Pier Maria Bichi

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Pier Maria Bichi
vescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato1619 circa a Siena
Nominato vescovo18 marzo 1658 da papa Alessandro VII
Consacrato vescovo31 marzo 1658 dal cardinale Cesare Facchinetti
Deceduto9 settembre 1684 a Pitigliano
 

Pier Maria Bichi (Siena, 1619 circa – Pitigliano, 9 settembre 1684) è stato un vescovo cattolico italiano.

Nato a Siena intorno al 1619, faceva parte di una nobile famiglia della città ed era figlio di Firmano Bichi e di Onorata Mignanelli, sorella uterina del futuro pontefice Alessandro VII.[1] Il fratello maggiore, Antonio Bichi, sarà invece vescovo e cardinale.[1]

Entrò nell'Ordine di San Benedetto nella congregazione olivetana e il 18 marzo 1658 venne nominato vescovo di Todi da papa Alessandro VII, ricevendo la consacrazione episcopale dal cardinale Cesare Facchinetti il 31 marzo.[1]

Il 12 giugno 1673 fu trasferito alla diocesi di Sovana e l'anno successivo dette inizio alla prima visita pastorale.[1] Il 29 luglio 1674 acquistò inoltre un palazzo dal Comune di Pitigliano, il "Borghetto", per stabilirvi la personale residenza, lasciando così la sede di Sovana.[1] Altre visite pastorali vennero effettuate nel 1679-80 e nel 1682, mentre il 15 ottobre 1682 fu indetto il sinodo diocesano.[1]

Dopo la sua morte, avvenuta a Pitigliano il 9 settembre 1684, i fratelli decisero di cedere il "Borghetto" alla mensa vescovile: da questo momento l'edificio diventerà la sede definitiva dei vescovi sovanesi, sancendo il definitivo abbandono di Sovana.[1]

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b c d e f g Pier Maria Bichi post 1618-1684, su beweb.chiesacattolica.it. URL consultato il 25 gennaio 2022.

Collegamenti esterni

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Predecessore Vescovo di Todi Successore
Gerolamo Lomellini 18 marzo 1658 – 12 giugno 1673 Giuseppe Pianetti

Predecessore Vescovo di Sovana Successore
Girolamo de' Cori 12 giugno 1673 – 9 settembre 1684 Pietro Valentini
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