Abisai

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Abisai è stato un condottiero ebraico dell'antico regno d'Israele. Secondo l'Antico Testamento, Abisai era figlio di Zerùia (o anche Serùia), una delle due sorelle di Davide[1], fratello di Ioab e Asael[2]. Tutti e tre erano guerrieri e comandanti militari del loro zio, il re Davide.

Abisai era il figlio maggiore di Zerùia. Il significato del suo nome è "Padre di un dono".

Abisai fu l'unico che accompagnò Davide quando andò all'accampamento di Saul e prese la lancia e la bottiglia d'acqua da Saul mentre dormiva[3]; fu Davide ad impedirigli di uccidere Saul[4].

Aveva il comando di una delle tre divisioni dell'esercito di Davide nella battaglia con Absalom[5]. Era il comandante e "più onorato" degli ufficiali di Davide, al di sotto dei tre "uomini potenti"[6]. In un'occasione resistette a trecento uomini e li uccise con la sua stessa lancia[7].

Abisai uccise il gigante filisteo Isbi-benob, che minacciò la vita di Davide[8]. Anche nella battaglia contro Seba fu tra i comandanti dell'esercito[9].

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