Earfquake

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Earfquake
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano.
ArtistaTyler, the Creator
Pubblicazione4 giugno 2019
Durata4:26
Album di provenienzaIgor
GenereContemporary R&B[1]
EtichettaColumbia
ProduttoreTyler, the Creator
FormatiDownload digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroFrancia (bandiera) Francia[2]
(vendite: 100 000+)
Italia (bandiera) Italia[3]
(vendite: 50 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[4]
(vendite: 35 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia[5]
(vendite: 70 000+)
Canada (bandiera) Canada (3)[6]
(vendite: 240 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca[7]
(vendite: 90 000+)
Messico (bandiera) Messico[8]
(vendite: 60 000+)
Polonia (bandiera) Polonia[9]
(vendite: 50 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[10]
(vendite: 600 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (5)[11]
(vendite: 5 000 000+)
Tyler, the Creator - cronologia
Singolo precedente
Potato Salad
(2018)
Singolo successivo
U Say
(2019)

Earfquake è un singolo del cantante statunitense Tyler, the Creator, pubblicato il 4 giugno 2019 come primo ed unico estratto dal quinto album in studio Igor.[12]

Il brano contiene la collaborazione non accreditata del rapper statunitense Playboi Carti ed è stato scritto dai due rapper e prodotto da Tyler, the Creator.[13]

Sam Moore di NME ha descritto Earfquake come "una creazione R&B vertiginosa che potrebbe provenire solo dalla mente di Tyler".[1]

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il video musicale è stato pubblicato insieme all'album di provenienza il 17 maggio 2019. Il video si apre con un cameo di Tracee Ellis Ross nel ruolo di conduttore di un talk show, dopo Tyler sale sul palco, indossando un abito blu e una parrucca, inizia a ballare, cantare e suonare il piano fino a quando la sua sigaretta non prende fuoco, facendolo ustionare. Tyler quindi ritorna come pompiere per spegnere l'incendio.[14]

Classifiche di fine anno

[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2019) Posizione
Lettonia[33] 76
  1. ^ a b (EN) Sam Moore, Tyler, The Creator – ‘IGOR’ review, su NME. URL consultato il 3 febbraio 2024.
  2. ^ (FR) Tyler, the Creator - Earfquake – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  3. ^ Earfquake (certificazione), su FIMI. URL consultato il 27 maggio 2024.
  4. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 17 June 2019, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 14 giugno 2019.
  5. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2019 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 15 aprile 2019.
  6. ^ (EN) Tyler, the Creator – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 29 ottobre 2023.
  7. ^ (DA) Earfquake, su IFPI Danmark. URL consultato il 17 aprile 2024.
  8. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 7 febbraio 2022. Digitare "Earfquake" in "Título".
  9. ^ (PL) oficjalna lista wyróżnień, su OLiS. URL consultato il 2 ottobre 2024. Digitare "Tyler, the Creator" in "wyszukaj interesującą Cię frazę".
  10. ^ (EN) Earfquake, su British Phonographic Industry. URL consultato il 2 aprile 2024.
  11. ^ (EN) Tyler, the Creator - Earfquake – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 29 dicembre 2023.
  12. ^ Top 40 Rhythmic Future Releases, su All Access, 2 giugno 2019. URL consultato il 27 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2019).
  13. ^ (EN) Condé Nast, Here Are the Full Credits for Tyler, the Creator’s New Album IGOR: Kanye, Solange, Pharrell, More, su Pitchfork, 29 maggio 2019. URL consultato il 27 novembre 2023.
  14. ^ Rachel Hann, Tyler, the Creator Is a Modern Day Andy Warhol in His New Video, su vogue.com, 17 maggio 2019. URL consultato il 20 maggio 2019.
  15. ^ australian-charts.com - Tyler, The Creator - Earfquake, su australian-charts.com. URL consultato il 27 novembre 2023.
  16. ^ Steffen Hung, Tyler, The Creator - Earfquake, su austriancharts.at. URL consultato il 27 novembre 2023.
  17. ^ Tyler, The Creator - Earfquake, su Ultratop. URL consultato il 27 novembre 2023.
  18. ^ (EN) Tyler, the Creator Chart History (Canadian Hot 100), su Billboard. URL consultato il 27 novembre 2023.
  19. ^ danishcharts.com - Tyler, The Creator - Earfquake, su danishcharts.dk. URL consultato il 27 novembre 2023.
  20. ^ lescharts.com - Tyler, The Creator - Earfquake, su lescharts.com. URL consultato il 27 novembre 2023.
  21. ^ irishcharts.com - Discography Tyler, the Creator, su irish-charts.com. URL consultato il 27 novembre 2023.
  22. ^ Mūzikas Patēriņa Tops/ 21. nedēļa - ParMūziku.lv, su LaIPA, 2 maggio 2021. URL consultato il 27 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 2 maggio 2021).
  23. ^ (LT) Savaitės klausomiausi (TOP 100), su AGATA. URL consultato il 27 novembre 2023.
  24. ^ norwegiancharts.com - Tyler, The Creator - Earfquake, su norwegiancharts.com. URL consultato il 27 novembre 2023.
  25. ^ Top 40 singles, su nztop40.co.nz.
  26. ^ Steffen Hung, Tyler, The Creator - Earfquake, su hitparade.ch. URL consultato il 27 novembre 2023.
  27. ^ portuguesecharts.com - Tyler, The Creator - Earfquake, su portuguesecharts.com. URL consultato il 27 novembre 2023.
  28. ^ Official Singles Charton 24/5/2019, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 27 novembre 2023.
  29. ^ (EN) Tyler, the Creator Chart History (Hot 100 Songs), su Billboard. URL consultato il 27 novembre 2023.
  30. ^ swedishcharts.com - Tyler, The Creator - Earfquake, su swedishcharts.com. URL consultato il 27 novembre 2023.
  31. ^ Tyler, The Creator - Earfquake. URL consultato il 27 novembre 2023.
  32. ^ Stream Top 40 slágerlista 2019. 05. 24. - 2019. 05. 30., su MAHASZ. URL consultato il 27 novembre 2023.
  33. ^ Digitālās Mūzikas Tops 2019, su LaIPA. URL consultato il 27 novembre 2023.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica