KV58
KV58 Tomba del Carro | |
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Isometria, planimetria e alzato di KV58 | |
Civiltà | Antico Egitto |
Utilizzo | non noto |
Epoca | Nuovo Regno (XVIII dinastia) |
Localizzazione | |
Stato | Egitto |
Località | Luxor |
Dimensioni | |
Superficie | 23,67 m² |
Altezza | max 1,49 m |
Larghezza | max 4,05 m |
Lunghezza | max 7,04 m |
Volume | 48,46 m³ |
Scavi | |
Data scoperta | 1909 |
Organizzazione | Theodore Davis |
Archeologo | Ernest Harold Jones |
Amministrazione | |
Patrimonio | Tebe (Valle dei Re) |
Ente | Ministero delle Antichità |
Sito web | www.thebanmappingproject.com/sites/browse_tomb_872.html |
Mappa di localizzazione | |
KV58 (Kings' Valley 58)[N 1] è la sigla che identifica una delle tombe della Valle dei Re in Egitto; non nota la destinazione.
Scoperta da Ernest Harold Jones, per conto di Theodore Davis, nel 1909[N 2] è costituita da un pozzo di accesso e un'unica camera e sembra essere in qualche modo connessa, forse come deposito di materiali, alla vicina KV57 di Horemheb [1]
È anche nota come Tomba del Carro poiché al suo interno vennero rinvenute lamine d’oro verosimilmente provenienti dai finimenti di un carro recanti i nomi di Tutankhamon ed Ay[2]. Sulla presenza di tali finimenti, oltre la possibile attinenza con la KV57, si ritiene[2][3] che possa essere stata usata come deposito secondario dei materiali funerari di Ay, originariamente sepolto nella KV23, in previsione di una sua possibile traslazione nella KV57 poi usata per Horemheb. Un'altra possibile destinazione sarebbe quella che si sia trattato di materiale abbandonato dopo un furto nella KV23 di Ay.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Le tombe vennero classificate nel 1827, dalla numero 1 alla 22, da John Gardner Wilkinson in ordine geografico. Dalla numero 23 la numerazione segue l’ordine di scoperta.
- ^ Theodore Davis, per errore, nelle sue pubblicazioni accreditò la scoperta di questa tomba al 1907 e ad Edward Russell Ayrton.
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Nicholas Reeves e Richard Wilkinson, The complete Valley of the Kings, New York, Thames & Hudson, 2000, ISBN 0-500-05080-5.
- Christian Jacq, La Valle dei Re, traduzione di Elena Dal Pra, O. Saggi, n. 553, Milano, Mondadori, 1998, ISBN 88-04-44270-0.
- Alessandro Bongioanni, Luxor e la Valle dei Re, Vercelli, White Star, 2004, ISBN 88-540-0109-0.
- Alberto Siliotti, La Valle dei Re, Vercelli, White Star, 2004, ISBN 88-540-0121-X.
- Alberto Siliotti, Guida alla Valle dei Re, ai templi e alle necropoli tebane, Vercelli, White Star, 2010, ISBN 978-88-540-1420-6.
- Erik Hornung, La Valle dei Re, traduzione di Umberto Gandini, ET Saggi, n. 1260, Torino, Einaudi, 2004, ISBN 88-06-17076-7.
- Alessandro Roccati, L'area tebana, Quaderni di Egittologia, n. 1, Roma, Aracne, 2005, ISBN 88-7999-611-8.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su KV58
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Theban Mapping Project, su thebanmappingproject.com. URL consultato il 1º febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2006).