Stenelo (figlio di Capaneo)
Stenelo | |
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Lingua orig. | Σθένελος |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Professione | Re di Argo |
Stenelo (in greco antico: Σθένελος?, Sthénelos) o Stenela e un personaggio della mitologia greca. Fu l'undicesimo Re di Argo.
Figlio di Capaneo; ebbe due figli, Comete e Cilarabe[1].
Fu uno degli Epigoni che presero parte alla seconda spedizione contro Tebe. Partecipò anche alla guerra di Troia come auriga di Diomede.
Nel V canto dell'Iliade Diomede uccide Pandaro e ferisce Enea, che cade svenuto. È Stenelo allora che su ordine di Diomede ruba i valenti cavalli di Enea, discendenti dei cavalli offerti da Zeus a Troo.
Note
- ^ Pausania. Descrizione della Grecia, II, 18, 5.