Giancarlo Pasinato

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Giancarlo Pasinato
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza182 cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex mediano)
Squadra Union Campo San Martino Giovanili
Termine carriera1991 - giocatore
Carriera
Giovanili
Olimpia Cittadella
Squadre di club1
1972-1973Olimpia Cittadella28 (6)
1973-1974Cittadella30 (3)
1974-1977Treviso82 (10)
1977-1978Ascoli36 (5)
1978-1982Inter131 (8)
1982-1983Milan30 (7)
1983-1985Inter54 (3)
1985-1986Ascoli28 (3)
1988-1991Cittadella75 (4)
Nazionale
1978Italia (bandiera) Italia B2 (0)
Carriera da allenatore
1998Luparense
199? Reschigliano
2001LegnanoVice
2002- Union Campo San MartinoGiovanili
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 gennaio 2014

Giancarlo Pasinato (Cittadella, 20 settembre 1956) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista, tecnico dei Pulcini dell'Union Campo San Martino. Da giocatore veniva soprannominato Carro armato. Gianni Brera lo soprannominò Gondrand.

Caratteristiche tecniche

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Era un mediano che, grazie alle sue frequenti cavalcate lungo tutta la fascia destra, si poteva considerare anche un'ala.[1]

Pasinato con la maglia del Cittadella.

Dopo gli inizi al Cittadella, giocò nell'Ascoli con cui vinse il campionato di Serie B 1977-1978. Acquistato dall'Inter in cambio di Angiolino Gasparini, Pietro Anastasi, Carlo Trevisanello e Claudio Ambu[2], fu schierato subito titolare. Coi nerazzurri vinse il tricolore 1979-1980.

Alla prima giornata del campionato 1980-1981 segnò il primo dei quattro gol con cui l'Inter batté l'Udinese in trasferta, il millesimo gol dei nerazzurri nei campionati a girone unico.

Negli anni successivi allo scudetto trovò sempre meno spazio nella squadra; con l'Inter vinse la Coppa Italia 1981-1982. Nella stagione 1982-1983 fu in prestito al Milan in Serie B e l'anno successivo tornò all'Inter che abbandonò dopo la stagione 1984-85.

Pasinato con la maglia del Milan.

Tornò all'Ascoli nella stagione 1985-1986 dove vinse per la terza volta il campionato cadetto. Nel finale di stagione un incidente stradale gli causò una frattura al femore.[3]

Fece ritorno a Cittadella nel Campionato Interregionale 1986-1987 dove giocò fino al 1991 contribuendo alla storica promozione nel Serie D 1989-1990 in Serie C2. Nella Serie C2 1990-1991 col Cittadella retrocesse in Interregionale.

In carriera ha totalizzato 141 presenze e 8 reti in Serie A, 97 presenze e 15 reti in Serie B.

Ha giocato due gare con la Nazionale B, allora chiamata Sperimentale, nel 1978 a Ferrara e a Genova, rispettivamente contro Svizzera e Germania Ovest.

Ha allenato la Luparense in Eccellenza e il Reschigliano. Nel 2001 per 5 mesi è stato vice-allenatore del Legnano, in serie C2, guidato da Carlo Muraro.[4] Ha allenato i Piccoli Amici, nel 2011 anche i Giovanissimi, dal 2013 i pulcini dell'Union Campo San Martino, compagine di Campo San Martino in Provincia di Padova.[3][5]

Nel 2020 è inserito dall'Associazione Italiana Calciatori nel progetto "L'inviato AIC sul campo", che prevede il coinvolgimento diretto di alcuni ex calciatori con la loro presenza allo stadio per le gare di campionato e materialmente sul campo e far raccontare loro storie ed esperienze che hanno vissuto durante la carriera.[6]

Competizioni nazionali

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Inter: 1979-1980
Inter: 1981-1982
Ascoli: 1977-1978, 1985-1986
Milan: 1982-1983
Treviso: 1974-1975
Cittadella: 1988-1989
  1. ^ Che fine hanno fatto: Giancarlo Pasinato, in fabbricainter.com, 4 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2014).
  2. ^ Dario Canovi, Costantino il grande, in Lo stalliere del Re, Milano, Dalia editore, 2011, p. 26. (nel libro è riportato erroneamente il nome di Adelio Moro anziché quello di Claudio Ambu)
  3. ^ a b "Giancarlo Pasinato: «Io, da operaio a giocatore dell’Inter. A Laura Antonelli devo il soprannome “Tir”»" Archiviato il 7 maggio 2022 in Internet Archive. Unioncsm.it
  4. ^ Muraro, allenatore-psicologo dei lilla con l'incubo della «D» archiviostorico.corriere.it
  5. ^ Union Campo San Martino Organigramma unioncsm.it
  6. ^ redazione, L’inviato AIC sul campo, su AIC - Associazione Italiana Calciatori, 22 agosto 2019. URL consultato il 19 settembre 2020.

Collegamenti esterni

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