Epidendrum
Epidendrum L., 1763 è un genere di Piante della famiglia delle Orchidacee che comprende oltre 1.600 specie originarie del centro e Sud America[1]; il suo nome deriva dal greco epì (sopra) e dèndron (albero).[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Le specie sono molto varie e possono assumere dimensioni diverse: piccole, altissime (fino a raggiungere i 3 metri di altezza), con grossi pseudobulbi oppure con fusti sottili e lunghi come canne.
Alcune specie
[modifica | modifica wikitesto]- Epidendrum aromaticum – è originaria del Messico e ha fiori bianco-gialli molto profumati che si sviluppano in racemi penduli
- Epidendrum atropurpureum - originaria dell'America centrale ha degli pseudo-bulbi che presentano due foglie, i fiori hanno un peduncolo di colore rossoscuro, il labello è bianco con macchie rosso-viola
- Epidendrum brassavolae – originaria del Guatemala, ha lunghi pseudo-bulbi ovaloidi che presentano due foglie, i fiori sono eretti sono di color giallo-verde e il labello può essere rosso o bianco
- Epidendrum falcatum – originaria del Messico, ha pseudo-bulbi molto corti le foglie falcate sono pendule e rigide, i fiori sono di color bianco-verdi e il grande labello bianco a tre lobi si presenta con il lobo centrale stretto mentre i lobi laterali sono larghi e alati
- Epidendrum medusae – originaria dell'Ecuador, ha fusti penduli che all'apice presentano fioridi color verde-giallo con labello frangiato violaceo
- Epidendrum vitellinum – originaria del Messico, ha pseudo-bulbi di forma ovale con due foglie all'apice presenta dei fiori di color rosso e con labello giallo-arancio
Coltivazione
[modifica | modifica wikitesto]Le Epidendrum vanno coltivate in serra temperato-calda dove nel periodo di riposo invernale la temperatura si conservi tra i 13 e i 16 °C. Il terreno deve essere composto da tre parti di radici e da una parte di sfagno; la luminosità dovrà essere molto intensa, ma in posizione ombreggiata nei periodi di maggior calore.
Le varietà con fusti lunghi e sottili come canne richiedono una temperatura alta.
La moltiplicazione avviene per divisione delle radici o per talea.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Epidendrum, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 21/2/2021.
- ^ (EN) Chase M.W., Cameron K.M., Freudenstein J.V., Pridgeon A.M., Salazar G., van den Berg C., Schuiteman A., An updated classification of Orchidaceae, in Botanical Journal of the Linnean Society, vol. 177, n. 2, 2015, pp. 151–174, DOI:10.1111/boj.12234.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Chase M.W., Cameron K.M., Freudenstein J.V., Pridgeon A.M., Salazar G., van den Berg C. & Schuiteman A., An updated classification of Orchidaceae (PDF), in Botanical Journal of the Linnean Society, 177 (2), 2015, pp. 151-174.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Epidendrum
- Wikispecies contiene informazioni su Epidendrum
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- esemplare di Epidendrum (JPG), su biology.clc.uc.edu. URL consultato il 2 dicembre 2004 (archiviato dall'url originale il 5 aprile 2005).
Controllo di autorità | J9U (EN, HE) 987007553928105171 |
---|