Alcol polivinilico
Alcol polivinilico | |
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Nome IUPAC | |
Polivinil alcol | |
Abbreviazioni | |
PVOH PVA | |
Nomi alternativi | |
Etenolo Poliviolo Vinolo Alkotex Covol Gelvatol Lemol | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | (C2H4O)n |
Aspetto | solido incolore, tendente al bianco |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 618-340-9 |
DrugBank | DB11060 |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/l, in c.s.) | 1,19 - 1,31 |
Temperatura di fusione | 230 °C (503,15 K) decomposizione |
Indicazioni di sicurezza | |
Punto di fiamma | 79,44 °C (352,59 K) |
Frasi H | --- |
Consigli P | --- [1] |
L' alcol polivinilico (PVA) è un composto chimico ottenuto per idrolisi, normalmente alcalina degli esteri polivinilici.
Solubile in acqua ed insolubile nei solventi organici, non possiede permeabilità ai gas.
Data la natura del composto, è utilizzato sia in medicina per drenaggi e tubi, in contattologia quale composto di lubrificanti per lenti a contatto e nell'industria tessile per l'incollaggio di fibre naturali.
Applicato in soluzione acquosa sulla superficie di uno stampo per produzione a freddo di manufatti in vetroresina è un ottimo agente antiadesivo (distaccante).
Note
- ^ scheda dell'alcool polivinilico su IFA-GESTIS