1855 - La prima grande rapina al treno
1855 - La prima grande rapina al treno (The First Great Train Robbery), noto anche come 1855 - La grande rapina al treno, è un film del 1978, diretto da Michael Crichton, interpretato da Sean Connery, Donald Sutherland e Lesley-Anne Down. Il film è basato sul romanzo La grande rapina al treno (The Great Train Robbery), scritto nel 1975, dallo stesso Crichton[1] e tanto il romanzo quanto il film fanno riferimento ad un fatto realmente avvenuto.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1855 il mezzo di locomozione più veloce e moderno al mondo è il treno a vapore. La banca inglese Huddelston & Bradford utilizza abitualmente il treno per trasferire da Londra al porto di Folkestone le casse contenenti le paghe dei soldati inglesi impegnati nella guerra di Crimea. Il prezioso carico (25.000 sterline in lingotti d'oro) è costantemente presidiato da guardie armate e custodito in una cassaforte con quattro serrature. Le possibilità di appropriarsi dei soldi durante il tragitto sembrano inesistenti, ma Edward Pierce, dai suoi semplicemente conosciuto come “l'armatore", non crede che ciò sia irrealizzabile. Usando ingegno, pazienza, audacia ed un ristretto numero di aiutanti, Pierce compirà un'impresa ben presto definita da tutti i giornali "storica".
La prima difficoltà da superare sono le 4 chiavi necessarie per aprire le cassaforti speciali, le quali sono ben saldate al vagone e sono dure da aprire.
Una chiave è in possesso di Edgar Trent, un funzionario della Huddelston & Bradford; Trent è un uomo senza vizi apparenti, così Pierce deve incontrare e corteggiare la figlia Elisabeth, bruttina e zitella; chiacchierando con lei scopre il nascondiglio della chiave in casa e fa entrare Agar il "ferramenta" (scassinatore) Robert Agar per farne il calco.
La seconda chiave è la più facile; la custodiasce un conoscente di Pierce, Henry Fowler, anche lui dirigente della Huddelston & Bradford; Fowler è un chiacchierone per natura e spiega a Pierce che la porta sempre al collo; essendo Fowler come molti gentiluomini dell'epoca un regolare frequentatore di prostitute, Pierce lo fa incontrare con la sua amante e complice Miriam, che si spaccia per una professionista del settore. Miriam lo fa svestire e liberare della chiave, e quando Fowler è distratto Agar fa un calco nascosto dietro la tenda. Poi Pierce mette in scena una retata della polizia per togliere Miriam dagli impicci: Fowler fugge temendo di essere preso e messo alla berlina in seguito dall'opinione pubblica.
Le restanti chiavi sono la parte più complessa: sono custodite in un ufficio alla stazione vicino ai binari; la stazione è vuota di notte, tranne una guardia che non si distrae mai; Agar non avrebbe il tempo materiale di scassinare la porta, entrare nell'ufficio, cercare le chiavi, farne il calco, rimettere tutto a posto e sparire senza essere visto o sentito! Pierce recluta perciò Clean Willy, un "biscia" (persona piccola e agile capace di infilarsi ovunque) attualmente in carcere, e questi evade rocambolescamente per partecipare; Willy si introduce nell'ufficio dall'alto, apre la porta facilitando il ruolo di Agar, mentre Pierce mette in scena una distrazione per aiutare. Però in seguito Willy viola l'ordine di Pierce di restare nascosto e viene preso a borseggiare; per salvarsi, spiffera alla polizia del colpo ed è costretto ad attirarlo in trappola. Pierce intuisce il pericolo e semina i poliziotti, mentre la sua guardia Barlow strangola Willy.
Ma ora le autorità sanno della rapina, quindi aumentano la sicurezza: la porta del vagone viene chiusa dall'esterno, ogni bagaglio tanto grande da nascondere un uomo è perquisito prima del carico, e nessuno tranne la guardia può stare nel vagone. Per portare Agar dentro, Pierce lo nasconde in una bara facendolo passare per cadavere; la guardia Burgess, corrotta in anticipo, lo aiuta ad uscire; un altro problema è la presenza di Fowler sul treno, ma Pierce lo distrae tramite Miriam e arriva al vagone passando sul tetto; apre la porta ed aiuta a sostituire l'oro con pallini di piombo, poi lancia con Agar le valigie fuori dal treno, dove Barlow le aspetta. Ma commette l'errore fatale: non ha pensato che la corsa gli avrebbe rovinato gli abiti, quindi è costretto a prendere quelli di Agar, più piccolo di corporatura, e anche questi si rovinano parzialmente; per questo alla fermata finale del treno la polizia lo vede e lo arresta.
Tempo dopo Pierce è in tribunale, dove sta raccontando come si sono svolti i fatti al giudice, facendosi beffe di polizia e banca; Pierce viene condannato e mandato in carcere, ma i suoi complici sono pronti a farlo evadere: Agar è vestito da vetturino della carrozza, e Miriam travestita approfitta della confusione (diversamente da borghesia e nobiltà, il popolino e le classi più basse vedono Pierce come un eroe popolare e un coraggioso per la sua impresa) per passargli la chiave delle manette; Pierce fugge, tra la felicità della folla e l'umiliazione della polizia.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]La parte di "Clean" Willy è stata interpretata da Wayne Sleep, un ballerino della Royal Ballett Company, che ha realmente compiuto molte delle prodezze del personaggio del romanzo, anche quella di scalare le pareti della prigione di Newgate, con il rischio di cadere e ferirsi.
La locomotiva a vapore utilizzata nelle riprese esterne non forniva potenza sufficiente per trainare le carrozze del treno. Così è stato utilizzato un locomotore Diesel, camuffato da furgone merci, allo scopo di fornire la spinta supplementare necessaria allo scopo. È stata l'ultima pellicola di Peter Butterworth e l'ultima interpretata da André Morell.
Fatto storico
[modifica | modifica wikitesto]Sia il romanzo sia il film sono basati sulla vera rapina al treno del 1855, ma nel film gli eventi sono molto romanzati dagli sceneggiatori. Nel film i protagonisti incontrano molti ostacoli, quando in realtà l'unico problema fu di dover rimandare il colpo diverse volte per vari imprevisti, ma una volta sul treno la rapina si rivelò molto semplice da compiere e non presentò alcun problema.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1980 – Edgar Award
- Migliore sceneggiatura
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Mereghetti, 1855 - La prima grande rapina al treno, in Il Mereghetti. Dizionario dei film 2011, vol. 2, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2010, p. 2087, ISBN 978-88-6073-626-0.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su crichton-official.com.
- The Great Train Robbery, su YouTube, 4 dicembre 2020.
- 1855 - La prima grande rapina al treno, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) 1855 - La prima grande rapina al treno, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) 1855 - La prima grande rapina al treno, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The Great Train Robbery, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) 1855 - La prima grande rapina al treno, su FilmAffinity.
- (EN) 1855 - La prima grande rapina al treno, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) 1855 - La prima grande rapina al treno, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) 1855 - La prima grande rapina al treno, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).