Un litro di lacrime
1 litre no namida | |
---|---|
Titolo originale | 1リットルの |
Autore | Aya Kitō |
1ª ed. originale | 1986 |
Genere | biografia, |
Lingua originale | giapponese |
Ambientazione | Tokyo, anni '80 |
Protagonisti | Aya |
Un litro di lacrime (1リットルの
Il diario racconta in prima persona una storia vera basata sulla stessa vita dell'autrice. Narra di una ragazza che scopre di avere l'atassia spinocerebellare e vive tutto il periodo della sua adolescenza con questa malattia degenerativa che colpisce l'apparato nervoso centrale impedendo via via tutti i movimenti autonomi del corpo[1].
In Giappone l'opera ha avuto un enorme successo editoriale,[2] arrivando a vendere fino a 18 milioni di copie. Ne è stato tratto un dorama in 11 puntate andato in onda nel 2005, un film e uno special TV[1].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]«Mamma, potrò sposarmi un giorno?»
La storia narra della quindicenne Aya, la quale, una volta entrata nella scuola superiore, scopre di avere una malattia chiamata atassia spinocerebellare, ed alla quale non è ancora stata trovata una cura: perciò nello stesso libro verranno minuziosamente descritti i cambiamenti che avvengono col tempo nel suo corpo[3].
Un poco alla volta Aya perde l'equilibrio, inizia a mancarle la capacità di commisurare le distanze, la possibilità di camminare autonomamente senza aiuto esterno; fino a giungere al punto di non riuscire più a scrivere, parlare e muoversi. Tutto ciò è scritto e raccontato con particolare enfasi, attraverso la stessa voce della protagonista, la quale porta i lettori a provare empatia ed immedesimarsi con i sentimenti e le vicende dell'autrice[3].
Opere derivate
[modifica | modifica wikitesto]Un dorama di 11 puntate è stato mandato in onda in Giappone dall'11 ottobre al 20 dicembre del 2005, trasmesso dalla Fuji TV; contemporaneamente al quale è stata prodotta una pellicola cinematografica con un cast di attori completamente differente. Infine nel 2007 è uscito un film Special appositamente per la televisione e che rappresenta un sequel delle vicende narrate nel dorama.[4] La protagonista viene qui chiamata Aya Ikeuchi[1].
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]- Kito Aya, Un litro di lacrime, traduzione di Caterina Zolea, Rizzoli, 1º ottobre 2019, ISBN 978-8817143424.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Viola Rosai, "Un litro di lacrime" di Kito Aya, su Violet in Japan, 14 ottobre 2019. URL consultato il 6 giugno 2024.
- ^ Ilaria Zaffino, Dal Giappone un inno al carpe diem - la Repubblica.it, su ricerca.repubblica.it, 9 novembre 2019. URL consultato il 13 maggio 2024.
- ^ a b One Liter of Tears / 1 Litre no Namida - Japanese Drama with English Sub: 9786117190087 - AbeBooks, su www.abebooks.it. URL consultato il 6 giugno 2024.
- ^ (JA) まだ
泣 き足 りない?フジ系 「1リットルの涙 」4・5スペシャル, su sanspo.com. URL consultato il 13 maggio 2024 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2007).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Un litro di lacrime, su Goodreads.