Coordinate: 41°54′17.9″N 12°28′27.8″E

Ponte Cavour

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 2 ott 2023 alle 17:01 di Botcrux (discussione | contributi) (Bot: Aggiungo controllo di autorità (ref))
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ponte Cavour
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
CittàRoma
AttraversaTevere
Coordinate41°54′17.9″N 12°28′27.8″E
Dati tecnici
Tipoponte ad arco
Materialetravertino
Lunghezza110,10 m
Larghezza20,5 m
Realizzazione
ProgettistaAngelo Vescovali
Costruzione1896-1901
Inaugurazione25 maggio 1901
Intitolato aCamillo Benso, conte di Cavour
Mappa di localizzazione
Map

Ponte Cavour è un ponte che collega Piazza del Porto di Ripetta al Lungotevere dei Mellini, a Roma, nei rioni Campo Marzio e Prati[1].
Il ponte costituisce inoltre un collegamento tra la zona circostante Piazza Cavour e il Campo Marzio (nei pressi dell'Ara Pacis).

Progettato dall'architetto Angelo Vescovali, il ponte fu costruito tra il 1896 e il 1901 e inaugurato il 25 maggio 1901; fu intitolato a Camillo Benso, conte di Cavour, uno degli artefici dell'unità d'Italia.

Il ponte sostituì la provvisoria passerella di Ripetta, costruita nel 1878[2].

Presenta cinque arcate in muratura rivestite di travertino, è largo 20 metri e lungo circa 110 metri.

Dal dopoguerra, ogni mattina del 1º gennaio dell'anno si rinnova la tradizione del tuffo nel Tevere da parte di nuotatori che si lanciano dalla spalletta del ponte.

È raggiungibile dalla stazione [[Spagna (metropolitana di Roma)|Spagna]].
Sarà raggiungibile, al termine dei lavori, dalla stazione Risorgimento.
  1. ^ Rendina, 270.
  2. ^ Ravaglioli, 53.
  • Armando Ravaglioli, Roma anno 2750 ab Urbe condita. Storia, monumenti, personaggi, prospettive, Roma, Tascabili Economici Newton, 1997, ISBN 88-8183-670-X.
  • Claudio Rendina, Enciclopedia di Roma, Roma, Newton Compton Editori, 2005, ISBN 88-541-0304-7.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàGND (DE7692286-8
  Portale Roma: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Roma