È compreso tra 145,5 ± 4,0 e 140,2 ± 3,0 milioni di anni fa (Ma),[1] preceduto dal Titoniano, l'ultimo stadio del precedente periodo Giurassico e seguito dal Valanginiano, il secondo stadio del Cretacico inferiore.
Il Berriasiano fu introdotto nella letteratura scientifica da Henri Coquand nel 1869. Il suo nome deriva da quello del paese di Berrias-et-Casteljau nella regione dell'Ardèche, in Francia. Anche la formazione Purbeck in Inghilterra, di origine non marina, è assegnabile allo stesso stadio e in passato il nome di Purbeck e Wealden furono usati inizialmente per riferirsi alle rocce del Cretacico inferiore.
La base del Berriasiano, nonché dell'intero periodo Cretacico, viene tradizionalmente posta alla prima comparsa della specie ammoniticaBerriasella jacobi.
Il limite superiore del Berriasiano, nonché base del successivo Valanginiano, è fissata dalla prima comparsa negli orizzonti stratigrafici del calpionellide Calpionellites darderi, che è appena al di sotto della prima comparsa della specie ammonitica Thurmanniceras pertransiens.
Il GSSP,[2] il profilo stratigrafico di riferimento della Commissione Internazionale di Stratigrafia, non è ancora stato fissato (2010), anche se sono in corso discussioni per arrivare ad una corretta definizione del passaggio tra Giurassico e Cretacico.[3]
Erbivoro bipede, lungo circa mezzo metro. A differenza della maggior parte degli ornitischi, l'Echinodon aveva due denti caniniformi in entrambe le mascelle.
^ab Commissione internazionale di stratigrafia, International Chronostratigraphic Chart, su stratigraphy.org, Unione internazionale di scienze geologiche. URL consultato l'8 marzo 2024.