Amori miei

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Amori miei
Lingua originaleItaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1978
Durata100 min
Rapporto1,85 :1 (16:9)
Generecommedia
RegiaSteno
SoggettoIaia Fiastri
SceneggiaturaIaia Fiastri
ProduttoreFranco Cristaldi, Nicola Carraro
Casa di produzioneVides Cinematografica
Distribuzione in italianoCineriz
FotografiaFranco Di Giacomo
MontaggioRaimondo Crociani
MusicheArmando Trovajoli
ScenografiaGiantito Burchiellaro
CostumiNicoletta Ercole
TruccoGiancarlo Del Brocco
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Amori miei è un film del 1978 diretto da Steno, trasposizione cinematografica dell'omonima opera teatrale (1975) di Iaia Fiastri, in cui i ruoli dei protagonisti erano di Ornella Vanoni, Duilio Del Prete e Gianrico Tedeschi.[1][2]

Anna è sposata con Marco, che la trascura nonostante lei lo ami profondamente. Decide così di trovarsi un altro marito e, all'insaputa di Marco, sposa Antonio, un professore di psicologia ignaro di tutto. Con la scusa di avere impegni di lavoro trascorre il suo tempo alternativamente con l'uno e con l'altro marito, e le cose sembrano funzionare.

Una scena del film

Un giorno però scopre di essere rimasta incinta, ma non è in grado di stabilire di chi dei due. Informa quindi sia Marco che Antonio della propria gravidanza, e decide di fare in modo che i due uomini si conoscano e diventino amici (ma all'insaputa del fatto di essere sposati alla stessa donna), così da poter poi farli convivere serenamente insieme a lei e ai bambini (due gemelli).

Commedia sofisticata dalla trama semplice ma con una sceneggiatura piuttosto solida, dove la bigamia viene rappresentata non dall'uomo bensì dalla donna. È stato girato a Roma; il cast presenta un sardonico Dorelli, un Salerno perfetto nella sua parte, la Vitti carismatica e scatenata e una Fenech in un ruolo marginale. Alcuni caratteri della vicenda vennero ripresi poi nel 1981 nella pellicola Nudo di donna.

Distribuzione

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Il film venne distribuito nelle sale cinematografiche italiane dalla Cineriz il 21 dicembre 1978.

Riconoscimenti

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  1. ^ Va bene il marito giornalista se l'amante fa lo psicologo., Ernesto Baldo, La Stampa, 4 agosto 1978
  2. ^ Tre donne convertono Steno?, Lamberto Antonelli, La Stampa, 11 settembre 1978
  3. ^ Il più umoristico è «Amori miei» (PDF) (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016), l'Unità del 7 gennaio 1980

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