Icebound
Icebound | |
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Titolo originale | Icebound |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1924 |
Durata | 70 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33 : 1 film muto |
Genere | drammatico, sentimentale |
Regia | William C. de Mille |
Soggetto | dal lavoro teatrale di Owen Davis |
Sceneggiatura | Clara Beranger |
Produttore | Jesse L. Lasky e Adolph Zukor (presentatori) |
Casa di produzione | Famous Players-Lasky Corporation |
Fotografia | L. Guy Wilky |
Interpreti e personaggi | |
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Icebound è un film muto del 1924 diretto da William C. de Mille.
Clara Beranger sceneggiò per lo schermo la commedia Premio Pulitzer Icebound di Owen Davis che era andata in scena a Broadway il 10 febbraio 1923. Tra gli interpreti, anche Edna May Oliver che avrebbe ripreso il ruolo di Hannah nella versione cinematografica[1].
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Ben Jordan scappa dalla piccola comunità del New England dove vive, per aver incidentalmente dato fuoco a un fienile. Torna a casa qualche tempo dopo per assistere al funerale della madre che è morta lasciando tutto alla sua pupilla, Jane Crosby.
La ragazza, innamorata di Ben, si offre di pagare i danni del fienile per non farlo finire in carcere e gli offre un lavoro che lui, però, accetta con riluttanza. Lei vorrebbe anche restituirgli l'eredità della madre, ma Ben disdegna gli sforzi della giovane per ricucire i loro rapporti. Anzi, l'uomo si mette a corteggiare la cugina Nettie.
Alla fine, Ben si rende conto di ricambiare i sentimenti di Jane e le dichiara il suo amore.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu prodotto dalla Famous Players-Lasky Corporation. Venne girato negli studi Astoria di Long Island della Paramount[2].
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Distribuito dalla Paramount Pictures, il film - presentato da Jesse L. Lasky e Adolph Zukor - uscì nelle sale cinematografiche USA il 2 marzo 1924.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Cherchi Usai e Lorenzo Codelli (a cura di), L'eredità DeMille, Edizioni Biblioteca dell'Immagine, Pordenone 1991
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Icebound
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Icebound, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Icebound, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Icebound, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Icebound, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Icebound, su Silent Era.