Federico Boriani
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Federico Boriani (Milano, 24 febbraio 1920[1] – Pianengo, 22 luglio 2011) è stato un pittore italiano.
Biografia e attività artistica
[modifica | modifica wikitesto]Formatosi alla scuola degli artefici dell'Accademia di Brera, si interessò al teatro e alla scenografia. Trasferitosi a Crema, si dedicò principalmente alla pittura sotto la guida di Achille Barbaro e Carlo Martini. Visse a Pianengo fino alla morte, avvenuta nel 2011[2][3].
Sue opere sono conservate al Museo civico di Crema e del Cremasco[4] e nella collezione di ritratti dei benefattori delle Raccolte d'arte dell'Ospedale Maggiore di Milano (Ritratto di Arturo Gerli, esposto alla Festa del Perdono del 2003)[2][5].
Fra le esposizioni personali si ricorda in particolare quella del 1984 presso la Permanente di Milano[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://www.comune.crema.cr.it/sezione-ottocento-novecento-terza-sala.
- ^ a b Federico Boriani. Ritratto di Arturo Gerli, 1989, su policlinico.mi.it. URL consultato il 3 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2014).
- ^ Crema, addio al maestro Boriani, in Il Nuovo Torrazzo, 22 luglio 2011. URL consultato il 3 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2014).
- ^ Boriani Federico, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 3 settembre 2014.
- ^ Ritratto di Arturo Gerli. Boriani Federico, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 3 settembre 2014.
- ^ Schedatura dei cataloghi delle mostre e dei cataloghi attinenti (PDF), su lapermanente.it, p. 20. URL consultato il 10 ottobre 2014.
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