Gary Numan

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Gary Numan
NazionalitàBandiera del Regno Unito Regno Unito
GenereMusica elettronica
Synth pop
Rock elettronico
New wave
Periodo di attività musicale1977 – in attività
Sito ufficiale

Gary Numan, pseudonimo di Gary Anthony James Webb (Londra, 8 marzo 1958), è un cantante e musicista britannico.

È uno dei pionieri della musica new romantic, musica nata dalle sperimentazioni dei tedeschi Kraftwerk e Neu! nonché degli Ultravox! di John Foxx. Nel 1977 fonda il gruppo punk Tubeway Army, dopo lo scioglimento del quale, nel 1979, intraprenderà la carriera solista.

Biografia

Esordisce con i Tubeway Army nel 1978 pubblicando un album omonimo che, sebbene molto interessante per l’utilizzo massiccio di sintetizzatori accanto alla classica strumentazione rock, ottiene uno scarso successo di vendite. Tutto cambia con il secondo album Replicas (1979): il brano Are 'Friends' Electric? diventa una mega-hit da classifica e raggiunge il primo posto in UK. Tale successo spingerà Numan a sciogliere il gruppo ed a continuare in veste solista, pur mantenendo intatto il sound che ne aveva caratterizzato le precedenti produzioni. Avrà un gruppo fisso, con il quale lavorerà sia in studio che dal vivo, composto dal batterista Cedric Sharpley, Paul Gardiner (ex-Tubeway Army, basso), Billy Currie (violino), proveniente dagli Ultravox, Christopher Payne (viola, tastiere) e Rrussell Bell (chitarra)[1].

Entra nel mercato discografico a nome Gary Numan col singolo di successo Cars (numero 1 in Gran Bretagna, numero 9 negli Stati Uniti). Segue l'album The Pleasure Principle (numero 1 in Gran Bretagna, numero 16 negli Stati Uniti). Dall'album successivo, Telekon (suo ultimo numero 1 in Gran Bretagna), Numan decide di addolcire lo stile. Nei tre album seguenti (Dance, I, Assassin, Warriors) il suo pubblico andrà diradandosi: la new wave ha perso ormai la spinta che aveva nel 1980/82, per lasciare la strada ad altre forme musicali. Numan continua a presenziare nella zona bassa della classifica inglese e di quella americana, ma è sparito del tutto da quelle degli altri Paesi[1].

Con l'avvento massiccio di Internet, attorno ai primi anni del nuovo millennio, Numan ricrea un seguito cult attorno alla sua produzione e ripropone le atmosfere dark con affinità allo stile gothic metal. La sua produzione rimane comunque limitata alla distribuzione online e a un circuito di nicchia, abbandonando definitivamente l'esplosivo successo di Are 'Friends' Electric?.

Discografia

Album in studio

Album live

  • 1979 - Living Ornaments '79 and '80
  • 1979 - Living Ornaments '79
  • 1980 - Living Ornaments '80
  • 1985 - White Noise - Live
  • 1987 - Ghost
  • 1989 - The Skin Mechanic
  • 1994 - Dream Corrosion
  • 1995 - Dark Light
  • 1998 - Living Ornaments '81
  • 1999 - The Radio One Recordings
  • 2003 - Scarred
  • 2004 - Live at Sheperds Bush Empire
  • 2004 - Hope Bleeds
  • 2005 - Fragment 1/04
  • 2005 - Fragment 2/04
  • 2007 - The Complete John Peel Sessions
  • 2007 - Jagged Live
  • 2008 - Engineers
  • 2008 - Telekon - Live
  • 2009 - Replicas Live

Raccolte

  • 1982 - New Man Numan: The Best of Gary Numan
  • 1984 - The Plan
  • 1987 - Exhibition
  • 1990 - Asylum (solo Giappone)
  • 1992 - Isolate: The Numa years
  • 1993 - The Best of Gary Numan 1978-1983
  • 1995 - The Story So Far 1993
  • 1996 - The Premier Hits
  • 1996 - New Dreams For Old 84:98
  • 2002 - Exposure, The Best of Gary Numan 1977–2002
  • 2003 - Hybrid
  • 2004 - Resonator (Pioneer of Sound)
  • 2008 - Jagged Edge

Collaborazioni

Remix

  • 1996 - Techno Army Featuring Gary Numan (remix da vari DJ di brani di Gary Numan)
  • 1998 - Random (02) (remix da Gary Numan di suoi brani)
  • 1998 - The Mix (remix da vari DJ di brani di Gary Numan)

Altri

  • 1994 - The Radial Pair: Video Soundtrack (colonna sonora video The Radial Pair)
  • 2008 - Replicas Redux (versione estesa rimasterizzata in occasione del "Replicas Classic Album Tour" del 2008)
  • 2009 - The Pleasure Principle 30th Anniversary Edition (versione estesa rimasterizzata in occasione del "The Pleasure Principle 30th Anniversary Tour" del 2009)

Note

  1. ^ a b Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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