. Agli Stati viene garantita difesa militare e civile dal governo federale, al quale è richiesto che ogni Stato rimanga una repubblica.
Clausola del commercio
La Corte Suprema degli Stati Uniti d'America (SCOTUS dall'inglese Supreme Court of the United States) ha interpretato la Costituzione degli Stati Uniti d'America così che la clausola del commercio sia sotto il potere federale. Per esempio, il congresso può regolare il traffico su binari tra gli Stati oltre i confini, ma può anche regolare il traffico così che resti solamente tra i confini di uno Stato, in teoria tutto il traffico interstatale potrà avere un impatto sul commercio interstatale stesso.
Un'altra fonte di potenza per il congresso è il suo potere di spesa — cioè l'abilità del congresso di allocare fondi — per esempio per la Eisenhower Interstate Highway System. Il sistema è stato ordinato dal governo federale, ma serve anche gli interessi degli Stati. Grazie ai suoi fondi il governo federale è riuscito a persuadere molti Stati favorendo il l'approvazione di molte leggi.
Le milizie statali
Molti stati (ad esempio Oregon, California, Michigan, Virginia e Texas) mantengono anche delle milizie statali, dette "state defense force", facoltà sancita dal Militia Act of 1903. Queste forze sono militias riconosciute federalmente ma non come un servizio di forza armata a livello federale. Per tale motivo, sono separate anche dalla National Guard of the United States e non sono concepite per l'impiego di rango federale, essendo al servizio esclusivo del loro stato.
Il secondo articolo della costituzione degli Stati Uniti d'America afferma inoltre che il Presidente è il comandante supremo dello US Army e delle varie milizie statali ove formate, di cui è parimenti al comando qualora ne sia richiesto l'intervento.
Origine dei nomi
I nomi degli Stati riflettono le circostanze storiche della loro creazione. Esistono diversi tipi di etimologie:[1]
Britannica
Gli stati sudorientali sull'Oceano Atlantico erano colonie britanniche battezzate in onore di monarchi inglesi: Georgia, Carolina, Virginia, e Maryland, mentre stati nordorientali, ugualmente colonie britanniche, presero il loro nome da località delle isole Britanniche: New Hampshire, New Jersey e New York. Pennsylvania, che - in una sorta di pidgin anglo-latino - significa "boschi di Penn", deve il suo nome al fondatore William Penn.
Delaware deriva dal nome di Thomas West, Lord De La Warr (uno dei primi coloni e governatore della Colonia di Jamestown), a sua volta derivato dall'anglo-normanno "de la werre" (della guerra, guerriero).[2]
Lo stato di Washington deve il suo nome al primo presidente statunitense, George Washington, il cui cognome è di origine britannica.
Francese
In origine colonia francese, la Louisiana deve il suo nome a Luigi XIV (allora regnante). Il Maine ha il nome della provincia francese del Maine, sebbene un'altra teoria riconduca il nome alla parola Mainland (terraferma), in contrapposizione alle isole a largo della costa. Il nome Vermont deriva dall'espressione francese per montagne verdi, in riferimento al suo territorio montagnoso e ricco di foreste. Illinois ha invece un'origine franco-amerindia, derivando dal nome francese dell'Illiniwek.
Il nome Oregon deriva dal francese Ouragan, nome con cui i coloni francesi chiamavano il fiume Columbia[3]. Il termine francese, così come l'italiano uragano, trae origine dallo spagnolo huracán, derivante a sua volta dal nome del dio delle tempeste presso una tribù di nativi dell'America Centrale[4].
Lingue native
Molti nomi di stati (27 per la precisione) derivano da quelli di tribù di nativi americani (o derivanti dalle loro lingue): Nebraska, Kansas, Kentucky, Massachusetts, Connecticut, Missouri, Iowa, Wisconsin, Illinois, Minnesota, Nord Dakota e Sud Dakota, Mississippi, Texas, Utah, Ohio, Michigan, Oklahoma, Alabama, Tennessee, Alaska, e altri. Hawaii è un nome polinesiano.
Il nome Idaho fu presentato come nome amerindio dall'eccentrico lobbyista George M. Willing, anche se in seguito dichiarò di averlo inventato[5][6]. L'origine non è però del tutto chiarita. Secondo l'Online Etymology Dictionary il nome deriva dalla parola della lingua Apache idaahe, che significa nemico, con cui i Comanches chiamavano le tribù del territorio dell'Idaho.
Spagnola
Molti stati meridionali e occidentali, precedentemente in territori appartenenti alla Spagna o al Messico, hanno nomi di origine spagnola: Colorado, Nuovo Messico, Florida, Nevada e Montana. Anche California è reputato un nome di origine spagnola, ma non c'è certezza sull'etimologia.[7]
Altri
Indiana significa letteralmente "terra degli Indiani".[senza fonte] Il Rhode Island deve il suo nome, secondo la maggioranza degli storici, alla somiglianza dell'Isola Aquidneck (dove si trovano Newport, Portsmouth e Middletown) all'isola greca di Rodi. In origine tale isola era chiamata appunto Rhode Island. Sembra sia stato Giovanni da Verrazzano, il primo europeo a navigare lungo la costa atlantica degli Stati Uniti nel 1524, a notare tale somiglianza, quindi si dovrebbe a lui l'origine del nome. Un'ipotesi meno accreditata riconduce l'origine del nome al navigatore olandese Adriaen Block, che nel 1614 chiamò un'isola della baia di Narragansett Roodt Eylandt (isola rossa), per il colore dell'argilla presente lungo la sua costa.[8]
Tabella degli stati
La seguente tabella riporta i 50 stati con:
- Denominazione comunemente usata ("stato", nell'intestazione della tabella),
- Nome ufficiale,
- Codice dell'United States Postal Service (USPS), usato anche nello standard 3166-2 (ISO 3166-2:US),
- Data di entrata nell'Unione,
- La superficie espressa in km²,
- La popolazione ufficiale dall'United States Census Bureau al 2010,
- La capitale,
- La città più popolosa.
Stato | Nome ufficiale | USPS | Data | Superficie | Popolazione | Capitale | Città più popolosa | Bandiera |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Alabama | State of Alabama | AL | 14 dicembre 1819 | 135 765 | 4 779 736 | Montgomery | Birmingham | |
Alaska | State of Alaska | AK | 3 gennaio 1959 | 1 717 854 | 710 231 | Juneau | Anchorage | |
Arizona | State of Arizona | AZ | 14 febbraio 1912 | 295 254 | 6 392 017 | Phoenix | Phoenix | |
Arkansas | State of Arkansas | AR | 15 giugno 1836 | 137 733 | 2 915 918 | Little Rock | Little Rock | |
California | State of California | CA | 8 settembre 1850 | 423 970 | 37 253 956 | Sacramento | Los Angeles | |
Carolina del Nord | State of North Carolina | NC | 21 novembre 1789 | 139 390 | 9 535 483 | Raleigh | Charlotte | |
Carolina del Sud | State of South Carolina | SC | 23 maggio 1788 | 82 931 | 4 625 364 | Columbia | Columbia | |
Colorado | State of Colorado | CO | 1º agosto 1876 | 269 837 | 5 029 196 | Denver | Denver | |
Connecticut | State of Connecticut | CT | 9 gennaio 1788 | 14 371 | 3 574 097 | Hartford | Bridgeport | |
Dakota del Nord | State of North Dakota | ND | 2 novembre 1889 | 183 272 | 672 591 | Bismarck | Fargo | |
Dakota del Sud | State of South Dakota | SD | 2 novembre 1889 | 199 905 | 814 180 | Pierre | Sioux Falls | |
Delaware | State of Delaware | DE | 7 dicembre 1787 | 6 452 | 897 934 | Dover | Wilmington | |
Florida | State of Florida | FL | 3 marzo 1845 | 170 304 | 18 801 310 | Tallahassee | Jacksonville | |
Georgia | State of Georgia | GA | 2 gennaio 1788 | 153 909 | 9 687 653 | Atlanta | Atlanta | |
Hawaii | State of Hawai`i Moku`a-ina o Hawai`i |
HI | 21 agosto 1959 | 28 311 | 1 360 301 | Honolulu | Honolulu | |
Idaho | State of Idaho | ID | 3 luglio 1890 | 216 632 | 1 567 582 | Boise | Boise | |
Illinois | State of Illinois | IL | 3 dicembre 1818 | 149 998 | 12 830 632 | Springfield | Chicago | |
Indiana | State of Indiana | IN | 11 dicembre 1816 | 94 321 | 6 483 802 | Indianapolis | Indianapolis | |
Iowa | State of Iowa | IA | 28 dicembre 1846 | 145 743 | 3 046 355 | Des Moines | Des Moines | |
Kansas | State of Kansas | KS | 29 gennaio 1861 | 213 096 | 2 853 118 | Topeka | Wichita | |
Kentucky | Commonwealth of Kentucky | KY | 1º giugno 1792 | 104 659 | 4 339 367 | Frankfort | Louisville | |
Louisiana | State of Louisiana État de Louisiane |
LA | 30 aprile 1812 | 135 382 | 4 533 372 | Baton Rouge | New Orleans[9] | |
Maine | State of Maine | ME | 15 marzo 1820 | 91 646 | 1 328 361 | Augusta | Portland | |
Maryland | State of Maryland | MD | 28 aprile 1788 | 32 133 | 5 773 552 | Annapolis | Baltimora | |
Massachusetts | Commonwealth of Massachusetts | MA | 6 febbraio 1788 | 27 336 | 6 547 629 | Boston | Boston | |
Michigan | State of Michigan | MI | 26 gennaio 1837 | 250 493 | 9 883 640 | Lansing | Detroit | |
Minnesota | State of Minnesota | MN | 11 maggio 1858 | 225 181 | 5 303 925 | Saint Paul | Minneapolis | |
Mississippi | State of Mississippi | MS | 10 dicembre 1817 | 125 443 | 2 967 297 | Jackson | Jackson | |
Missouri | State of Missouri | MO | 10 agosto 1821 | 180 533 | 5 988 927 | Jefferson City | Kansas City | |
Montana | State of Montana | MT | 8 novembre 1889 | 381 154 | 989 415 | Helena | Billings | |
Nebraska | State of Nebraska | NE | 1º marzo 1867 | 200 520 | 1 826 341 | Lincoln | Omaha | |
Nevada | State of Nevada | NV | 31 ottobre 1864 | 286 367 | 2 700 551 | Carson City | Las Vegas | |
New Hampshire | State of New Hampshire | NH | 21 giugno 1788 | 24 217 | 1 316 470 | Concord | Manchester | |
New Jersey | State of New Jersey | NJ | 18 dicembre 1787 | 22 608 | 8 791 864 | Trenton | Newark | |
New York | State of New York | NY | 26 luglio 1788 | 141 205 | 19 378 102 | Albany | New York | |
Nuovo Messico | State of New Mexico Estado de Nuevo México |
NM | 6 gennaio 1912 | 315 194 | 2 059 179 | Santa Fe | Albuquerque | |
Ohio | State of Ohio | OH | 1º marzo 1803 | 116 096 | 11 536 504 | Columbus | Columbus | |
Oklahoma | State of Oklahoma | OK | 16 novembre 1907 | 181 195 | 3 751 351 | Oklahoma City | Oklahoma City | |
Oregon | State of Oregon | OR | 14 febbraio 1859 | 255 026 | 3 831 074 | Salem | Portland | |
Pennsylvania | Commonwealth of Pennsylvania | PA | 12 dicembre 1787 | 119 283 | 12 702 379 | Harrisburg | Filadelfia | |
Rhode Island | State of Rhode Island and Providence Plantations | RI | 29 maggio 1790 | 3 140 | 1 052 567 | Providence | Providence | |
Tennessee | State of Tennessee | TN | 1º giugno 1796 | 109 247 | 6 346 105 | Nashville | Memphis | |
Texas | State of Texas | TX | 29 dicembre 1845 | 696 241 | 25 145 561 | Austin | Houston | |
Utah | State of Utah | UT | 4 gennaio 1896 | 219 887 | 2 763 885 | Salt Lake City | Salt Lake City | |
Vermont | State of Vermont | VT | 4 marzo 1791 | 24 923 | 625 741 | Montpelier | Burlington | |
Virginia | Commonwealth of Virginia | VA | 25 giugno 1788 | 110 862 | 8 001 024 | Richmond | Virginia Beach | |
Virginia Occidentale | State of West Virginia | WV | 20 giugno 1863 | 62 755 | 1 852 994 | Charleston | Charleston | |
Washington | State of Washington | WA | 11 novembre 1889 | 184 827 | 6 724 540 | Olympia | Seattle | |
Wisconsin | State of Wisconsin | WI | 29 maggio 1848 | 169 639 | 5 689 986 | Madison | Milwaukee | |
Wyoming | State of Wyoming | WY | 10 luglio 1890 | 253 348 | 569 626 | Cheyenne | Cheyenne |
Stati raggruppati in regioni
Gli stati possono essere raggruppati in regioni dai confini variabili e mai unanimemente definiti:
Note
- ^ Frederick W. Lawrence, The origin of American state names, (Volume 38 di National Geographic Magazine), National Geographic Society, 1920
- ^ Delaware, in Online Etymology Dictionary. URL consultato il 1º marzo 2016.
- ^ World Book Encyclopedia, vol. 14 (N-O), pag. 627.
- ^ Avviamento alla etimologia italiana, di Giacomo Devoto, Le Monnier, Firenze 1968, pag. 446.
- ^ La circostanza è però controversa. Si veda, sul punto: Idaho--its meaning, origin and application (1917) (American Libraries, archive.org)
- ^ Idaho State Guide - The so-called "Idahoax" (Hoax in inglese significa "bufala")
- ^ (ES) Etimología de California
- ^ World Book Encyclopedia, Volume 16 (Q-R), pag. 288g
- ^ Lo United States Census Bureau stima che, al 1º luglio 2005 la popolazione di New Orleans fosse di 454863 e quella di Baton Rouge di 222,064, poi variate in seguito all'Uragano Katrina in sfavore della prima e in favore della seconda.
Voci correlate
- Governo locale degli Stati Uniti d'America
- Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti d'America
- Costituzione degli Stati Uniti d'America
- 51º Stato
- Geografia degli Stati Uniti d'America
- Regioni degli Stati Uniti d'America
- State police
- Stati degli Stati Uniti d'America per densità
- Stati degli Stati Uniti d'America per popolazione
- Stati degli Stati Uniti d'America per superficie
Altri progetti
- Wikisource contiene una pagina dedicata a Stato federato degli Stati Uniti d'America
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stato federato degli Stati Uniti d'America
Collegamenti esterni
- (EN) Tabelle (in ordine di popolazione), su factfinder.census.gov.
- (EN) Tabelle (in ordine alfabetico), su factfinder.census.gov.
- (EN) Origini dei nomi, su infoplease.com.
- (EN) Rick's Search Assistant - Indirizzi di agenzie statali
- (EN) United States Postal Service, su usps.com.
- (EN) FirstGov.gov - Governi locali
- (EN) StateMaster - database statistico, su statemaster.com.