Laura Bentivoglio
Laura Bentivoglio (... – 1523) fu una nobile bolognese.
Biografia
Era figlia di Giovanni II Bentivoglio, governatore di Bologna, e di Ginevra Sforza. Suo nonno materno era Alessandro Sforza, signore di Pesaro.
Crebbe a Bologna, città che, già sede universitaria, il padre Giovanni aveva trasformato in un importante centro culturale[1].
Sposò nel gennaio 1474 a Mantova[2] il condottiero Giovanni Gonzaga, signore di Vescovato e fratello di Francesco II Gonzaga, signore di Mantova. Laura divenne quindi cognata di Isabella d'Este e di Guidobaldo da Montefeltro. Nonostante la parentela con i Bentivoglio, Giovanni non esitò a schierarsi con Giulio II contro il suocero, cacciato nel 1506 da Bologna[3].
Diede al marito, continuamente in giro per l'Italia[3], otto figli[4]:
- Federico (1495-1545), abate;
- Francesco (1496-1523), che sposò nel 1515 Lucrezia Sforza;
- Antonio Gonzaga(1497-1527), che sposò Ippolita Sforza[5], signore di Vescovado;
- Ginevra (1498-1570), suora;
- Sigismondo (1499-1530), che sposò Antonia Pallavicini;
- Camilla (1500-1585), che sposò Pier Maria III de' Rossi, marchese di San Secondo;
- Eleonora (1501), morta bambina;
- Galeazzo (1509-...), poeta e podestà di Modena.
Laura è raffigurata insieme a tutta la famiglia Bentivoglio da Lorenzo Costa.