Gino Sarrocchi
Template:Membro delle istituzioni italiane Gino Sarrocchi (Siena, 28 aprile 1870 – Firenze, 27 maggio 1950) è stato un politico italiano.
Biografia
Laureato in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato e fu un grande studioso di fisiocrazia e divenne per questo socio dell'Accademia dei fisiocritici. Membro del Partito Liberale Italiano, iniziò la sua carriera politica venendo eletto deputato alle elezioni politiche del 1913; confermò il suo seggio dopo le consultazioni del 1919 e del 1921.
Si candidò alle elezioni politiche del 1924 con il listone Mussolini e successivamente passò al Partito Nazionale Fascista. Il 1º luglio del 1924 venne nominato ministro dei lavori pubblici nel governo Mussolini ma si dimise dall'incarico il 5 gennaio del 1925, due giorni dopo il famoso discorso in cui il Duce si assumeva la responsabilità del delitto Matteotti.
In seguito continuò a sostenere il regime fascista ed il 24 gennaio del 1929 venne nominato senatore del Regno. Dopo il 25 luglio del 1943 e la caduta del gabinetto Mussolini, si trasferì a Firenze dove si ritirò a vita privata. Al termine della Seconda guerra mondiale venne deferito presso l'Alta Corte di Giustizia per le Sanzioni contro il Fascismo, ma non venne condannato.
Onorificenze
- Politici italiani del XX secolo
- Nati nel 1870
- Morti nel 1950
- Nati il 28 aprile
- Morti il 27 maggio
- Nati a Siena
- Morti a Firenze
- Senatori della XXVII Legislatura del Regno d'Italia
- Ministri dei Lavori Pubblici del Regno d'Italia
- Decorati con l'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
- Deputati della XXIV Legislatura del Regno d'Italia
- Deputati della XXV Legislatura del Regno d'Italia
- Deputati della XXVI Legislatura del Regno d'Italia
- Deputati della XXVII Legislatura del Regno d'Italia