Boyhood
Boyhood è un film indipendente del 2014 scritto e diretto da Richard Linklater.
La lavorazione del film è durata 12 anni, dal 2002 al 2014, per raccontare la crescita di Mason (interpretato da Ellar Coltrane) e il rapporto con i genitori divorziati (interpretati da Ethan Hawke e Patricia Arquette).
Il film ha partecipato in concorso alla 64ª edizione del Festival di Berlino,[1] dove Linklater ha vinto l'Orso d'argento per il miglior regista.[2] Il film ebbe un maggior successo nei Golden Globes, vincendo nelle categorie miglior film drammatico, miglior regista e miglior attrice non protagonista, andato a Patricia Arquette,[3] che si è anche aggiudicata l'Oscar.[4]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il film segue la vita del giovane Mason, dai sei anni, quando frequenta la scuola elementare, fino ai diciannove anni, quando entra al college, raccontando il rapporto con i genitori divorziati, i traslochi, le nuove scuole, i matrimoni falliti della madre, il rapporto conflittuale con la sorella Samantha, la nuova relazione del padre, seguendo anche l'evoluzione degli oggetti d'uso quotidiano, tecnologici e non, e i cambiamenti culturali, sociali e politici degli anni.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Nel maggio 2002 il regista e sceneggiatore Richard Linklater annuncia che nell'estate inizierà a girare un film, con il titolo provvisorio The Twelve Year Project. Ogni anno, per dodici anni, Linklater ha radunato la stessa troupe e lo stesso cast per girare alcune scene, al fine di seguire la crescita dei personaggi a pari passo con quella degli attori.[5] Le riprese sono iniziate nell'estate 2002 e si sono concluse nell'ottobre 2013.[6]. Così Linklater ha spiegato il processo produttivo: "L’idea iniziale era di fare un film sulle imposizioni della fanciullezza, dall’essere tenuto così a lungo all’interno del sistema scolastico al dover vivere in casa con i genitori, tutte cose che non fanno assaporare in pieno l’avventura di essere bambini prima e adolescenti poi. Il progetto era questo, da sviluppare nella maniera più ampia possibile. Mi sono lasciato prendere un po’ la mano, sono sempre stato affascinato dagli studi a lungo termine".[7]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima il 19 gennaio 2014 al Sundance Film Festival,[8] a febbraio è stato presentato in concorso al Festival internazionale del cinema di Berlino. La pellicola è stata distribuita nelle sale statunitensi da IFC Films a partire dall'11 luglio 2014, mentre nelle sale italiane è uscito il 23 ottobre 2014, distribuito da Universal Pictures.[9]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Incassi
[modifica | modifica wikitesto]Realizzato con un budget di 4 milioni di dollari, il film ha incassato 57.3 milioni di dollari nel mondo.[10]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Accolto con grandi applausi già dalla sua presentazione alla Berlinale, dove si è aggiudicato il premio per la miglior regia, il film ha raggiunto il 97% su Rotten Tomatoes[11] e un perfetto punteggio di 100 su 100 su Metacritic. Nell'agosto 2016 è stato inserito al quinto posto nella lista dei 100 migliori film del XXI secolo, stilata dalla BBC secondo i giudizi di 177 critici cinematografici.[12]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2015 - Premio Oscar
- Miglior attrice non protagonista a Patricia Arquette
- Candidatura Miglior film a Richard Linklater
- Candidatura Migliore regia a Richard Linklater
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Ethan Hawke
- Candidatura Migliore sceneggiatura originale a Richard Linklater
- Candidatura Miglior montaggio a Sandra Adair
- 2015 - Golden Globe
- 2015 - Premio BAFTA
- 2015 - Screen Actors Guild Award
- Migliore attrice non protagonista a Patricia Arquette
- Candidatura Migliore attore non protagonista a Ethan Hawke
- Candidatura Miglior cast
- 2014 - Festival di Berlino
- Miglior regista a Richard Linklater
- Candidatura Orso d'oro al miglior film a Richard Linklater
- 2014 - Gotham Independent Film Awards
- Premio del pubblico
- Candidatura Miglior film
- Candidatura Miglior attore a Ethan Hawke
- Candidatura Miglior attrice non protagonista a Patricia Arquette
- Candidatura Miglior attore emergente a Ellar Coltrane
- 2014 - New York Film Critics Circle Awards
- 2014 - National Board of Review Awards
- 2015 - Satellite Award
- Miglior regista a Richard Linklater
- Migliore attrice non protagonista a Patricia Arquette
- Candidatura Miglior film
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Ethan Hawke
- Candidatura Migliore sceneggiatura originale a Richard Linklater
- Candidatura Miglior montaggio a Sandra Adair
- Candidatura Miglior canzone originale per Split the Difference
- 2015 - Independent Spirit Awards
- Miglior regista a Richard Linklater
- Miglior attrice non protagonista a Patricia Arquette
- Candidatura Miglior film
- Candidatura Miglior attore non protagonista a Ethan Hawke
- Candidatura Miglior montaggio a Sandra Adair
- 2015 - Empire Awards[13]
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior regista a Richard Linklater
- Nomination Miglior debutto maschile a Ellar Coltrane
- 2015 - MTV Movie Awards[14][15]
- Nomination Miglior film
- Nomination Miglior performance rivelazione per Ellar Coltrane
- Nomination Miglior trasformazione su schermo per Ellar Coltrane
- 2015 - David di Donatello
- Nomination Miglior film straniero a Richard Linklater
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chi ha vinto a Berlino, su ilpost.it, 17 febbraio 2014. URL consultato il 22 agosto 2014.
- ^ Berlino 2014: 'Black Coal, Thin Ice' vince il Festival, su movieplayer.it, 15 febbraio 2014. URL consultato il 22 agosto 2014.
- ^ Chi ha vinto i Golden Globes 2015, su ilpost.it, 12 gennaio 2015. URL consultato il 14 marzo 2015.
- ^ Oscar 2015, tutti i vincitori dei premi, su ilpost.it, 23 febbraio 2015. URL consultato il 14 marzo 2015.
- ^ [Berlino 2014] Boyhood, la recensione, su badtaste.it, 13 febbraio 2014. URL consultato il 22 agosto 2014.
- ^ Boyhood - la recensione del fim di Richard Linklater girato nel corso di 12 anni, su comingsoon.it, 13 febbraio 2014. URL consultato il 22 agosto 2014.
- ^ Boyhood, conversazione con Richard Linklater ed Ellar Coltrane, su thecinemashow.it, 25 luglio 2014. URL consultato il 26 aprile 2023.
- ^ Che cos’è “Boyhood”, su ilpost.it, 1º agosto 2014. URL consultato il 22 agosto 2014.
- ^ Boyhood, su cinema.universalpictures.it. URL consultato il 14 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2015).
- ^ (EN) Boyhood, su boxofficemojo.com. URL consultato il 14 marzo 2015.
- ^ Boyhood, su rottentomatoes.com. URL consultato il 14 marzo 2015.
- ^ (EN) Mulholland Drive tops greatest film poll, in BBC News, 23 agosto 2016. URL consultato il 27 febbraio 2019.
- ^ (EN) Winners Empire Awards 2015, su empireonline.com. URL consultato il 20 aprile 2015.
- ^ (EN) MTV Movie Awards 2015: See The Full Winners List, su mtv.com, 12 aprile 2015. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 28 novembre 2016).
- ^ (EN) MTV Movie Awards 2015 Winners, su mtv.com, 12 aprile 2015. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su ifcfilms.com.
- Boyhood | Official US Trailer | IFC Films, su YouTube, 25 aprile 2014.
- (EN) Boyhood, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Boyhood, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Boyhood, su Badtaste.
- (EN) Boyhood, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Boyhood, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Boyhood, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Boyhood, su FilmAffinity.
- (EN) Boyhood, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Boyhood, su Box Office Mojo, IMDb.com.