Luigi Bignami
Luigi Bignami (Hettange-Grande, 31 ottobre 1955) è un divulgatore scientifico e personaggio televisivo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Conseguita la laurea in scienze della Terra presso l'Università di Milano, si trasferisce in Africa dove collabora con il Ministero degli Esteri ed esegue ricerche scientifiche per conto dell'Eni[1][2]. Dopo alcuni anni ritorna in Italia, dove inizia l'attività di divulgatore scientifico, in particolare di aeronautica, astronomia e scienze della Terra, collaborando con giornali, riviste, radio e televisioni, sia italiane che straniere. Insegna poi nel collegio Castelli di Saronno come professore di scienze della Terra e biologia.
In televisione ha condotto i programmi Natura Avventura, Galapagos e Cinque continenti e numerosi Documentari su Focus TV[3]. È stato redattore scientifico per i telegiornali delle reti Mediaset e ha collaborato con la trasmissione di divulgazione scientifica La macchina del tempo[1][4]. Ha collaborato anche con Geo&Geo ed Alberto Angela nel suo programma serale.
È noto, grazie anche ad apparizioni televisive, per le sue posizioni scettiche, ma aperte in campo esobiologico. Sostiene di credere nell'esistenza di esseri intelligenti extraterrestri, ma è estremamente scettico che gli extraterrestri siano arrivati fin sulla Terra e la stiano osservando[5][6][7]. Ha fondato, insieme ad altri, il Centro Studi di Esobiologia[8], nell'ambito della Società Italiana di Scienze Naturali. Ha sede presso il Museo di Storia Naturale di Milano e promuove lo studio e la divulgazione scientifica della ricerca della vita extraterrestre. Dal 2018 lavora spesso su Focus Tv sotto gestione Mediaset.
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Il 17 ottobre 2017 durante l'edizione delle 13:00 del TG5, dopo aver corretto una svista della giornalista Cristina Bianchino che lo aveva confuso con Giovanni Bignami (professore di fisica e astronomia deceduto solo pochi mesi prima) è stato licenziato dal direttore Clemente Mimun. Il giornalista scientifico ha raccontato la sua versione il 23 ottobre sul suo account Facebook.[9]
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Collaborazione all'"Enciclopedia Compact della Scienza e della Tecnologia", ed. De Agostini
- Collaborazione all'"Enciclopedia l'Universo", ed. De Agostini
- Luigi Bignami, Gianluca Ranzini, Daniele Venturoli, La vita nell'universo, a cura di Claudio Piga, 1ª ed., Milano, Paravia Bruno Mondadori Editori, 2007, p. 256, ISBN 978-88-424-2088-0.
- La Terra, l'Uomo, le galassie per gli Ist. Tecnici, ed. Minerva Italica
- La riscoperta della Terra e dell'Universo per la 5ª classe dei Licei e degli Ist. Magistrali, ed. Minerva Italica
- Corso Di Geografia Generale, ed. Minerva Italica, ISBN 9788829819133
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Clima e ambiente nel 2001 Archiviato il 1º marzo 2005 in Internet Archive. su Varese News.
- ^ BIOGRAFIA Luigi Bignami, su brunomondadori.com. URL consultato il 27 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 gennaio 2012).
- ^ Chi sono - luigibignami, su sites.google.com. URL consultato il 27 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2014).
- ^ Luna: storia e futuro sul sito del Comune di Milano.
- ^ Estratto di La vita nell'universo da Google Libri
- ^ Speciale Voyager: Ufo si, Ufo no Archiviato il 28 maggio 2010 in Internet Archive. sul sito ufficiale di Voyager
- ^ Filmati di UFO a Voyager, su RSI RETE TRE Radiotelevisione svizzera. URL consultato il 1º febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2012).
- ^ Regolamento interno Archiviato il 24 agosto 2010 in Internet Archive. del Centro Studi di Esobiologia
- ^ Luigi Bignami, il giornalista licenziato per aver corretto la giornalista in diretta: "Pensavo che dire la verità fosse una cosa normale" - Il Fatto Quotidiano, in Il Fatto Quotidiano, 25 ottobre 2017. URL consultato il 19 gennaio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikinotizie contiene l'articolo Intervista a Luigi Bignami, 25 giugno 2021
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pagina personale su Google site, su sites.google.com.
- Pagina su Focus.it, su focus.it.