Coordinate: 31°35′25″N 74°18′35″E

Forte di Lahore: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m titolo di sezione standard
m standard
Riga 2: Riga 2:
{{UNESCO
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|tipoBene = patrimonio
|nome = Forte e [[Giardini Shalimar]] a Lahore
|nome = Forte e [[giardini Shalimar]] a Lahore
|nomeInglese = Fort and Shalamar Gardens in Lahore
|nomeInglese = Fort and Shalamar Gardens in Lahore
|immagine = Lahore Fort view from Baradari.jpg
|immagine = Lahore Fort view from Baradari.jpg
Riga 11: Riga 11:
|link = 171
|link = 171
}}
}}
Il '''Forte di Lahore''', noto anche come [[Cittadella (fortezza)|cittadella]] di Shahi Qila, si trova nella città di [[Lahore]], nel [[Punjab (Pakistan)|Punjab]], in [[Pakistan]]. Sorge nella parte nord-occidentale della città, vicino alla città fortificata. Tra i siti più famosi del complesso si ricordano: ''Shish Mahal'', la ''Porta Alamgiri'', il ''Padiglione Naulakha'' e ''Moti Masjid''. Il forte è lungo 450 metri e largo 350. Nel 1981 il forte venne aggiunto ai [[Patrimonio dell'umanità|Patrimoni dell'umanità]] dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura|UNESCO]] insieme ai [[Giardini Shalimar]].
Il '''forte di Lahore''', noto anche come [[Cittadella (fortezza)|cittadella]] di Shahi Qila, si trova nella città di [[Lahore]], nel [[Punjab (Pakistan)|Punjab]], in [[Pakistan]]. Sorge nella parte nord-occidentale della città, vicino alla città fortificata. Tra i siti più famosi del complesso si ricordano: Shish Mahal, la porta Alamgiri, il padiglione Naulakha e Moti Masjid. Il forte è lungo 450 metri e largo 350. Nel 1981 il forte venne aggiunto ai [[Patrimonio dell'umanità|patrimoni dell'umanità]] dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura|UNESCO]] insieme ai [[Giardini Shalimar]].


== Origini ==
== Origini ==
[[File:Alamgiri_Gate2.jpg|thumb|La ''Porta Alamgiri''.]]
[[File:Alamgiri_Gate2.jpg|thumb|La porta Alamgiri ]]
[[File:Beautiful view Sheesh Mahal.jpg|thumb|Particolare dello ''Shish Mahal''.]]
[[File:Beautiful view Sheesh Mahal.jpg|thumb|Particolare dello Shish Mahal''.]]
Le origini del Forte Lahore sono sconosciute. Secondo la tradizione la fondazione di Lahore e del suo forte è basata su miti e viene attribuita a [[Lava (Ramayana)|Lava]], figlio di [[Rama]], eroe del [[Ramayana]] dell'era epica ([[1200 a.C.]]-[[800 a.C.]]). Durante gli scavi del [[1959]] da parte del Dipartimento dell'Archeologia davanti a Diwan-e-Aam, venne trovata una moneta d'oro di [[Mahmud di Ghazna]] datata A.H. 416 ([[1025]] d.C.) ad una profondità di 8 metri. Gli scavi proseguirono per altri 5 metri portando ad importanti scoperte sulle persone che abitarono qui molto prima della conquista di Lahore da parte di Mahmud nel [[1021]]. Si hanno altre citazioni del forte grazie alle successive invasoini di [[Shahab-ud-din Muhammad Ghuri]] dal [[1180]] al [[1186]].
Le origini del forte Lahore sono sconosciute. Secondo la tradizione la fondazione di Lahore e del suo forte è basata su miti e viene attribuita a [[Lava (Ramayana)|Lava]], figlio di [[Rama]], eroe del [[Ramayana]] dell'era epica ([[1200 a.C.]]-[[800 a.C.]]). Durante gli scavi del [[1959]] da parte del Dipartimento dell'Archeologia davanti a Diwan-e-Aam, venne trovata una moneta d'oro di [[Mahmud di Ghazna]] datata A.H. 416 ([[1025]] d.C.) ad una profondità di 8 metri. Gli scavi proseguirono per altri 5 metri portando ad importanti scoperte sulle persone che abitarono qui molto prima della conquista di Lahore da parte di Mahmud nel [[1021]]. Si hanno altre citazioni del forte grazie alle successive invasoini di [[Shahab-ud-din Muhammad Ghuri]] dal [[1180]] al [[1186]].


== Cronologia ==
== Cronologia ==
Riga 58: Riga 58:
*{{cita web|http://whc.unesco.org/en/list/171|Scheda UNESCO}}
*{{cita web|http://whc.unesco.org/en/list/171|Scheda UNESCO}}
*{{cita web|url=http://maps.google.com/maps?f=q&hl=en&q=lahore,+pakistan&layer=&ie=UTF8&om=1&z=17&ll=31.588251,74.312972&spn=0.005365,0.010815&t=h&iwloc=addr|titolo=Forte Lahore visto dallo spazio (Google Maps)}}
*{{cita web|url=http://maps.google.com/maps?f=q&hl=en&q=lahore,+pakistan&layer=&ie=UTF8&om=1&z=17&ll=31.588251,74.312972&spn=0.005365,0.010815&t=h&iwloc=addr|titolo=Forte Lahore visto dallo spazio (Google Maps)}}
*{{cita web|http://www.world-heritage-tour.org/asia/pk/lahore/map.html|Immagini panoramiche del Forte Lahore e dei giardini Shalimar}}
*{{cita web|http://www.world-heritage-tour.org/asia/pk/lahore/map.html|Immagini panoramiche del forte Lahore e dei giardini Shalimar}}


{{Patrimoni Unesco|Pakistan}}
{{Patrimoni Unesco|Pakistan}}

Versione delle 03:51, 29 mar 2018

 Bene protetto dall'UNESCO
Forte e giardini Shalimar a Lahore
 Patrimonio dell'umanità
TipoCulturali
Criterio(i) (ii) (iii)
PericoloDal 2000
Riconosciuto dal1981
Scheda UNESCO(EN) Fort and Shalamar Gardens in Lahore
(FR) Scheda

Il forte di Lahore, noto anche come cittadella di Shahi Qila, si trova nella città di Lahore, nel Punjab, in Pakistan. Sorge nella parte nord-occidentale della città, vicino alla città fortificata. Tra i siti più famosi del complesso si ricordano: Shish Mahal, la porta Alamgiri, il padiglione Naulakha e Moti Masjid. Il forte è lungo 450 metri e largo 350. Nel 1981 il forte venne aggiunto ai patrimoni dell'umanità dell'UNESCO insieme ai Giardini Shalimar.

Origini

La porta Alamgiri
Particolare dello Shish Mahal.

Le origini del forte Lahore sono sconosciute. Secondo la tradizione la fondazione di Lahore e del suo forte è basata su miti e viene attribuita a Lava, figlio di Rama, eroe del Ramayana dell'era epica (1200 a.C.-800 a.C.). Durante gli scavi del 1959 da parte del Dipartimento dell'Archeologia davanti a Diwan-e-Aam, venne trovata una moneta d'oro di Mahmud di Ghazna datata A.H. 416 (1025 d.C.) ad una profondità di 8 metri. Gli scavi proseguirono per altri 5 metri portando ad importanti scoperte sulle persone che abitarono qui molto prima della conquista di Lahore da parte di Mahmud nel 1021. Si hanno altre citazioni del forte grazie alle successive invasoini di Shahab-ud-din Muhammad Ghuri dal 1180 al 1186.

Cronologia

  • Non si può dire con certezza quando il forte sia stato costruito o da chi, e probabilmente non si potrà mai dirlo. In ogni caso i reperti archeologici lo daterebbero a prima del 1025.
  • 1241 - Distrutto dai Mongoli
  • 1267 - Ricostruito dal sultano Ghiyas ud din Balban
  • 1398 - Distrutta di nuovo dall'armata di Tamerlano
  • 1421 - Ricostruita in fango dal sultano Mubark Shah Syed
  • 1432 - Il forte viene occupato da Shaikh Ali di Kabul che ripara i danni inflitti da Shaikha Khokhar
  • 1566 - Ricostruito dal Gran Mogol Akbar in mattoni sulle vecchie fondazioni. Viene ampliato estendendolo verso il fiume Ravi che, fino al 1849 circa, attraverserà il lato nord delle mura. Akbar costruì anche il famoso Jharoka-e-Darshan (Balcone dell'appartamento reale), la Porta Masjidi, ecc.
  • 1618 - Jehangir aggiunge il Doulat Khana-e-Jehangir
  • 1631 - Shah Jahan costruisce il Shish Mahal (Palazzo degli specchi)
  • 1633 - Shah Jahan costruisce il Khawabgah (camera da letto), Hamam (bagno) e Khilwat Khana
  • 1645 - Shah Jahan costruisce il Diwan-e-Khas (Sala delle udienze speciali) e probabilmente anche il Moti Masjid (Moschea delle perle)
  • 1674 - Aurangzeb aggiunge la Porta Alamgiri
  • In qualche momento tra il 1799 ed il 1839 - Vennero costruite le mura di fortificazione esterne sul lato settentrionale, il fossato ed i monumenti in marmo di athdera, Havaeli Mai Jindan e Bara Dari Raja Dhiyan Singh. Furono creati da Ranjit Singh, regnante Sikh negli anni 1799-1839
  • 1846 - Il forte viene occupato dai britannici
  • 1927 - I britannici lasciano la gestione del forte al Dipartimento dell'Archeologia dopo aver demolito una parte delle mura

Galleria d'immagini

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni