Bakufu
Il termine bakufu[1] (
L'imperatore fu completamente esautorato del vero potere nel 1192, allorquando Minamoto no Yoritomo, nemico di Go-Shirakawa, il sovrano che aveva tentato di frenare il suo potere, assunse il titolo di shōgun e mise in atto una vera e propria dittatura militare, dando vita in Giappone al periodo medievale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La parola fu importata dalla Cina, dove indicava il Quartier Generale della Guardia Imperiale della dinastia Tang. In effetti, agli inizi del suo uso, intorno al X secolo, il termine fu utilizzato per indicare non lo shōgunato, ma la residenza dei comandanti della Guardia imperiale giapponese. Il termine fu poi applicato da Minamoto no Yoritomo, a partire dal quale lo shōgunato divenne il potere di governare al posto dell'imperatore, al suo palazzo di Kamakura, e poi venne infine a significare il governo militare stesso.
I tre bakufu della storia giapponese sono:
- Kamakura Bakufu (
鎌倉 幕府 ?), noto come Shogunato Kamakura (1192-1333); - Muromachi Bakufu (
室町 幕府 ?), noto come Shogunato Ashikaga (1336-1573); - Edo Bakufu (
江戸 幕府 ?), noto come Shogunato Tokugawa (1603-1868).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Marco Mancini, Orientalismi, in Enciclopedia dell'italiano, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010-2011. URL consultato il 19 gennaio 2018.
- ^ Shogunato, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 16 gennaio 2020.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su bakufu
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- bakufu, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Guido Perris, BAKUFU, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- bakufu, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) shogunate, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.