Albertino Bottoni
Albertino Bottoni, Noto anche come Albertinus Bottonnus o Albertinus Bottoni o Albertini Bottoni (Padova, prima metà del Cinquecento – Padova, 1º dicembre 1596), è stato un medico e filosofo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È stato uno dei grandi medici italiani del Rinascimento. La sua formazione avvenne nella città natale, dove si laureò in medicina e filosofia.
Dal 1555 divenne professore nell'Università di Padova, dove insegnò in successione logica, medicina teorica straordinaria, medicina pratica e medicina teorica ordinaria. Introdusse l'uso del mercurio nella cura della sifilide. Fu rivale del medico padovano Ercole Sassonia, di cui tentò d'impedirne l'insegnamento.
I suoi contributi scientifici più importanti riguardano le funzioni dirette alla conservazione dell'individuo e della specie, quindi nutrizione, crescita e generazione, che definì tria suprema naturae munera.
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]- De vita conservanda, Padova, Iacobum Bozzam, 1582.
- De morbis mulieribus libri tres, Venezia, Paulum Meietum, 1585, 1588.
- Methodi medicinales duae, Francoforte, 1595.
- De modo discurrendi circa morbos, eosdemque curandi tractatos, Francoforte, 1607.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Castiglioni A., Storia della Medicina, II, Mondadori, Milano, 1948.
- De Renzi S., Storia della Medicina in Italia, III, Napoli, 1845.
- Gliozzi G., «Albertino Bottoni», in Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 13, Istituto della Enciclopedia Italiana, Roma, 1971.
- Pazzini A., Storia della Medicina, I, Società Editrice Libraria, Milano, 1947.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giuliano Gliozzi, BOTTONI, Albertino, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 13, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1971.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 77129132 · ISNI (EN) 0000 0000 1289 4217 · BAV 495/132973 · CERL cnp01303274 · LCCN (EN) no2016161435 · GND (DE) 119627167 · BNF (FR) cb10463789b (data) · NSK (HR) 000692110 |
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