Bandiera della Nuova Zelanda
Flag of New Zealand Pīwari o Aotearoa | |
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Proporzioni | 1:2 |
Simbolo FIAV | |
Colori | RGB
(R:4 G:28 B:108) (R:206 G:17 B:38) R:255 G:255 B:255) |
Uso | Bandiera civile e di Stato |
Tipologia | nazionale |
Adozione | 24 marzo 1902 |
Nazione | Nuova Zelanda |
Altre bandiere ufficiali | |
Navale | |
Governativa | |
Civile | |
Aeronautica | |
Aeronautica civile | |
Fotografia | |
La bandiera della Nuova Zelanda venne introdotta nel 1869 e adottata come bandiera nazionale nel 1902.
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]Ha sfondo blu, con la Bandiera del Regno Unito (Union Jack) nel quadrante superiore sinistro e quattro stelle rosse bordate di bianco nella metà di destra.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]L'Union Jack simboleggia l'appartenenza della Nuova Zelanda al Commonwealth. Le quattro stelle rosse bordate di bianco rappresentano la costellazione della Croce del Sud, hanno cinque punte e le loro dimensioni rispecchiano la diversa luminosità delle stelle della costellazione.
Nel suo aspetto il vessillo è simile alla bandiera dell'Australia, dal quale si distacca per il numero e la foggia delle stelle: sul vessillo australiano esse sono bianche e presenti in numero di 6, delle quali 5 hanno sette punte; in aggiunta alle quattro stelle condivise con la versione neozelandese, sono presenti anche una piccola stella bianca a cinque punte (Epsilon Crucis) e una a sette punte, di dimensioni maggiori, al di sotto della Union Jack.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Referendum del 2015 e del 2016
[modifica | modifica wikitesto]L'11 marzo 2014 si diffuse la notizia che entro tre anni sarebbe stato indetto un referendum per proporre il cambio della bandiera, considerata troppo legata al passato coloniale e troppo simile a quella australiana[1]. Il premier John Key, poco dopo la vittoria alle elezioni, annunciò un primo referendum per scegliere il nuovo modello di bandiera nel 2015[2] e un secondo nel 2016 per scegliere se mantenere quella vigente o adottarne una nuova. Dalla fase propositiva scaturì un vessillo, disegnato da Kyle Lockwood, che manteneva il fondo blu e le quattro stelle rosse, ma eliminava la Union Jack sostituendola col disegno di un ramo di felce bianco posto a guisa di sbarra nella parte sinistra, a delimitare un cantone colorato di nero; di fatto il disegno costituiva un compromesso tra la bandiera ufficiale in uso e la bandiera della Felce argentata, popolare simbolo patriottico neozelandese.
Il 24 marzo 2016, però, i votanti respinsero l'adozione della nuova bandiera con una maggioranza del 57%[3]. Soprattutto la RSA ("Returned and Services Association", associazione di ex combattenti e reduci di guerra) contestò il referendum, per il fatto che molti neozelandesi avevano combattuto e trovato la morte sotto il vessillo con la Union Jack[4].
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Bandiera proposta ma rifiutata nel 2016
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La Nuova Zelanda voterà se cambiare la bandiera nazionale, Il Giornale, 11 marzo 2014
- ^ La nuova bandiera della Nuova Zelanda sarà una di queste, su corriere.it. URL consultato il 1º settembre 2015.
- ^ La Nuova Zelanda non ha una nuova bandiera: i cittadini hanno detto no, in La Stampa, 25 marzo 2016. URL consultato il 25 marzo 2016.
- ^ La Nuova Zelanda non cambierà bandiera, in Il Post, 24 marzo 2016.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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