Stenelo (figlio di Capaneo)
Stenelo (Σθένελος) re di Argo è una figura della mitologia greca, figlio di Capaneo; ebbe due figli, Comete e Cilarabo[1].
Fu uno degli Epigoni che presero parte alla seconda spedizione contro Tebe. Partecipò anche alla guerra di Troia come auriga di Diomede. Nel V canto dell'Iliade Diomede uccide Pandaro e ferisce Enea, che cade svenuto. È Stenelo allora che su ordine di Diomede ruba i valenti cavalli di Enea, discendenti dei cavalli offerti da Zeus a Troo.