Gosick
Gosick | |
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ゴシック (Goshikku) | |
Logo della serie
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Genere | poliziesco, sentimentale |
Light novel | |
Testi | Kazuki Sakuraba |
Disegni | Hinata Takeda |
Editore | Fujimi Shobō (2003-2011), Kadokawa Shoten |
1ª edizione | 10 dicembre 2003 – 23 luglio 2011 |
Volumi | 13 (completa) |
Volumi it. | inedito |
Manga | |
Testi | Kazuki Sakuraba |
Disegni | Sakuya Amano |
Editore | Fujimi Shobō |
Rivista | Monthly Dragon Age |
Target | shōnen |
1ª edizione | gennaio 2008 – maggio 2011 |
Tankōbon | 8 (completa) |
Editore it. | Panini Comics - Planet Manga |
1ª edizione it. | 12 luglio 2012 – 21 febbraio 2013 |
Volumi it. | 8 (completa) |
Manga | |
Gosick W | |
Testi | Kazuki Sakuraba |
Disegni | Moriki Takeshi |
Editore | Kadokawa Shoten |
Rivista | Comp Ace |
Target | shōnen |
1ª edizione | gennaio – dicembre 2011 |
Serie TV anime | |
Regia | Hitoshi Nanba |
Composizione serie | Mari Okada |
Musiche | Kōtarō Nakagawa |
Studio | Bones |
Rete | TV Tokyo, TVA, TVO, TSC, TVQ, AT-X |
1ª TV | 8 gennaio – 2 luglio 2011 |
Episodi | 24 (completa) |
Rapporto | 16:9 |
Durata ep. | 23 min |
Episodi it. | inedito |
Light novel | |
Gosick Red | |
Autore | Kazuki Sakuraba |
Editore | Kadokawa Shoten |
1ª edizione | 25 dicembre 2013 |
Volumi | 4 (in corso) |
Volumi it. | inedito |
Gosick (ゴシック?, Goshikku) è una serie di light novel, scritta da Kazuki Sakuraba ed illustrata da Hinata Takeda, i cui tredici volumi sono stati pubblicati dalla Fujimi Shobō tra dicembre 2003 e luglio 2011. La storia è ambientata in un paese europeo immaginario del 1924, dove uno studente giapponese, appena trasferitosi all'accademia St. Marguerite, incontra una misteriosa e brillante ragazza alla quale il fratello detective fa affidamento per la risoluzione dei suoi casi più difficili.
Un adattamento manga di Sakuya Amano, i cui diritti sono stati acquistati in Italia dalla Panini Comics nel 2012[1], è stato serializzato sui numeri tra gennaio 2008 e maggio 2012 della rivista Monthly Dragon Age della Fujimi Shobo. Una serie televisiva anime di ventiquattro episodi, prodotta dallo studio Bones, è stata trasmessa in Giappone tra l'8 gennaio e il 2 luglio 2011. Un sequel delle light novel, intitolato Gosick Red, è stato pubblicato il 25 dicembre 2013.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Gosick si svolge nel 1924 in un piccolo paese europeo immaginario di lingua francese nei pressi delle Alpi: Saubure. La storia si focalizza su Kazuya Kujo, terzo figlio di un ufficiale di alto grado dell'Esercito Imperiale Giapponese, che è uno studente appena trasferitosi all'Accademia St. Marguerite, dove leggende urbane e storie dell'orrore vanno di gran moda. Qui incontra Victorique, una misteriosa quanto bella e brillante ragazza che non va mai in classe e passa i giorni leggendo l'intero contenuto della biblioteca o risolvendo i misteri a cui nemmeno i detective trovano soluzione. La serie si basa maggiormente su Kazuya e Victorique, che indagano su diversi casi, e sulla loro collaborazione per risolverli, formando diversi legami contemporaneamente con altre persone.
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Protagonisti
[modifica | modifica wikitesto]- Kazuya Kujo (
久城 一弥 ?, Kujō Kazuya) - Doppiato da: Miyu Irino (drama-CD), Takuya Eguchi (anime)[2]
- Il protagonista maschile. Come figlio minore di un ufficiale dell'esercito, Kazuya ha speso la maggior parte della propria vita all'ombra dei suoi fratelli. Geloso, ha sempre fatto di tutto cercando di superarli, fino a quando capisce che gli adulti, convinti nel pensare che il figlio più piccolo sia capriccioso e inutile, non ammetteranno mai le sue qualità. Ferito lascia l'accademia militare in Giappone per trasferirsi all'Accademia St. Marguerite. Sfortunatamente, a causa dei suoi occhi scuri e dei capelli castani, insieme alla leggenda urbana che gira nel campus de “il viaggiatore che viene d'estate e porta con sé la morte” Kazuya viene chiamato dalla maggior parte degli studenti “L'oscuro mietitore” e guardato da tutti con paura. Per uno scherzo del destino diventa messaggero e compagno della ragazza più eccentrica della scuola, Victorique de Blois. Inizialmente, a causa dell'arroganza della ragazza, i due non vanno molto d'accordo ma col passare del tempo il loro rapporto inizia a diventare più forte e lui inizia a preoccuparsi per lei. Più di una volta viene mostrato il suo desiderio di proteggerla. Viene descritto da Victorique come una persona buona e sincera, dall'anima pura. Anche se sostiene di essere abbastanza intelligente da rivaleggiare con I fratelli, a volte riesce ad essere molto lento, pur avendo una buona memoria per i dettagli. Nonostante i fatti successi in Giappone, è orgoglioso di essere figlio di un soldato. In Gosick Red, Kazuya si trasferisce a New York e diventa un reporter per un giornale.
- Victorique de Blois (ヴィクトリカ・ド・ブロワ?, Vikutorika do Burowa)
- Doppiata da: Chiwa Saitō (drama-CD), Aoi Yūki (anime)[2]
- La protagonista femminile. Victorique è la figlia illegittima del nobile Albert de Blois, è una ragazza timida, molto intelligente ma anche molto arrogante. Più volte viene paragonata a figure mistiche (fata dorata, monstre charmant) per via della sua natura schiva, del suo aspetto infantile e della sua straordinaria capacità di capire qualsiasi cosa. Victorique, da bambina ha vissuto in completo isolamento, mentre da ragazza vive all'interno dell'Accademia St.marguerite, ma anche qui come da piccola, Victorique è in prigionia.
Altri
[modifica | modifica wikitesto]- Grevil de Blois (グレヴィール・ド・ブロワ?, Gurevīru do Burowa)
- Doppiato da: Takehito Koyasu (drama-CD), Hidenobu Kiuchi (anime)[2]
- L'ispettore Grevil de Blois è il fratello maggiore di Victorique, e ha il compito di sorvegliare la sorella. Victorique risolve sempre i casi affidati al fratello, e grazie a ciò Grevil diventa un ispettore molto importante.
- Avril Bradley (アブリル・ブラッドリー?, Aburiru Buraddorī)
- Doppiata da: Tomoko Kawakami (drama-CD), Noriko Shitaya (anime)[2]
- Avril è una ragazza proveniente dall'Inghilterra, vuole diventare un'avventuriera, ed è innamorata di Kazuya Kujo.
- Cecile Lafitte (セシル・ラフィット?, Seshiru Rafitto)
- Doppiata da: Yui Horie (drama-CD), Yui Kano (anime)[2]
- Cecile è l'insegnante di Kujo e Victorique, lei prova in ogni modo ad aiutare i due studenti in varie occasioni.
- Brian Roscoe (ブライアン・ロスコー?, Buraian Rosukō)
- Doppiato da: Tōru Ōkawa (anime)[2]
- Brian Roscoe è un famoso prestigiatore, innamorato di Cordelia, la quale però antepone l'amore per la figlia a quello per Brian scatenando in quest'ultimo rabbia e gelosia.
- Cordelia Gallo (コルデリア・ギャロ?, Koruderia Gyaro)
- Doppiata da: Miyuki Sawashiro (anime)[2]
- Cordelia Gallo è una donna esiliata dal villaggio dei lupi grigi(persone temute per via della loro intelligenza), perché accusata di omicidio. Cordelia è costretta da Albert de Blois ad avere una figlia che verrà sfruttata per via della sua incredibile intelligenza di lupo grigio.
- Marquis Albert de Blois (アルベール・ド・ブロワ
侯爵 ?, Arubēru do Burowa Kōshaku) - Doppiato da: Takayuki Sugō (anime)[2]
- Albert è un nobile a capo del Ministero dell'Occulto, utilizza l'influenza di leggende popolari per governare, controllando anche il re.
Media
[modifica | modifica wikitesto]Light novel
[modifica | modifica wikitesto]La serie è stata scritta da Kazuki Sakuraba con le illustrazioni di Hinata Takeda. Tredici volumi sono stati pubblicati dalla Fujimi Shobō tra il 10 dicembre 2003 e il 23 luglio 2011; di questi, nove seguono la storia principale, mentre gli altri quattro, caratterizzati dal titolo Gosicks, sono raccolte di storie secondarie. Il primo volume di Gosicks è ambientato prima dell'inizio di Gosick, Gosicks II si inserisce tra Gosick IV e Gosick V, e Gosick III viene dopo Gosick VI. Un sequel, intitolato Gosick Red (ゴシック レッド?, Goshikku Reddo), è stato pubblicato il 25 dicembre 2013. La trama è ambientata nel 1931 e segue l'investigazione di Kazuya e Victorique, ora residenti a New York, di un caso di omicidio seriale.
Nº | Titolo italiano (traduzione letterale) Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | Data di prima pubblicazione | |
---|---|---|---|
Giapponese | |||
1 | Gosick 「GOSICK –ゴシック–」 - -Goshikku- | 10 dicembre 2003[3] ISBN 4-8291-6229-5 | |
2 | Gosick II: il crimine che non ha un nome 「GOSICK II –ゴシック・その | 8 maggio 2004[4] ISBN 4-8291-6254-6 | |
3 | Gosick III: al di sotto della rosa blu 「GOSICK III –ゴシック・ | 9 ottobre 2004[5] ISBN 4-8291-6273-2 | |
4 | Gosick IV: un pazzo rappresenta il caso 「GOSICK IV –ゴシック・ | 8 gennaio 2005[6] ISBN 4-8291-6288-0 | |
5 | Gosick V: il cranio di Beelzebub 「GOSICK V –ゴシック・ベルゼブブの | 8 luglio 2005[7] ISBN 4-8291-6328-3 | |
6 | Gosick VI: la notte della mascherata 「GOSICK VI –ゴシック・ | 10 dicembre 2005[8] ISBN 4-8291-6375-5 | |
7 | Gosick VII: la vita colorata di rosa 「GOSICK VII –ゴシック・ | 10 maggio 2006 ISBN 978-4-04-428115-1 | |
8 | Gosick VIII (1): il crepuscolo degli dei 「GOSICK VIII | 9 dicembre 2006 ISBN 4-04-428121-1 | |
9 | Gosick VIII (2): il crepuscolo degli dei 「GOSICK VIII | 10 aprile 2007 ISBN 4-04-428124-6 | |
10 | Gosicks: il dio della morte arriva in primavera 「GOSICKS –ゴシックエス・ | 25 marzo 2011 ISBN 4-8291-6310-0 | |
11 | Gosicks II: l'estate proveniente dal treno che svanisce 「GOSICKS II –ゴシックエス・ | 25 maggio 2011 ISBN 4-8291-6352-6 | |
12 | Gosicks III: i ricordi di un fiore d'autunno 「GOSICKS III –ゴシックエス・ | 23 giugno 2011 ISBN 978-4-8291-6387-0 | |
13 | Gosicks IV: un inverno di sacrifici 「GOSICKS IV –ゴシックエス・ | 23 luglio 2011 ISBN 978-4-04-428119-9 |
Manga
[modifica | modifica wikitesto]Un adattamento manga, scritto da Kazuki Sakuraba ed illustrato da Amano Sakuya, è stato serializzato sulla rivista Monthly Dragon Age della Fujimi Shobō tra i numeri di gennaio 2008 e maggio 2012. Otto volumi tankōbon sono stati pubblicati tra il 7 luglio 2008[9] e il 6 giugno 2012[10]. In Italia i diritti della serie sono stati acquistati dalla Panini Comics, che ne ha pubblicato i volumi, sotto l'etichetta Planet Manga[11], dal 12 luglio 2012[12] al 21 febbraio 2013[13].
Volumi
[modifica | modifica wikitesto]Nº | Data di prima pubblicazione | |||
---|---|---|---|---|
Giapponese | Italiano | |||
1 | 7 luglio 2008[9] | ISBN 978-4-04-712558-2 | 12 luglio 2012[12] | ISBN 978-88-6304-229-0 |
2 | 6 novembre 2008[14] | ISBN 978-4-04-712577-3 | 9 agosto 2012[15] | ISBN 978-88-6304-321-1 |
3 | 7 luglio 2009[16] | ISBN 978-4-04-712615-2 | 13 settembre 2012[17] | ISBN 978-88-6304-358-7 |
4 | 8 gennaio 2010[18] | ISBN 978-4-04-712644-2 | 11 ottobre 2012[19] | ISBN 978-88-6304-449-2 |
5 | 5 novembre 2010[20] | ISBN 978-4-04-712693-0 | 15 novembre 2012[21] | ISBN 978-88-6304-561-1 |
6 | 9 febbraio 2011[22] | ISBN 978-4-04-712710-4 | 13 dicembre 2012[23] | ISBN 978-88-6304-592-5 |
7 | 7 settembre 2011[24] | ISBN 978-4-04-712745-6 | 17 gennaio 2013[25] | ISBN 978-88-6304-726-4 |
8 | 6 giugno 2012[10] | ISBN 978-4-04-712794-4 | 21 febbraio 2013[13] | ISBN 978-88-6304-820-9 |
Drama-CD
[modifica | modifica wikitesto]Un drama-CD, basato sul primo volume di Gosicks, è stato pubblicato il 21 aprile 2006.
Anime
[modifica | modifica wikitesto]L'anime di ventiquattro episodi è stato prodotto dallo studio Bones sotto la direzione di Hitoshi Nanba e la supervisione dello script di Mari Okada[26]. La serie è stata trasmessa sulla TV Tokyo tra l'8 gennaio e il 2 luglio 2011, tuttavia la trasmissione televisiva degli episodi dall'undici in poi è stata ritardata a causa del terremoto e maremoto del Tōhoku del 2011[27]. Le puntate sono state trasmesse in simulcast da Crunchyroll con i sottotitoli in inglese[28]. La sigla di apertura è Destin Histoire di Risa Yoshiki, pubblicata ufficialmente il 2 marzo 2011[29]. Le due sigle di chiusura, entrambe di Lisa Komine, sono Resuscitated Hope, utilizzata fino all'episodio dodici e pubblicata il 27 aprile 2011[30], e Unity, apparsa dall'episodio tredici in poi.
In Australia e in Nuova Zelanda i diritti sono stati acquistati dalla Madman Entertainment. L'anime era stato concesso in licenza anche alla Bandai Entertainment[31], ma più tardi l'azienda ne ha annunciato l'annullamento della pubblicazione[32].
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Nº | Titolo italiano (traduzione letterale) Giapponese 「Kanji」 - Rōmaji | In onda | |
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Giapponese | |||
1 | L'oscuro dio della morte incontra la fata dorata 「 | 8 gennaio 2011 | |
2 | Le anime dei morti fanno risorgere il relitto 「 | 15 gennaio 2011[33] | |
3 | Le lepri spezzano una promessa nel sole mattutino 「 | 22 gennaio 2011[33] | |
4 | Il filo dorato passa attraverso un momento passeggero 「 | 29 gennaio 2011[33] | |
5 | C'è un fantasma misterioso nel magazzino abbandonato 「 | 5 febbraio 2011[33] | |
6 | I lupi grigi evocano i loro compatrioti 「 | 12 febbraio 2011[34] | |
7 | Una rivelazione divina viene data al festival per il solstizio d'estate 「 | 19 febbraio 2011[34] | |
8 | Echi ululanti dal regno del passato 「 | 26 febbraio 2011[34] | |
9 | Rose blu sbocciano nel grande emporio cannibale 「 | 5 marzo 2011[34] | |
10 | La ragazza dai sogni freddi del suo amico cocciuto 「 | 12 marzo 2011[35] | |
11 | Quel trapano parla chiaramente d'amore 「そのドリルは | 2 aprile 2011[35] | |
12 | Il verso delle cicale si sente nei pomeriggi estivi 「 | 9 aprile 2011[35] | |
13 | Un folle si nomina avvocato di se stesso 「 | 16 aprile 2011[36] | |
14 | Un pizzo malizioso censura il tritone chiacchierone 「 | 23 aprile 2011[36] | |
15 | Due mostri faccia a faccia 「 | 30 aprile 2011[36] | |
16 | La Maria cadente ha la testa per aria 「 | 7 maggio 2011[36] | |
17 | La scatola giace nel labirinto a spirale 「 | 14 maggio 2011[37] | |
18 | Il treno nero a razzo porta con sé diverse bugie 「 | 21 maggio 2011[37] | |
19 | La vita colorata di rosa è sepolta sotto la neve fresca 「 | 28 maggio 2011[37] | |
20 | Guidati dal fantasma del Phantom 「ファントムの | 4 giugno 2011[37] | |
21 | Le campane della sacra veglia scandiscono l'attimo 「 | 11 giugno 2011[38] | |
22 | Una favola di Natale decora il davanzale della felicità 「クリスマス・キャロルは | 18 giugno 2011[38] | |
23 | Annunciare scaccomatto su una scacchiera tinta di grigio 「 | 25 giugno 2011[38] | |
24 | Osservare l'infinito dalla spalla del dio della morte 「 | 2 luglio 2011[38] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Planet Manga: annunci a Mantova Comics & Games 2012, su animeclick.it, AnimeClick.it, 25 febbraio 2012. URL consultato il 31 maggio 2014.
- ^ a b c d e f g h (JA) スタッフ・キャスト, su gosick.tv, Bones. URL consultato il 7 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ (JA) GOSICK―ゴシック (
富士見 ミステリー文庫 ), su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 7 aprile 2019. - ^ (JA) GOSICK〈2〉ゴシック・その
罪 は名 もなき (富士見 ミステリー文庫 ), su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 7 aprile 2019. - ^ (JA) GOSICK〈3〉ゴシック・
青 い薔薇 の下 で (富士見 ミステリー文庫 ), su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 7 aprile 2019. - ^ (JA) GOSICK (4) ゴシック・
愚者 を代弁 せよ (富士見 ミステリー文庫 ), su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 7 aprile 2019. - ^ (JA) GOSICK(5) ―ゴシック・ベルゼブブの
頭蓋 ― (富士見 ミステリー文庫 ), su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 7 aprile 2019. - ^ (JA) GOSICK〈6〉ゴシック・
仮面 舞踏 会 の夜 (富士見 ミステリー文庫 ), su amazon.co.jp, Amazon. URL consultato il 7 aprile 2019. - ^ a b (JA) GOSICK 1, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 31 maggio 2014.
- ^ a b (JA) GOSICK 8, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 31 maggio 2014.
- ^ Termina Gosick, manga di Sakuya Amano, in Italia per Planet Manga, su animeclick.it, AnimeClick.it, 9 marzo 2012. URL consultato il 31 maggio 2014.
- ^ a b Gosick 1, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 31 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
- ^ a b Gosick 8, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 31 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
- ^ (JA) GOSICK 2, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 31 maggio 2014.
- ^ Gosick 2, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 31 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
- ^ (JA) GOSICK 3, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 31 maggio 2014.
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- ^ (JA) GOSICK 4, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 31 maggio 2014.
- ^ Gosick 4, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 31 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
- ^ (JA) GOSICK 5, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 31 maggio 2014.
- ^ Gosick 5, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 31 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
- ^ (JA) GOSICK 6, su kadokawa.co.jp, Kadokawa Shoten. URL consultato il 31 maggio 2014.
- ^ Gosick 6, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 31 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
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- ^ Gosick 7, su paninicomics.it, Panini Comics. URL consultato il 31 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 31 maggio 2014).
- ^ (EN) Gosick Mystery Novels Have Anime in the Works, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 15 marzo 2010. URL consultato il 15 marzo 2011.
- ^ (JA) Story & On air, su gosick.tv, Gosick Official Website. URL consultato il 15 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2011).
- ^ (EN) Crunchyroll to Simulcast Gosick Mystery Horror Anime, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 9 gennaio 2011. URL consultato il 15 marzo 2011.
- ^ (JA) TVアニメ「GOSICK-ゴシック-」オープニング・テーマ《
限定 盤 》, su columbia.jp. URL consultato il 31 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2015). - ^ (JA) TVアニメ「GOSICK-ゴシック-」エンディング・テーマ, su columbia.jp. URL consultato il 31 maggio 2014.
- ^ (EN) Bandai Entertainment Adds Nichijou, Gosick Anime, su animenewsnetwork.com, Anime News Network. URL consultato il 31 luglio 2011.
- ^ (EN) Bandai Entertainment to Stop Releasing New DVDs, BDs, Manga, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 2 gennaio 2012. URL consultato il 2 gennaio 2012.
- ^ a b c d (JA) GOSICK, su anime.webnt.jp, Anime Newtype Channel. URL consultato il 15 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2011).
- ^ a b c d (JA) GOSICK, su anime.webnt.jp, Anime Newtype Channel. URL consultato il 9 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 10 febbraio 2011).
- ^ a b c (JA) GOSICK, su anime.webnt.jp, Web Newtype. URL consultato il 10 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2011).
- ^ a b c d (JA) GOSICK, su anime.webnt.jp, Web Newtype. URL consultato il 3 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2011).
- ^ a b c d (JA) GOSICK, su anime.webnt.jp, Web Newtype. URL consultato il 10 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2011).
- ^ a b c d (JA) GOSICK, su anime.webnt.jp, Web Newtype. URL consultato il 10 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2011).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (JA) Gosick Archiviato il 23 settembre 2016 in Internet Archive. sul sito della Kadokawa Shoten.
- (JA) Il sito ufficiale dell'anime.
- (JA) Gosick sul sito della TV Tokyo.
- (EN) Scheda sulla light novel Gosick, Anime News Network.