Auxilium
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Auxilium | |
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Autore | Pier Enea Guarnerio |
1ª ed. originale | 1878 |
Genere | poesia |
Lingua originale | italiano |
Auxilium è un'opera di Pier Enea Guarnerio uscita per la casa editrice Zanichelli nel 1878. Il libretto (poche pagine in tutto) intendeva rispondere a Un grido di Giovanni Rizzi che aveva attaccato violentemente Olindo Guerrini. Ad esempio, la lirica intitolata A Messer Pietro Aretino, replicava a cinque sonetti del Rizzi con analogo titolo. Il Rizzi rispose in una recensione all'opuscolo del Guarnerio, accusandolo di oscenità: stando a quel che dice il Guerrini in Nova polemica a causa di questa denuncia il Guarnerio ebbe delle noie.[1]
In fondo, il libretto era una rivendicazione della libertà dell'arte al di fuori della morale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L. Stecchetti (O. Guerrini), Nova polemica, a c. di C. Mariotti, Cesena, Il Ponte Vecchio, 2011, p. 102: Intanto il professor Guarnerio per le conseguenze di quell'articolo morale ha avuto tali tribolazioni da dover buttar via il pane.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Claudio Mariotti, Plausi e vituperi di un falso morto. I "Postuma" di O. 157.