Beatus Kinyaiya
Beatus Kinyaiya, O.F.M.Cap. arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Titolo | Dodoma |
Incarichi attuali | Arcivescovo metropolita di Dodoma (dal 2014) |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 9 maggio 1957 a Shimbwe |
Ordinato presbitero | 25 giugno 1989 |
Nominato vescovo | 22 aprile 2006 da papa Benedetto XVI |
Consacrato vescovo | 2 luglio 2006 dal cardinale Polycarp Pengo |
Elevato arcivescovo | 6 novembre 2014 da papa Francesco |
Beatus Kinyaiya (Shimbwe, 9 maggio 1957) è un arcivescovo cattolico tanzaniano, dal 6 novembre 2014 arcivescovo metropolita di Dodoma.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione e ministero sacerdotale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver frequentato i seminari di Mauá e Itaga ha completato il noviziato nell'Ordine dei frati minori cappuccini a Basita ed ha emesso la professione perpetua il 5 giugno 1988. Successivamente ha proseguito gli studi filosofici ed è stato ordinato sacerdote il 25 giugno 1989.
Dopo l'ordinazione, ha ricoperto il ruolo di vice-rettore e docente del seminario di Mauá dal 1989 al 1992, divenendone rettore dal 1996 al 1999.
Dal 1999 al 2005 è stato nominato superiore provinciale per la Tanzania.
Successivamente si è trasferito a Roma per approfondire gli studi teologici presso la Pontificia Università Antonianum.
Ministero episcopale
[modifica | modifica wikitesto]Il 22 aprile 2006 papa Benedetto XVI lo ha nominato vescovo di Mbulu[1].
Ha ricevuto l'ordinazione episcopale il 2 luglio successivo dalle mani dell'arcivescovo di Dar-es-Salaam, cardinale Polycarp Pengo, co-consacranti l'arcivescovo di Arusha Josaphat Louis Lebulu e il vescovo di Dodoma Jude Thaddaeus Ruwa'ichi.
Ha partecipato alla II assemblea speciale per l'Africa del sinodo dei vescovi tenutosi nel mese di ottobre 2009[2].
Il 7 aprile 2014 ha compiuto la visita ad limina insieme agli altri vescovi tanzaniani[3].
Il 6 novembre 2014 papa Francesco lo ha nominato primo arcivescovo metropolita di Dodoma, che è stata contestualmente elevata a provincia ecclesiastica metropolitana, succedendo a Gervas John Mwasikwabhila Nyaisonga, precedentemente nominato vescovo di Mpanda[4]. Ha preso possesso dell'arcidiocesi il 18 gennaio 2015 e ha ricevuto il pallio il 26 agosto successivo durante la celebrazione eucaristica tenutasi presso la cattedrale di san Paolo della Croce a Dodoma ed è stato il primo arcivescovo del Paese ad aver ricevuto il pallio alla presenza dei suoi fedeli[5].
Dal 4 settembre 2015 al 23 giugno 2018 è stato vicepresidente della Conferenza episcopale della Tanzania.
Genealogia episcopale e successione apostolica
[modifica | modifica wikitesto]La genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Papa Benedetto XIII
- Papa Benedetto XIV
- Papa Clemente XIII
- Cardinale Enrico Benedetto Stuart
- Papa Leone XII
- Cardinale Chiarissimo Falconieri Mellini
- Cardinale Camillo Di Pietro
- Cardinale Mieczysław Halka Ledóchowski
- Cardinale Jan Maurycy Paweł Puzyna de Kosielsko
- Arcivescovo Józef Bilczewski
- Arcivescovo Bolesław Twardowski
- Arcivescovo Eugeniusz Baziak
- Papa Giovanni Paolo II
- Cardinale Polycarp Pengo
- Arcivescovo Beatus Kinyaiya, O.F.M.Cap.
La successione apostolica è:
- Vescovo Wolfgang Pisa, O.F.M.Cap. (2022)
- Vescovo Wilbroad Henry Kibozi (2024)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Rinunce e nomine. Nomina del Vescovo di Mbulu (Tanzania), in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 22 aprile 2006. URL consultato il 4 novembre 2023.
- ^ Synodus Episcoporum. Bollettino. II Assemblea speciale per l'Africa del Sinodo dei Vescovi. 4-25 ottobre 2009, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 14 ottobre 2009. URL consultato il 4 novembre 2023.
- ^ Le Udienze. 07.04.2014, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 7 aprile 2014. URL consultato il 4 novembre 2023.
- ^ Rinunce e nomine. Erezione della Provincia Ecclesiastica di Dodoma (Tanzania) e nomina del primo Arcivescovo Metropolita, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 6 novembre 2014. URL consultato il 4 novembre 2023.
- ^ (EN) TANZANIA: Archbishop of Dodoma, Most Rev Kinyaiya Receives Pallium, su communications.amecea.org, 28 agosto 2015. URL consultato il 4 novembre 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Beatus Kinyaiya, in Catholic Hierarchy.