Juan Gómez de Mora
Juan Gómez de Mora (Cuenca, 1586 – Madrid, 1648) è stato un architetto spagnolo.
Nipote dell'architetto Francisco de Mora, fu legato alla Corte fin dalla sua nascita. Suo padre, Juan Gómez, pittore di Cuenca trasferito a Madrid nel 1592, fu nominato, un anno dopo, pittore di corte da re Filippo II.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la morte di suo zio, nel 1610, all'età di 24 anni diviene capomastro delle opere dell'Alcázar di Madrid e architetto di Filippo III. Tra le sue opere più importanti sono la Plaza Mayor, che assume una forma rettangolare e dotata di portici, il Carcere di Corte di Madrid e la Casa de la Villa, una delle sedi del municipio di Madrid. Realizza l'altare maggiore della basilica del Monastero di Guadalupe a Caceres. A Salamanca costruisce la Clerecía destinata all'Ordine dei Gesuiti. Inoltre a Zamora è l'autore dell'Ospedale dell'Incarnazione, l'attuale sede della Giunta provinciale.
Il Convento de la Encarnación, generalmente a lui attribuito, recentemente si è scoperto che è opera di frate Alberto de la Madre de Dios, architetto appartenente all'ordine dei carmelitani scalzi e dei duchi di Lerma, che diresse le opere reali fino a quando Juan Gómez de Mora non acquisì sufficiente esperienza.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Madrid
- Convento de San Gil a Madrid (a partire dal 1613).
- Plaza Mayor e sui dintorni, come le case della Cava de San Miguel (1617–1619) o la Casa de la Panadería (1617–1619).
- Progettò la "Cerca de Felipe IV", che delimitava Madrid a nord con le vie Genova, Sagasta, Carranza y Alberto Aguilera; a sud con le rondas; ad est con il Palazzo del Buen Retiro e ad ovest con il complesso dell'Alcázar Reale.
- Municipio, dal 1644.
- Progetto per la Sala de Alcaldes de la Casa y Corte.
- Progetto per il Cárcel de Corte, sul retro di Palacio de Santa Cruz attuale Ministero degli Affari Esteri.
- Real Monasterio de Santa Isabel, in collaborazione con Jerónimo Lázaro Goiti (1639–1648).
- Nuestra Señora del Loreto, en colaboración con Jerónimo Lázaro Goiti (1641–1648).
- Progetto del Puente de Toledo a Madrid.
- Ristrutturazione del coro del Monastero de las Descalzas Reales.
- Ristrutturazione del Colegio de los Ingleses, sul suolo occupato dall'attuale Iglesia de San Ignacio de Loyola.
- Palacio de los Consejos.
Getafe
- Catedral de La Magdalena de Getafe.
Alcalá de Henares
- Patio de Santo Tomás de Villanueva.
- Monasterio de San Bernardo (Las Bernardas).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le Muse, De Agostini, Novara, 1965, vol. 5 p. 323
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Juan Gómez de Mora
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Juan Gómez de Mora, in Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia.
- (EN) Opere di Juan Gómez de Mora, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 64850014 · ISNI (EN) 0000 0000 8144 9918 · BAV 495/152084 · CERL cnp00562514 · ULAN (EN) 500027756 · LCCN (EN) n87877497 · GND (DE) 120928957 · BNE (ES) XX1153375 (data) |
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